Come mai non ne avete mai parlato, del bel film di sergio sollima, non rietra nei requisiti di poliziesco all’italiana??produzione italia francia 1970 , col grande giustiziere Charles Bronson
a me e’ piaciuto tantissimo quel film;)
Charles Bronson. La colonna sonora di Morricone è bellissima.
CITTA’ VIOLENTA (Violent City/The Family - USA, Cité de la violence - Francia, Ciudad Viulenta - spagna)
Regia: SERGIO SOLLIMA
con: CHARLES BRONSON/JILL IRELAND/TELLY SAVALAS/UMBERTO ORSINI
sceneggiatura: Massimo De Rita, Gianfranco Galligarich
colonna sonora: Ennio Morricone
disponibile in dvd
Casa Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR
Sottotitoli: IT
Lingua Doppiaggio: EN,IT
Durata: 105
Anno Produzione: 1970
Vietato ai minori: 14
Formato Audio: Dolby Digital 5.1; Dolby Digital 1.0 mono;
Area DVD: 2
Comprende: Selezione scene, Trailer italiano, Trailer inglese, Intervista a Sergio Sollima, Galleria fotografica, Cinegiornale.
Lo possiedo nell’Ottimo dvd 9 Ripley’s Home Video a Copertina Bianca e Gialla, con analoghe caratteristiche di quello postato da Tomcolliva oltre ad un ottimo mini book di quattro facciate utilissimo a mio avviso…
…è un film che ho sempre seguito, sin dagli innumerevoli passaggi televisivi prima dell’acquisto del dvd, con Ottime Musiche di Ennio Morricone ad accompagnare le splendide prestazioni dei Fantastici 4: CHARLES BRONSON, JILL IRELAND,TELLY SAVALAS e UMBERTO ORSINI…
…con Regia (di Sollima) e Sceneggiatura (di Sollima, Calligarich,Scavolini ed una ancor giovane ma efficacissima Lina Wertmuller) davvero Magistrali…
memorabile, ed indimenticabile come tutta la sequenza Finale e quella iniziale dell’inseguimento in auto, la Scena dell’Ascensore…
se ti interessa io ho scoperto un simpatico particolare del film…
non so’ che pista era in america, dove corre il tipo, ma charles quando gli spara la pista e’ valleunga ;);););)
sono d’accordo sulla bellezza delle due scene, in particolare quella dell’ascensore è splendida, ma non su quello che c’è in mezzo…
non so, è un film che mi ha coinvolto poco e nulla anche se avrebbe avuto tutti gli ingredienti per funzionare… forse devo rivederlo, per ora mi viene da pensare che sia uno dei film peggiori di sollima tra quelli che ho visto
RIvisto in dvd per la prima volta. il dvd ripley è molto buono, solo non capisco perchè, avendolo visto in inglese, le scene aggiunt (sono tali???) tornano con l’audio italiano…comunque ottimo film e ottimo cast.
visto nell’ottimo dvd Rhv.
il film devo dire che mi è piaciuto abbastanza, peccato che il tema principale della colonna sonora è lo stesso (un pò variato) usato dopo in Milano Odia. dico peccato perchè ormai quando sento quelle note non riesco a dissociarle dal film di Lenzi, e quindi durante la visione di Città Violenta questo fattore tendenzialmente mi allontanava dal film.
cmq, splendida l’interpretazione del “giustiziere”… il film l’ho trovato ben costruito, son d’accordo con Robby quando dice che non è il miglior film di Sollima però a me complessivamente è piaciuto… i momenti citati da Gu sono davvero entusiasmanti ma anche il resto si mantiene -sempre imho- su buoni livelli.
da vedere e rivedere.
Devo dire che ho affrontato la visione di questo film 3 volte: e per 3 volte mi sono abbioccato… alla fine comunque, con qualche sforzo di volontà, sono riuscito a finirlo.
Ben poco di interessante, a mio avviso. Certo la musica è splendida, era quella che si sentiva come sulla sigla di presentazione delle vhs della collana Calibro 9 della Shendene qualche anno fa… mi ero sempre chiesto da dove l’avessero tratta ed ora lo so.
Visto ieri sera il BD RHV.
