Come d’amato disse alla protagonista stoppi:dobbiamo fare un film che faccia proprio vomitare la gente,c’e’ riuscito.
Almeno Massaccesi l’ha voluto fare deliberatamente,ci sono registi che ci riescono anche involontariamente.
Ok, ma il film non è solo questo, riesce a creare una persistente atmosfera malsana e non cade mail nel ridicolo
Infatti. La scena con Iris che masturba Francesco davanti al cadavere della sua donna la trovo assai più disturbante delle pajate che condiscono i vari momenti “hard-gore” della pellicola.
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Film molto riuscito,superiore ad ANTHROPHOPAGUS,forse il suo miglior giallo-horror.
La colonna sonora poi e’ da urlo.
Io come eleganza stilistica gli preferisco La morte ha sorriso all’assassino, devo dire la verità. Però lì la sceneggiatura si perdeva un po’ nel finale, invece Buio Omega funziona egregiamente fino alla fine imho (e momenti di eleganza formale ne ha, vedi scena con la tipa nella vasca da bagno che sembra morta e poi invece la vediamo rilassarsi e sorridere, sguazzando allegramente). Concordo sulla colonna sonora, e devo dire che anche la fotografia di Aristide è superba.
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posseggo la versione Vhs LF e’ devo dire che forse e’ il film gore di Damato che mi e’ piu’ piaciuto…ho trovato alcune scene inquietanti e malsane e le musiche sono azzeccatissime.voto 7
anch’io ho il VHS di Lambertone,ma l’ho visto solo 2 volte…e’ un bel film ma molto disturbante…
mi e’ piaciuta tantissimo la colonna sonora,che assieme alle immagini del film riesce a incutere un certo stato di angoscia…
Martedi’ 22 ore 03:30 Sky Cinema Mania
sapete se e’ cut su SKY?
e se trasmettono: ‘‘Buio Omega’’ o ‘‘In quella casa…buio omega’’?
Grazie anticipatamente.
Vorrei registrarlo dato che non ho mai visto questo film, incolmabile lacuna, e Massaccesi mi piace proprio tanto.
Mah, onestamente non so quale differenza esista fra la versione fine anni 70 e quella rititolata negli anni 80. Teoricamente la seconda edizione dovrebbe essere più sforbiciata, ma non avendola visionata al cine non ti so dire. Il master Forni presentava il titolo In quella casa… ma a conti fatti non soltanto era uncensored ma presentava addirittura dettagli gore assenti da altre versioni come il cuore mangiato.
la copia che passa Sky è quella reintitolata In quella casa. Le differenze rispetto alla prima versione intitolata Buio omega stanno esclusivamente nell’ aggiunta del dettaglio che il lambertone strillava pubblicizzando l’uscita della vhs.
Cioè il sopracitato cuore divorato? Ma al cinema quel dettaglio mancava dalla prima edizione?
:):rolleyes:ripeto il mio parere positivo sul film;non l’ho visto al cinema,perche’ ALL’EPOCA ERA vm 18 E IO NE AVEVO 15,per cui ringrazio Lambertone di aver concesso a me ad altri amanti del genere l’occasione di vedere quello che ritengo un “must-see” per tutti coloro amino il gore;mi sono piaciute un sacco le ambientazioni-credo sia girato in Austria-cosi’ barocche,tetre e claustrofobiche
:):rolleyes:ripeto il mio parere positivo sul film;non l’ho visto al cinema,perche’ ALL’EPOCA ERA vm 18 E IO NE AVEVO 15,per cui ringrazio Lambertone di aver concesso a me ad altri amanti del genere l’occasione di vedere quello che ritengo un “must-see” per tutti coloro amino il gore;mi sono piaciute un sacco le ambientazioni-credo sia girato in Austria-cosi’ barocche,tetre e claustrofobiche
Non era girato in Austria, ma qui in Italia. La villa utilizzata per le riprese era situata in non ricordo quale regione nostrana, lo stesso Massaccesi la menzionava in un’intervista rilasciata ai curatori del libro Spaghetti nightmares.
Alcune scene (molti esterni,e forse anche il castello),sono girate se non ricordo male a BRESSANONE
:swat:ahg chiedo scusa per la mia ignoranza,ma l’avevo evinto dal fatto che le auto del film,compresa quella dei poliziotti che si fermano(scena foratura gomma…)sono austriache
In effetti, anche l’ospedale dov’è ricoverata la dama del protagonista ha un che di elvetico… le locations comunque erano azzeccatissime, Massaccesi dichiarava che anche nella villa la troupe respirasse una strana atmosfera cupa.
Visto ieri notte, edizione francese…non male, considerate che l’horror italico non è certo il mio pane…
Mi sono rimaste impresse soprattutto la bellissima musica dei Goblin e il volto allucinato (ma piuttosto provocante, direi) della Stoppi…ed il finale, per quanto mi aspettassi che nella bara ci fosse la sorella, è comunque un bel colpo di teatro (ho tirato giù un mezzo urlo alle 2:30 del mattino…).
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M’ha sempre divertito il finale, fa pensare a quegli scherzi che si combinano attorno al fuoco di un campeggio per spaventarsi a vicenda. Essendo notoriamente Massaccesi un burlone, suppongo che lo spirito fosse quello, che citi Patrick o meno.