Chi Sei? (Ovidio G. Assonitis, Robert Barrett, 1974)

A me l’incipit con la vice narrante del maligno e le candele non sembra affatto ridicolo, anzi. Un po’ “caricato” forse ma contribuisce a quel senso di mistero che aleggia su tutta la storia, l’idea che siano tutto marionette inconsapevoli del demonio in una vicenda che supera i confini del tempo e dello spazio.

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L’incipit in sé può anche starci e bene, ma, credo che, con una formula ben diversa. Io non immagino Satana parlare di soffritti e roba varia. Concordo con la spiegazione del discorso iniziale, e per quel che riguarda le candele sono una buonissima trovata senza dubbio alcuno

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Centrato ogni aspetto, film peculiarmente unico oggettivamente a prescindere dalle valutazioni… :wink:

Non solo a Te, credimi… :roll_eyes:

Neppure a me, indispensabile ai fini del plot e dei suoi sviluppi… :call_me_hand:

Al di là delle disquisizioni in corso, non si è mai preoccupato nessuno di creare un elenco delle più belle frasi della bambina?

“Merdaccia Cane” è sicuramente il migliore.

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Ieri sera l’ho rivisto, che m’avevate fatto venire voglia. Sicuramente alcune cose datate assai, i trucchi davvero artigianali a tratti e alcuni dialoghi messi tanto per… ma il fascino dell’ambientazione americana, le apparizioni del Maligno e di Dimitri, la donna anziana che racconta al medico il destino del misterioso occultista, il finale… confermo, unico nel suo genere e affascinante a distanza di anni. Racchiude in sé lo spirito dell’horror anni 70, non solo italiano (e mi piace proprio per il suo respiro internazionale).

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Era talmente sboccata la marmocchia che il Demonio ha limitato il suo, di turpiloquio. Che tanto…

(Impagabile quando il fratellino ha la febbre e lei suggerisce di “mettergli una supposta dietro, così gli passa”)

Destino beffardo… rivisto ieri sera pure io :rofl:
Si l’ambientazione americana gli da quel qualcosa in più, lo porta vicino ai Fulci dell’epoca.
Uno dei capisaldi dell’horror dell’italo…americano, non si discute.

Mi è balenato alla memoria un ricordo ai tempi del vecchio forum di Nocturno, dove se non sbaglio Pulici e @IOCHISONO dicevano qualcosa riguardo degli oggetti nel prologo iniziale, due campanelline? o qualcosa del genere… erano sicuramente constatazioni riguardo un master VHS, chissà oggi col DVD?
Un po’ come il cinturino di James Bond caro ad @almayer o il nano impiccato del mago di oz, spesso in questi casi l’alta definizione screma ogni dubbio.

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Se ne parla anche in questo topic, se hai la pazienza di andare più indietro. Praticamente nel prologo la donna nuda nel pentacolo stringe fra le mani due oggetti che non si distinguono molto ma sono chiaramente due campanelle. Nella vecchia videocassetta Shendene li distinguevi appena ma anche nel master CineKult. Poi dubito fosse un dettaglio importante, erano cose che s’inventavano lì per lì…

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(Certo che la cerimonia nera dell’incipit continua a risultare suggestiva, con 'sta trovata di un’infinita distesa di candele che paiono sospese nel buio)

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Trovato, grazie.

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il 18 giugno escono 11 mediabook limitati e numerati per l’etichetta austriaca Illusions Unltd.

https://www.facebook.com/www.illusions.at/posts/10159244154039019

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Incredibile, niente italiano

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Purtroppo non è la prima volta credimi… :roll_eyes: