Ho sentito più volte nominare questa serie (da alcuni commentatori del Davinotti), ma per me, fino a oggi, restava poco più di un titolo. Arrivo quindi con più di una decade di ritardo; da quanto ho letto sulla pagina di Wikipedia, mi sembra un piatto ricco, una salutare satira della fiction (fatta spesso di prodotti magari non realizzati “a cazzo di cane”, ma comunque di scarsa consistenza tecnica e concettuale, elemento che me la fa evitare quasi come la peste, con poche eccezioni). Un’attrazione per me di sicuro interesse è Caterina Guzzanti, che apprezzo (anche se non seguo molto), sin dai tempi di “Pippo Chennedy Show” e “L’Ottavo Nano”. Non sopporto, invece, Carolina Crescentini.
Quindi solo a me non è piaciuta? 
Considerando che Fantozzi mi irrita e Boris non mi fa ridere, penso proprio di non essere predisposta geneticamente per il demenziale italiano.
Allora ragazzi che mi dite di questa quarta serie ??? senza spoilerare che gesu’ cristo e’ morto dai sempre fantastici tutti ahahahahah
Vista pochi giorni fa la nuova stagione. Che dire…come capita quasi sempre sia nei film che nelle serie, le prime stagioni/primi capitoli sono sempre i più belli. Partendo quindi da questo presupposto, ovvero che le stagioni 1-3 siano inarrivabili, questa quarta e inaspettata tappa ha comunque il suo perchè. A me è sembrata un onesto e gradevole omaggio ai predecessori. Qualche risata me l’ha strappata, gli attori sempre sul pezzo, e vengono introdotte altre tematiche dell’universo cinematografico visto dai backstage. Carina!
Mi è stato sempre esaltato il culto di questa serie ma a suo tempo non avevo Sky. Con il passaggio su Disney+, del quale ho un account in comodato gratuito di un amico del figlio, ho deciso di colmare la mia lacuna. La prima puntata della prima stagione mi aveva lasciato freddino ma ho fatto bene a continuare. E’ veramente una fucina di idee e di gag divertentissime inserite in un contesto che credo sia assolutamente fedele al set vero di una fiction. Questo mix di cialtroneria e supponenza è delizioso.
Attori superlativi e faccio fatica ad individuare il mio personaggio preferito.
Ho visto le prime tre stagioni, appena posso passo al film e poi alla quarta. Se devo fare un appunto, a mio avviso il trend è calante nelle varie stagioni. La prima per me è insuperabile ma già dalla seconda qualcosa della magia iniziale si perde. La terza poi secondo me si trascina un po’ fino alle ultime puntate nelle quali Renè lotta per la sua sopravvivenza artistica. Per carità, ci sono tanti spunti divertenti ma in alcuni momenti mi è sembrata girare a vuoto.
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Sono a metà della quarta stagione che mi sembra ben più riuscita della terza. Ho riso da solo come uno scemo in più occasioni ma quello che mi fa impazzire è il concept di fondo: la costruzione delle serie sulla base di ricette di politically correct ben definite. Chi vede materiale seriale sa perfettamente che questa è una visione profetica!
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