Carosello

Se non ricordo male, elettrodomestici IGNIS.

Ricordavo bene.

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Bellissimo. Grazie.

La musica de “I Crudeli” e Gullotta commesso…

Anche per me era uno dei caroselli più divertenti insieme al Ringo di Carne Montana o al Caballero di Caffè Paulista.

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dovrei fare mente locale perché ce ne sono stati veramente a transatlantici, ma per questioni di età ovviamente quelli che più mi sono rimasti nel cuore sono stati quelli animati. più che i singoli caroselli, che nell’insieme trovavo noiosi, me ne piacevano alcune isolate situazioni o i personaggi (il preferitissimo di sempre l’omino bialetti)

tra i non animati, non ho dubbi:

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Erano due personaggi che Vittorio De Sica e Umberto Melnati avevano già interpretato all’EIAR negli anni '30. Con loro c’era Elsa Merlini che interpretava la ‘ragazza moderna’.

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Inquietante…

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Tra gli altri commessi di questo indimenticabile Carosello per l’Ignis(qui insieme a Giampiero Albertini) non so se con un accento tipicamente torinese(oppure doppiato) troviamo anche Guerrino Crivello noto caratterista e attore (ricordiamolo nel film di Dario Argento 4 mosche di velluto grigio vicino di casa di Michael Brandon, Mismy Framer e Costanza Spada(il vero nome di Laura Troschel ex moglie di Pippo Franco)
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No, Gianni. Si chiamava veramente Laura Troschel. Un po’ come Jenny Tamburi (Luciana Tamburini) che in almeno un film usò lo pseudonimo Luciana Della Robbia così che c’è chi pensò essere il suo vero nome.

Anche i grandi(non solo d’altezza) possono toppare​:wink::tropical_drink:

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la stampa 13 gennaio 1984

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Spesse volte faccio ricerche su Youtube per vedere se qualche anima pia carica dei caroselli introvabili. Quelli pubblicati in dvd non sono completi. Ne mancano molti.
Il problema è che i caroselli andavano in onda prima della commercializzazione dei videoregistratori, e non credo che la Rai, almeno nel decennio degli anni Ottanta, abbia riproposto i fu caroselli.

Hai ragione @Astrubale purtroppo i vari passami spot, comunicati commerciali seppur tagliati iniziarono a “passare” da luglio del 1988 quando la terza rete mandó in onda i vari Tic toc, Arcobaleno, Intermezzo, Gong, Break,Doremi.
Mentre per aspettare quelli storici, quelli che la nostra mente ricorda quelli di allora vennero trasmessi, sempre da Rai 3, una minima parte un sabato sera, ad un orario improponibile ne La notte dei pubblivori.
Molti Caroselli erano nelle varie sedi di archivio del Salario (a Roma) e in altre location Rai sono state ahimé saccheggiati da persone senza cuore, altri sono conservati dalla Sacis e altre dalle famose ditte che commissionarono i loro prodotti, che ogni tanto, dalle loro scaffalature le rispolverano per noi amanti di quello storico programma che ha fatto la storia della nostra televisione.

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Consiglio a tutti (se lo trovate ancora) il libro di Giusti che scheda tutti i Caroselli realizzati dalla Rai (molti dei quali perduti), con indicazioni di registi, attori e altre informazioni. Io non sono un ammiratore di Giusti, ma devo ammettere che quel lavoro è particolarmente commendevole.

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Vede @A_N, possiedo la “Bibbia” di Giusti ed altri libri inerenti Carosello, (ed in uno specifico con allegato il dvd il mio nome é presente visto che sono un Carosellaro l’autrice ha estrapolato una mia intervista per ricavarci diversi capitoli.
Non sono anche io un fan di Giusti, (soprassiedo) ma in quel libro e in altri gli errori (non posso considerarle sviste) ce ne sono… e anche tante.
Ma cacchio, Giusti che ha l’accesso, tutti i passpartout per le porte, possibile che non te ne se ne é accorto, sbagli di nome dell’attore che lo ha interpretato, l’anno di uscita, e perfino il nome del prodotto che ha pubblicizzato???
Errare é umano si sa, ma questi errori grossolani si potevano evitare prima di portare il libro in stampa…

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Ricordo UNA BAMBOLA BLU di Orietta storpiata in ‘l’amore è una bambola più’. Insomma…

Quindi la maggior parte saranno invisibili sine die.

Qualcuno può spiegarmi bene come venivano trasmessi? Il libro di Giusti l’ho letto, ed è un valido punto di partenza, però non li spiega.

Come funzionavano i cicli? Per giorni, settimane o mesi?

Grazie

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Fosse solo quello…