Visto ieri sera assieme a Tigrero e Meo, in una sala gremitissima con Castellari alle nostre spalle assieme all’attore protagonista Vik C. Ryan.
Il film è davvero difficilmente identificabile, c’è davvero di tutto e la cosa che stupisce di più è la quantità esagerata di pheeeeega (peraltro sempre di alto livello) e di sesso. C’è più sesso in questo film che in tutta la filmografia della famiglia Girolami.
Ogni tanto si riconosce la mano del buon Castellari ma il film è decisamente atipico per i suoi standard, a partire dal montaggio che usa (abusa?) parecchi effetti videoclippari. Gli attori in fondo si impegnano e fanno quello che possono ma il doppiaggio e i dialoghi non li aiutano di certo.
La storia è completamente delirante però diverte e il ritmo (dopo i primi venti minuti un po’ mosci) rimane costante e non ci si annoia.
Grandioso il cameo di Enzo che poi ci ha raccontato che in origine nella sua ultima inquadratura, quando si vede il suo primo piano mentre è per terra dopo il pestaggio, avrebbe dovuto guardare in camera dicendo: “Pure la macchina mi hanno rubato, questi stronzi…”.
La cosa più bella, però, è leggere il nome di Castellari nei titoli di testa in un film al cinema.
Divertente l’intervista ad Enzo prima del film a cura del nostro Meo e piacevolissima la chiacchierata che c’è stata alla fine del film. Il mio highlight personale è stato quando Enzo mi ha riconosciuto e mi ha abbracciato ricordando i fasti del nostro documentario.
Sono contento per voi dai… confermo che il film parte un po’ moscio ma guadagna punti col passare dei minuti, almeno questa è stata la mia impressione.
Giorgio ciao dicci qualcosa invece di Vic C. Ryan, è uno pseudonimo o il suo vero nome?
Che contributo ha dato all’incontro? E’ stato raccontato qualche altro aneddoto?
E Tigrero? Ha gradito?
Lui si chiama Vittorio e Ryan è il cognome della madre.
Adesso vive a Pisa ma prima stava a Roma.
Tipo simpatico, tranquillo…
Va detto che però dal vivo sembra essere molto meno grosso ed alto di quanto sembri nel film (dove effettivamente sembra un energumeno e dove sfoggia notevoli doti fisiche). Comunque mi è sembrato proprio un tipo ok.
Ha raccontato di come è stato coinvolto nel film e del suo rapporto con Enzo durante le riprese e le scene d’azione. Ha detto che una delle cose più importanti che ha imparato sul set è stato il fatto di riconoscere quando arriva il momento di lasciare spazio a chi fa lo stuntman di professione e non rischiare in prima persona.
Il top degli aneddoti è stato quello raccontato da Enzo sugli stuntmen venezuelani, con la storia del tipo con il braccio di gomma…
Tigrero poi dirà la sua anche se va detto che era in stato di alterazione etilica:D
Grande serata davvero, ha già detto tutto Federico (che non finirò mai di ringraziare per la gentilezza e l’ospitalità); posso dire che è sempre un piacere rivedere Castellari di persona, sempre in forma, gentilissimo e disponibile oltre misura, e sono contento che la partecipazione sia stata altissima, la sala era quasi piena. Speriamo che si concretizzino i suoi progetti futuri ,di cui ha parlato durante l’intervista, ossia un film d’azione ambientato a Catania dove a sentire quello che ha raccontato “ce staranno sparatorie tra i picciotti e la mafia rumena” e il western Gli Implacabili con Franco Nero e con guest stars nella scena iniziale Tarantino Roth e Rodriguez. Poi a me personalmente, forse sarà perchè il vinello a cena mi ha dato una discreta mina, Caribbean Basterds non mi è dispiaciuto… dai, come porno soft ha anche una discreta trama
Gli extra sono abbondanti e interessanti (anche se tecnicamente spesso sono un po’ desolanti… non sono neanche deinterlacciati…).
C’è un backstage di oltre mezz’ora, un’intervista ad Enzo di oltre mezz’ora dove parla un po’ a ruota libera, un’intervista di un quarto d’ora (sempre ad Enzo) relativa a Caribbean Basterds e il trailer (letterbox).
Visto ieri in ottima mostra ed in molteplici copie sugli scaffali del Blockbuster del mio paese.
La distribuzione è ottima, quasi quasi quando ricapito lì chiedo se sanno dirmi un pò di numeri…
Nel film sembra abbastanza messo bene fisicamente, ma alto non direi a me ha dato l’impressione di essere un tappo in quanto le fighe erano tutte alte come lui.
Stando a cosa dice questo sito riportante i suoi dati dovrebbe essere 182cm per 73 kgs .
Bè le gnocche del film erano tutte mezze modelle con tacco o zeppa, ci può stare