Titolo originale Fort Apache, the Bronx
Produzione USA
Anno 1981
Regia :: Daniel Petrie
Interpreti :: Rachel Ticotin
:: Danny Aiello
:: Paul Newman
Genere Poliziesco
Durata 121’
Ps:notare il titolo nella versione originale che rende meglio l’idea del film.
Ottimo poliziesco,crudo e violento.
Nel cast anche Pam Grier
Questa la trama tratta da FilmTv:
L’agente anziano Murphy lavora al distretto del Bronx, ad alto tasso di criminalità. Il nuovo capitano è di maniere forti, i poliziotti si lasciano andare a una violenza spesso ingiustificata. Dopo l’uccisione di un ragazzo innocente da parte di due agenti e la morte per overdose di un’infermiera sua amica, Murphy vorrebbe dare le dimissioni. Poi ci ripensa e decide di denunciare i colleghi omicidi.
L’ennesimo film col Newman che mi ricordo positivamente…anzi fo prima a dire che non mi ricordo film col Newman che non siano notevoli.
Ecco uno che probabilmente i copioni se le sceglieva eccome…(a proposito del discorso che si faceva nel topic dell’altro giorno)
Eh beh, c’è chi può!
Tremenda la sequenza sul tetto…ancora ben mi ricordo l’espressione di “blue eyes” dopo il misfatto…
Un bel poliziesco di quelli tosti e brutali, per me al livello de I Ragazzi del coro di Aldrich. Mi fece parecchia impressione la prostituta drogata e psicopatica; la scena dell’omicidio con la lametta è un misto di sensualità e orrore difficile da dimenticare. Il romanzo da cui è tratto il film in Italia fu pubblicato dalla Sperling & Kupfer.
Questo è un film che mi è sempre piaciuto fin da quando lo vidi alle medie per la prima volta su Raiuno, tra i miei preferiti di Paul Newman, prima solo reperibile in vhs Domovideo ed ora in dvd per la Stormovie.
Buon poliziesco che ho recuperato grazie al dvd Stormovie. Classico incontro tra il poliziotto vecchio e quello giovane, ma tutto sommato gli stereotipi finiscono qui. Il ruolo del capitano Ed Asner è un po’ sacrificato a mio parere… particolare il fatto che il duplice omicidio che apre il film resti irrisolto per la polizia, mentre mi aspettavo che sarebbe stato il punto centrale della storia.
Pam Grier nel 1981 era una gran topa, aggiungo. E quoto quanto scritto da Tuchulcha sotto lo spoiler, sequenza che mi ha sorpreso non poco.
Il doppiaggio regala una bella chicca all’inizio, quando il sergente parla di una “ragazzetta” di undici anni stuprata da un nero… oggi avrebbero tradotto “bambina”, senza dubbio.
Unica scena evitabile: Newman che fa lo scemo per arrestare il pazzo col coltello, francamente fuori luogo.
Oddio, evitabile… guarda che i poliziotti di quartiere certe cose le fanno davvero, eh. Se leggi i romanzi di Wambaugh (basati sulle sue esperienze di ex agente). le situazioni grottesche di questo tipo abbondano.
Sì, io dicevo evitabile nel film, non per la sua plausibilità, che non metto in discussione. Newman, come sbirro nel Bronx, io lo pretendo serio, cazzuto e tormentato.
Quella scena mi ha fatto lo stesso effetto che mi fanno le sequenze in cui Merli tenta pietosamente di fare lo spiritoso nei suoi polizieschi… :throwdong
Succedeva spesso nei film con Paul Newman. Mi viene in mente Nick manofredda, quando le prendeva da George Kennedy.
Ipotizzo per almeno 3 motivi:
1)Non so esattamente quanto fosse alto Newman, ma immagino 1.70 o giù di lì ed era anche magrolino. E poi alla sua età mica poteva fare il supereroe e così gli scrivevano queste scene.
2)Comunque erano scene insolite e lui non sceglieva film banali.
3)Era gigione come pochi altri attori e in queste scene poteva sfogarsi.
Per me ci stava, il taglio grottesco è il medesimo de I ragazzi nel coro. Non è un poliziesco con sbirri ammazzacattivi alla Callaghan, è una storia realistica di “uomini in blu”. Un po’ come nella serie tv Hill Street-giorno e notte. Anche nei romanzi dell’87° Distretto di McBain vengono spesso presentate situazioni satiriche con i poliziotti più imbranati e sgangherati che si possano immaginare.