Qualità del master molto buona (vale l’acquisto), come extra la solita intervista a Sollima della durata di 14 minuti.
Rivisto quest’estate tramite la vecchia VHS “Shendene&Moizzi”: un film “agile”, con pochi fronzoli e girato molto bene da Sollima, con un buon piglio di carattere internazionale. E’ incredibile, ma oggi non riusciamo più a fare film d’esportazione di questo tipo, intendo film che non siano, ad esempio, commediole demenziali o racconti sentimentali ma film d’azione tranquillamente fruibili da un pubblico che non sia solamente italiano.
Sarà pure un filmetto, ma possiede dei bei momenti e un buon cast (a parte la moglie di Bronson).
No, non è affatto un filmetto, anche perché la Unidis non deve averci speso proprio poco: cast internazionale, locations americane, ecc.
Con i suoi silenzi, questo film potrebbe esser benissimo catalogato tra i polar francesi (da non dimenticare che anche qui trattasi di coproduzione italo-mangiapatate)… Bronson, qui, mi ha ricordato il Franz Propp di Due sporche carogne (altro film dove il silenzio la fa da padrone)…
Francamente, ho trovato la scelta di avere il silenzio, nell’inseguimento iniziale delle auto, un po’ forzata:
a un certo punto ti viene proprio da dire alla Ireland: azzo, ma non ti spaventi? non esprimi nemmeno un gridolino di paura?
Ottima invece la scelta nella scena dell’ascensore.
E’ un film che a me piace parecchio, il classico cult-movie, ma c’è anche chi, come per esempio, Robby e Renato, lo ritiene noioso per dei motivi che tutto sommato ci possono anche stare: idea non proprio originalissima, alcune parti raccontate in maniera un po’ troppo scarna, qualche attore/attrice che a tratti non convince… I rischi (calcolati) di un prodotto di “pronto consumo”, facilmente e rapidamente vendibile soprattutto per il mercato internazionale ma nel contempo, un prodotto di un certo livello qualitativo.
Per il resto, sono d’accordo con te anche riguardo alla catalogazione più idonea a questo film che non è certamente un poliziesco ma proprio un noir (e anche a me ha fatto venire in mente certi polar francesi).
Jill Ireland, faceva più che altro TV; la ricordo in un episodio di Star Trek TOS, innamoratissima di Spock/Nimoy…
Sicuramente, sarà stata imposta dal protagonista principale e in quel caso, tu che sei il regista, devi stare ben attento a non calcare troppo la mano con le correzioni nei suoi confronti, altrimenti, secondo il tipo di persona che trovi, rischi che s’impunti e ti faccia tutto il film col broncio e magari mette pure in mezzo il marito a rompere le scatole e criticarti con la produzione, quando non rischi addirittura di essere “protestato”. Non c’era mai tempo per creare casini di questo tipo: capisci che è “un cane” e cerchi di gestirla al meglio delle tue/sue capacità. Peggio per chi ce l’ha imbucata.
La Ireland era la moglie di Bronson e se volevi scritturare il marito dovevi obbligatoriamente prendere anche lei.
sono d’accordo, veramente ottimo, con un audio italiano fantastico, pieno e pulitissimo
en passant ho rivalutato anche il film, probabilmente perchè non essendomi piaciuto tanto la prima volta l’ho visto con aspettative minori e ho finito per apprezzarlo molto di più
in fondo è un buon noir, realizzato con gran classe, ottimi interpreti e con una storia che, seppur lenta, intriga
Prologo ed epilogo assolutamente grandiosi. Io ho il dvd, pero’ ho avuto modo di visionare il BD, buon prodotto ma l’avere il video interllaciato e’ una bestemmia nel 2013…
ma come interlacciato?
stavo per ordinarlo e fare un upgrade, ma il bd interlacciato non lo tollero. vabbè, pazienza. mi tengo il dvd e amen
però non mi aspettavo da RHV un master interlacciato. manco fosse PulpVideo…
1080i… Alla vista e’ decisamente buono, pero’ mi rompe assai l’interlacciatura. Avendo il dvd, io al momento aspetto.
io interlacciato non so manco che significa ma posso ribadire che la visione è stata una goduria