Bastard è uomo di mondo, più scafato e anche più cinico del sottoscritto. Quindi, siamo entrambi sulla stessa lunghezza d’onda. Di mio, posso solo augurarmi che woke e cancel culture facciano la fine che meritano, a cominciare da dove sono nate e si sono diffuse, ovvero gli States. Come “fine”, intendo dire che fagocitino se’ stesse, e quindi spariscano. Il problema, è ovviamente i danni che si lasceranno alle spalle. E su quello, soluzioni a breve termine non riesco a immaginarle…
P.S. Contemporaneamente, CUG è pragmatico. E giustamente, ci ricorda che la casa del sorcio bada innanzitutto a una cosa : profitti. E se il politicamente corretto non porta più dollari in cassa, allora la Disney medesima lo metterà nel luogo che più gli compete. Cioè, lo scarico del cesso…
Le rogne per la Disney stanno continuando col fiasco di WISH. Se questo film come probabilmente accadrà andrà male anche da noi allora sarà andato male due volte per aver voluto distribuirlo in un periodo come quello pre natalizio. Alla Disney ancora non riescono a capire che il Cartone Animato Di Natale non esiste più visto che escono prodotti animati praticamente ogni periodo dell’anno. Se un film d’animazione esce il 5 aprile e incassa 20 milioni che cosa vuol dire? Se un film con attori ma è come se fosse un film d’animazione esce a luglio e di milioni ne fa 32 che cosa significa? Che qualcosa nel modo di fruire un film da parte del pubblico è profondamente cambiato. ELEMENTAL ha portato più di un milione di spettatori in sala e scusate se è poco. A parte questo la Disney ha stabilito che l’anno prossimo dell’universo Marvel uscirà soltanto DEADPOOL 3. In questo caso il 26 luglio anche se aveva già cambiato quattro date. Sempre a proposito dell’universo Marvel quello che mi lascia basito è la pretesa da parte della Marvel stessa di far fare degli sforzi mnemonici pazzeschi per riuscire ad incastrare i film (e le serie tv) l’uno nell’altro per capirci qualcosa. Ma siamo matti? Oh ma mica stiamo parlando di HEIMAT o del Decalogo di Kieslowski, e su! Ammetto di non conoscere praticamente niente, a parte i nomi, il mondo dei fumetti Marvel così come quelli della DC Comics, ma io sono più che sicuro che quando venivano disegnati questi fumetti i realizzatori volevano fare un prodotto di puro intrattenimento e nient’altro. Adesso invece si prendono tutti tremendamente sul serio ma su che base? Che profondità possono avere Wolverine, Capitan America e l’Uomo Ragno? E non è certo perché sono fumetti. Ma 'sta gente l’ha mai letto MAUS di Art Spiegelman per fare un esempio? Ecco.
Ma basterebbe Corto Maltese per volare più bassi, eh
Io pero’, tra “Maus” e “Watchmen” preferiro’ sempre il secondo. Tutto il lavoro di rielaborazione dei supereroi americani fatto dagli “inglesi” (Moore, Mills, Milligan, Morrison, che gia’ avevano fatto cose egregie in Inghilterra) e - tra gli americani- Miller e il sottovalutato Veitch, ha scavato un baratro col passato e posto le fondamenta di molti film di supereroi di questo millennio. In generale penso che i fumetti di supereroi abbiano parlato di tutto (ricordo un albo di batman che si confrontava col problema delle dipendenze, oppure il lavori psichedelici e psicanalitici di Starlin con “Warlock”) e a tutti i livelli e, per quel che ho visto, raramente (ma se ci rifletto non me ne viene in mente nessuno) ho ritrovato una trasposizione che non ne appiattisse la complessita’: forse i batman di Nolan (ho visto quello con joker e l’ultimo, ma su questo stenderei un velo pietoso).
Ciao!
C.
@cage mi ha anticipato il tema (anche se non il giudizio), stavo giusto venendo a scrivere che per la mia visione dei supereroi, ovvero da assoluto non-estimatore visto che non mi hanno mai affascinato, la giusta dimensione sono per esempio i Batman di Burton.
La profondità e cupezza data invece poi al personaggio da Nolan, nonchè il tentativo di rappresentarlo in un contesto più “realistico” e serioso, mi fanno invece trovare indigesta la trilogia del regista inglese, che trovo a tratti ridicola.
Capisco che anche nel fumetto il personaggio abbia avuto più sfaccettature e una sua evoluzione nei decenni, ma io lo vedo meglio nella visione cartoonesca di Burton (soprattutto il primo film).
