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Sulle orme del capostipite Duel, questo thriller stradale riesce a tenerti col fiato sospeso dall’inizio alla fine, in un crescendo di situazioni ansiogene rese ancora più spaventose dal fatto che sono contestualizzate in situazioni ordinarie di guida, roba che può succedere a chiunque nella vita di tutti i giorni.
Stressato e sotto pressione per essere in ritardo per un pranzo di compleanno a casa dei suoi anziani genitori, un padre di famiglia, in auto con moglie e le due figliolette, spinge un po’ l’acceleratore sull’autostrada e si innervosisce un po’ troppo quando viene bloccato da un furgone bianco che se ne sta in corsia di sorpasso a velocità non troppo elevata. Reagirà strombazzando, facendo i fari, provocando con la mimica il conducente del veicolo…
Tutte azioni delle quali si pentirà amaramente, essendo quest’ultimo uno psicopatico assassino deciso a punire con la pena capitale l’arroganza del protagonista.
Qualche mese fa mi scoprivo ad apprezzare un blockbuster americano, cosa non da poco per me, poiché era un film di road rage davvero ben fatto che ti tira dentro e ti lascia in tensione dall’inizio alla fine. Si trattava di Unhinged.
Ora scopro che il film in questione è non dico copiato (storia e avvenimenti non coincidono, anche se le situazioni sono similari), ma sicuramente concepito e realizzato sulla scia del successo di questo bel thrillerone olandese dell’anno precedente.
Se vi piace il genere è sicuramente da vedere.
Su youtube c’è il film completo in spagnolo:
Guardatevi almeno l’inizio col povero ciclista…