Chung Kuo - Cina (M. Antonioni, 1972)


Splendido storico documentario purtroppo sino ad oggi edito unicamente (anche se, ormai, quasi irreperibile) nella fertile Collana “Real Cinema” della Feltrinelli ove uscì, nella versione Doppio dvd + Libro dal titolo “ CINA CHUNG KUO ”, “ CHUNG KUO CINA ” (relativo appunto al celeberrimo documentario del 1972 di Michelangelo Antonioni sulla Cina suddiviso in due dvd contenenti il lungo filmato ed un’intervista a Marco Bellocchio sul film medesimo) ed un libro intitolato “ LA SINDROME CINESE ” (contenente Saggi sulla Cina a cura Moravia, Parise, Rampino e Terzani con interventi di Maraini e Vattimo).
Chung Kuo Cina
E’ stato molto emozionante per me avere la possibilità di acquisire un film straordinario di cui Aldo Tassone, già nel 1990 nel suo grandissimo testo sul grande Maestro Italiano e di cui è uscita una ricchissima seconda edizione prima della scomparsa di Antonioni, lamentava l’irreperibilità e di cui la Casa Editrice è riuscita a trarre due dvd da una copia cinematografica originale (con i comprensibili segni d’usura del tempo) regalandoci un sogno per quelli di noi che ormai si basavano soltanto su ricordi televisivi (essendo stato realizzato dalla RAI).

Nel massiccio epico documentario del Regista Ferrarese (con la collaborazione di Andrea Barbato, indimenticabile Giornalista anch’egli scomparso), girato com’è noto tra mille difficoltà, la macchina da presa oscilla nell’osservare cose e persone ricche di storia millenaria senza indulgere a propagandiamo o commiserazione con una Voce Narrativa Fuori Campo ridotta davvero al minimo.

Ecco la partizione del Documentario, in base alle Scene dei due dvd:

Parte 1ª

  1. CENTRO POLITICO E RIVOLUZIONARIO.

  2. AUSTERITA’ E DISCIPLINA.

  3. SOCIETA’ COLLETTIVA.

  4. LA GRANDE MURAGLIA.

  5. COMUNITA’ RURALI: IERI E OGGI.

  6. IL MERCATO.

  7. LA CITTA’ “PROIBITA”.

  8. AUSTERA POVERTA’.

  9. LA “NUOVA” PECHINO.

Parte 2ª

  1. A SUD DEL FIUME GIALLO.

  2. LE COMUNITA’ AGRICOLE.

  3. UN VILLAGGIO DEL DISTRETTO.

  4. IL GIORNALE MURALE.

  5. LA VALLE DELLO YANG TZE KIAN.

  6. LA CITTA’ DEI CANALI.

  7. LABIRINTI DI VERDE.

  8. NANCHINO CITTA’ INDUSTRIALE.

  9. LE SCUOLE DI NANCHINO.

Parte 3ª

  1. CITTA’ DELLA TRASFORMAZIONE.

  2. NASCITA DELLACINA COMUNISTA.

  3. CAPANNE DI FANGO E PAGLIA.

  4. LA “CASA DA TE”.

  5. LA PERIFERIA INDUSTRIALE.

  6. IL PORTO FLUVIALE.

  7. FABBRICHE E TRASPORTO DIPENDENTI.

  8. THAI CHI PER LE STRADE.

  9. SPETTACOLI CINESI.
    Di seguito riporto, integralmente, la recensione Feltrinelli sul docu-film nel rendere noto il prodotto edito:
    "…il documentario di Michelangelo Antonioni sulla Cina, realizzato nel 1972. Un racconto del paese visto con gli occhi del grande maestro. Tra maggio e giugno 1972 una troupe guidata da Michelangelo Antonioni percorre migliaia di chilometri, visita palazzi, fabbriche, campagne, metropoli, sedi di partito, ospedali per raccontare il continente del socialismo realizzato. Trasmesso in bianco e nero dalla Rai nel 1972, replicato a colori nel 1979 e poi scomparso, mostrato soltanto a pochi appassionati nei festival e nelle rassegne specializzate, Chung Kuo-Cina viene pubblicato qui per la prima volta. Alla sinistra di quegli anni la Cina di Antonioni, così diversa dall’iconografia ufficiale maiosta, non piace per nulla. E il regista si guadagna, dal “Quotidiano del Popolo” di Pechino, la scomunica per “ostilità verso il popolo cinese”. Ma un film propone un punto di vista unico e straordinario; è un racconto domestico e interiore, un documento ancora oggi insuperato sulla Cina, le sue tradizioni e la sua spinta verso il futuro…"
    Speriamo, prima o poi, sia adeguatamente rieditato in Italia… :writing_hand:

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Avevo aperto io il topic anni fa ma non lo vedo più; dev’essere uno di quelli spariti per colpa di @CUG.

Comunque un bel documentario nel mio ricordo, non avevo sentito la lunghezza, almeno andando a memoria.


Einaudi, a fine 1973, ne editò la sceneggiatura originale che ancora si trova in giro a prezzi modici… :writing_hand:

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C’è anche un blu ray cinese a doppio disco, in italiano… bootleg ovviamente come tutti i prodotti cinesi… dovrei controllare se ce l’ho ancora o l’ho venduto. ma non ci son sostanziali differenze col dvd, probabilmente è il dvd buttato su BR, se non ricordo male. Ma aveva dei gadget interessanti, tipo delle cartoline o riproiduzioni di miniposter di propaganda dell’epoca. piu tardi controllo se ce l’ho ancora

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Magnifica edizione! :heart:

Segnalo anche l’esistenza del doppio dvd francese Carlotta Films, che contiene il documentario in versione integrale divisa in tre parti, come fu programmata dalla Rai a suo tempo, per una durata complessiva di circa 3h 27m. Chiaramente l’artwork della cover è identico a quello visibile nel bluetto cinese.

La qualità non è clamorosa, per un doc. televisivo del 1972 ci si può accontentare:




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scatenò un più che discreto imbarazzo diplomatico con pechino:

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come tutti i film stranieri sulla Cina che non ne abbiano una visione oleografica, approvata e in linea con le direttive del PCC… ricordo una volta in classe coi miei studenti a Qinhuangdao feci vedere “La stella che non c’è” con Sergio Castellitto… quanto si vede lui che prende un vecchio treno a vapore per raggiungere la fabbrica o non mi ricordi chi, uno studente incazzatissimo si alza in piedi ed urla: “è falso, è falsissimo, questi treni non esistono più in Cina, volete dare una immagine arretrata e povera della Cina, vi denuncio alla sede universitaria del partito”… peccato che qualche fine settimana prima avevo preso proprio un treno simile per andare a Pechino a trovare mio fratello… che idioti…

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So’ cinesi, non infierire, poveracci…:smiling_imp:

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