Questo per fare un esempio, e per andare un po dietro anche al discorso del buon @bastardnasum , con cui sono daccordo sul fatto che di personaggi dei fumetti che fanno parte dell’immaginario praticamente di ognuno di noi, ognuno abbia poi un’immagine un po diversa e personale, ed è impossibile secondo me trasporla nella realtà in maniera da accontentare tutti.
Eh, ma poi in che stanza va messo?
Yachting Crime, che domande!
Ciao!
Ed e’ anche il mio preferito (il primo, neanche mi ricordavo che ne avesse fatti altri
)!
Infatti non vedo contraddizione tra quello che diciamo; si’ Burton ha eliminato anni di stratificazioni sul personaggio per tornare quasi a quello rappresentato nei telefilm con Adam West. Ed essendo bravo i risultati sono stati felici ma, come scrivevi, amplificando gli aspetti “da fumetto” a scapito di altri.
Ciao!
C.
I Batman di Burton e Nolan sono due “prodotti” radicalmente diversi e quindi a mio avviso non confrontabili. I primi sono troppo farseschi per i mei gusti mentre i secondi incarnano perfettamente lo spirito del personaggio proposto da Frank Miller, autore che io venero. Burton sarà più oggetto di attrazione per i cinefili ma Nolan è tanta davvero tanta roba ed io l’apprezzo di più.
Sono due prodotti completamente differenti, su. Avevo anche scritto che si trattava di un esempio. Però così si sta andando fuori tema.
Forse con la speranza di tirarci su due soldi, la Disney almeno negli Stati Uniti, porterà in sala i tre film Pixar che, dove c’è Disney+, non erano riusciti ad arrivarci:
Ciao!
[Maus e Watchmen]
Sono due prodotti completamente differenti, su.
Anche ammettendo che lo fossero, io continuerei a preferire il secondo!
Ma prima che mi redarguiscano per OT mi taccio
Ciao!
C.
OT:
Dei WATCHMEN hanno fatto un solo film quasi 15 anni fa quando la smania per i film Marvel era appena iniziata. E guarda caso è andato molto male sicuramente per via dei picchi di violenza inusitata per un film del genere tanto che in Italia dove in genere a questi film non si dà nessun divieto l’hanno vietato ai 14 anni.
Portare in sala “Soul” e “Luca” è la cosa più giusta e intelligente fatta dalla Disney negli ultimi anni. Diciamo dal 2020. Mi auguro di cuore che escano anche da noi. Meritano. Specie “Soul”, visivamente sensazionale…
No ma io parlavo dei fumetti, in questo senso esprimevo la mia preferenza. Il film di Watchmen mi ha fatto moderatamente schifo.
Ciao!
C.
Riguarderà solo gli USA.
Ecco, appunto. Grazie , Disney. Figli di tro…
P.S. Dato nudo e crudo : pare che il totale delle perdite accumulate , nel corso del 2023, dalla Disney, sia di circa 1 MILIARDO DI DOLLARI. Avete letto bene…
Intanto in Italia la Disney con la goccina di sudore freddo sulla fronte aspetta l’uscita di WISH… Come già scritto precedentemente se il film andrà male sarà andato male due volte.
“Wish”, a prescindere dagli incassi italiani, è l’ennesimo chiodo, sulla bara contenente il cadavere della Disney. Speriamo sia l’ultimo, e si sbrighino col funerale. La carcassa, ormai, emana un fetore insopportabile…
USA
$55,264,432
RESTO DEL MONDO
$72,218,429
TOTALE
$127,482,861
Questi sono gli attuali incassi di Wish. ln Italia esce solo oggi in ben 565 cinema destinati ad aumentare nel corso delle festività. Non so come alla base di questi numeri possano pensare che qui andrà diversamente considerando inoltre gli incassi almeno finora assai fiacchi di tutti i film montati fino a questo punto. Ovviamente non ce l’ho col film che non conosco non avendolo mai visto (neanche i prossimamente), ce l’ho con questa folle idea per cui possa esistere ancora il cartone animato di Natale. Torno a ripetere per la 300 millesima volta, il pubblico è cambiato!
Per me invece il problema è diverso. Non è tanto il concetto di “cartoon di Natale” ad essere cambiato. Il problema è il film che dai al pubblico. La Disney o cambia rotta, o chiude baracca. Se invece torna a fare film come Cristo comanda, anche il pubblico tornerà in sala. Ricetta semplice. Basta avere il coraggio di applicarla…