Roberto:
hai un dovere morale:D
non per Buio Omega del quale circola l’ottima versione NP ma per gli altri sicuramente succosi titoli…
Questa notte.
in onda su Raitre alle ore 02:35.
segnalato solo sul sito di mymovies.
Eh, sarebbe bello; è da tanto che vorrei vedere questo film.
Purtroppo il televideo RAI non conferma.
Comunque, tentare non nuoce: programmero il VCR per quell’ora nella speranza di una sorpresa!
Mmmm, non vorrei dire, ma è molto probabile che sia tagliato il master che passerà la Rai. Ce del budello, e pesante, si saranno sbizzarriti che le forbici a tagliare.
Se non l’hai visto vedi di recuperarlo perchè ne vale la pena, morboso e disturbante, senza voler fare paragoni azzardati, crea una malsama atmosfera alla Nekromantik, tra i migliori di Massaccessi.
è passato almeno due tre volte su sky nelle ultime settimane
Sono d’accordo: una delle sue pellicole più estreme, con quell’erotismo morboso di fondo che lo avvicina alle cose più weird di Aristide tipo Orgasmo nero ed Emanuelle e Francoise le sorelline.
Sarebbe interessante un confronto di Buio Omega con Il Terzo occhio, il thriller di Guerrini del '66 tratto in pratica dallo stesso soggetto da cui è tratto il capolavoro massaccesiano(di cui quindi è una sorta di remake anche se rielaborato e portato alle sue estreme conseguenze dalla nuova sceneggiatura e dal gusto dello splatter massaccesiano,forse uno dei remake più necessari della storia del cinema),in effetti nel film guerriniano ci sono molti più riferimenti allo Psycho hitchcockiano,il personaggio interpretato da Franco Nero è quasi un fratello ideale del Norman Bates perkinsiano, e l’atmosfera gotica è in parte influenzata dall’horror italiano del periodo.
Beh, anche il film di Massaccesi è pesantemente influenzato da Psyco, c’è perfino un omaggio dichiarato (l’ombra di Iris che si scaglia sulla gemella della fidanzata di Francesco col coltellaccio, Norman Bates style). Sicuramente Buio Omega è meno legato ai canoni del gotico anni 60 e guarda alle produzioni shock d’oltreoceano ma non solo (a quel punto il blood & gore la faceva da padrone pure nel Belpaese).
io sono l’unica persona che non ha rischiato di vomitare guardando questo film…lo adoro,è davvero interessante e coinvolgente. La cosa più vomitevole, ma di indubbio fascino, è la donna che mangia le verze dopo aver sciolto la cicciona autostoppista
Se è per questo anch’io ho lo stomaco abbastanza forte;) Un grande Joe D’amato…
azz… Buio Omega su rai3???
ma poi lo han trasmesso davvero?
Ovviamente no…
ah ecco.:mad:
mi sembrava strano…
Sabato 11 agosto, 01:25, Sky Cinema mania
Mi perdonino gli estimatori ma il film in questione non mi è proprio piaciuto… è una storia assurda, immorale, che sfiora il grottesco. Sarà che preferisco i gialli dove perlomeno esiste una trama intricata, un po’ di suspense e tensione… qui gli omicidi sono folli, eccessivi, privi di qualunque cattiveria. I dialoghi sono ridotti al minimo e di conseguenza i personaggi poco caratterizzati, gli esseri umani sembrano identificati solo come carne da macello e la scena finale mi ha lasciata interdetta: dovevo ridere? Un film realizzato per il puro godimento visivo (ma nemmeno troppo) che non spaventa per nulla.
Dubito che Massaccesi intendesse spaventare gli spettatori, quanto piuttosto prenderli allo stomaco. Quanto al ridere o meno nel finale, era una chiusa che ammiccava all’australiano Patrick; più che di comicità parlerei di semplice sberleffo finale, apprezzabile o meno tanti registi dell’epoca vi fecero ricorso (vedi Mattei/Fragasso con L’Altro inferno). La cosiddetta immoralità direi che è la cosa più riuscita del film: la stessa Cinzia Monreale lo definiva una storia d’amore, ovviamente disgustosa e perversa in quanto incentrata su un necrofilo. E di fronte all’amore non c’è morale che tenga, in suo nome vengono talvolta compiute le azioni più nefande. Liberissimi di preferire i gialli, mi pare evidente che con Buio Omega il thrilling non c’entrasse niente e d’altronde va benissimo così. Magari non sarà un grande film, ma un classico nel suo genere sicuramente.
Beh, in un certo senso le tue considerazioni da un altro punto di vista posso essere viste come positive, ovvero come punto di forza del film.
Storia grottesca, omicidi folli, carne da macello, morbosità fastidiosa, quasi come un Buttgereit in anticipo sui tempi. Uno dei migliori film di
Massaccesi
Pienamente d’accordo, c’è tutta l’essenza del suo cinema: sessualità malata, voglia di shockare, personaggi efferati ma allo stesso tempo fragili… tutti elementi presenti in tante pellicole non dichiaratamente horror di Aristide.
Vorrei chiarire che il mio messaggio non aspirava ad essere una stoccata contro “Buio Omega”, e mi fa piacere che abbiate trovato la mia opinione ambivalente: effettivamente i meriti ed i pregi del film sono intercambiabili, a seconda che la pellicola sia piaciuta oppure no. Non credo sia possibile dare giudizi intermedi, al termine della visione si rimane entusiasti oppure ci si sente defraudati.
Indubbiamente, a mio parere, il capolavoro di Massaccesi/D’Amato. Una poesia macabra. Precursore di Necromantik di Buttgereit. Un film d’amore, sull’amore, portato alle estreme conseguenze. Certo colpisce e deve colpire allo stomaco. Qui c’è tutto: necrofilia, cannibalismo, omicidi efferatissimi, atmosfere morbose e malsane. Certo richiede un minimo di preparazione su quello che si andrà a vedere. E che dire poi della colonna sonora: i GOBLIN compongono motivi che accompagnano le immagini come se fossero un tutt’uno. Bello e affascinante.