Classe 1984 (Mark L. Lester, 1982)

Ho approfittato anche io per rivederlo, sottoscrivo quello che dice @King_Ghidorah , davvero bello!

È stato intrigante fare il giochino psicologico di mettersi al posto dell’insegnante e provare a vedere dove si sarebbe potuto agire diversamente per cercare di agganciare anche gli studenti teppisti.

Ma in italia quindi non è uscito in digitale?

Il seguito mi sa che non l’ho visto

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Certo che potevate avvisare prima… ho iniziato a vederlo ieri sera leggendo il post dal computer poi per cazzi miei ho detto finisco di vederlo domattina…

Stamattina mi alzo di buona lena con l’intenzione e l’entusiasmo di finirlo a colazione e non c’era più :smiling_face_with_tear: Morale della favola ho di vederlo DAL WEB in un master raccapricciante su yotube di circa 12 anni fa.
Adesso mi rimetto al computer per scrivere al riguardo e avevo la finestra aperta da ieri sera col film in pausa… ancora funzionante nel suo master strepitoso!
ri- :smiling_face_with_tear:

Vabbeh, al di là di questo avvincente aneddoto non ricordo quanti anni fa lo avevo visto, ma sicuramente in VHS in inglese, in italiano era abbastanza ostico da trovare, c’era l’introvabile ASCOT/ELITE svizzera o ci si accontentava di qualche import a buon mercato.

Re-visione più che piacevole, l’ho sempre visto come un re-intepretazione anni80 del celebre To Sir With Love, il film nel suo è perfetto, il master di raiplay rende giustizia ai colori e alla fotografia del film, adoro le caratterizzazioni dei personaggi che per quanto stereotipate e sopra le righe funzionano alla perfezione, così come la storia che per quanto esasperi ed enfatizzi il contrasto tra professori e studenti non scade mai nel ridicolo. Assolutamente da rivedere.

Adesso passiamo alla classe del 1999, non vedo l’ora.

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Più che scriverlo subito dopo averlo iniziato a guardare appena scoperto… :smile:

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Per chi se lo fosse perso è ancora disponibile per un paio di giorni.

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Di quel film ricordo la perversa (e sexy) Patsy, interpretata da Lisa Langlois che figurò in altri exploitation del periodo come l’horror Occhi nella notte. In un’intervista vista sul tubo raccontava con un certo divertimento una delle scene più drammatiche del film, a mio avviso lei recitativamente era anche molto brava.

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peraltro stando allo script originale il suo personaggio doveva essere del tutto accessorio e mutacico. via via che le riprese proseguivano iniziò invece a trasgredire tali coordinate e a improvvisare battute. tutte quelle pronunciate nel film se le è inventate di propria sponte, come fu sua l’idea di rispondere a norris di chiamarsi elisabeth tayor. amavo talmente il film che non essendo riuscito a trovarne copie a noleggio, arrivai a procacciarmene una pirata pagata molle d’oro, riversata da master, tutta spuntinata graffiata e macchiata, con qualità visiva da polaroid semi-sbiadita e il primo e secondo tempo interrotti da un monoscopio sibilante. la conservo ancora gelosamente sia perché ha il mitico bumper di presentazione della cidif che il disclaimer a inizio film che non ho ritrovato nelle edizioni dvd rilasciate molto tempo dopo, che anticipa le statistiche di aggressioni degli ultimi anni subite pro capite dai professori americani per mano dei propri student. peraltro non ho mai capito perché nell’edizione italiana gli ultimi 20’ sono musicati da un ansiogeno e incalzante tichettio elettro-industrial, del tutto assente nella versione originale (che è invece costituita dalle note del saggio mescolate ad atonale musica da camera di schifrin) come dal cd della ost. mai neanche capito se quel brano è farina del sacco di schifrin o meno. come che sia, quanto a valenza tensiva ed efficacia drammaturgica, meglio la traccia sonora dell’edizione italiana.

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confermo la prima serata, fu la mia seconda volta e come avvenne in sala, lungo gli ultimi 20’ sudai granita

Ricordo anch’io la prima serata su Italia 1. Lo vidi con mio padre, che non gradendo lo splatter fu abbastanza disgustato dalla mattanza finale. All’epoca, la legge consentiva ancora la programmazione nella fascia oraria delle 20 di film vietati ai minori di 14 anni.

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In merito alle musiche, quelle presenti nella parte finale della versione italiana sono comunque attribuite a Schifrin. Perlomeno sul Tubo trovi tutto l’album della colonna sonora e si fa il suo nome, poi boh. Riascoltando questo fille, noto che si tratta della versione mmmerigana e i brani sono i medesimi di quella italiana (incluso un pezzo presente anche in una scena di stupro di gruppo, prima del finale alla scuola)

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si, posso straconfermarlo. era il 1985 (potrei sbagliare, ma verso la primavera). dell’anno sono certissimo perché tornavo dal ricovero ospedaliero di mia madre e lo (ri)vidi anch’io con mio padre e anch’egli era fortemente impressionabile e restio agli sbracamenti splatter (aveva fatto la guerra, esperienza che lo rese cardiopatico, e di immagini stravolgenti aveva l’armadio stracolmo: per converso non sopportava i film di guerra edulcorati e amava solo la croce di ferro), ma il film gli piacque un botto.
su di me questo (e in linea di principio tutti i film sulla delinquenza giovanile e sulle gang territoriali, distretto 13 in primis) ebbe gioco facilissimo perché allora abitavo in un quartiere particolarmente malfamato. all’uscita del cinema mi regalarono l’adesivo e la locandina, purtroppo andati persi in un incendio assieme a molta altra roba. credo di essere stato l’unico preadolescente ad avere appeso in camera il quartetto di stegman laddove tutti avevano le proprie vip o band :smiley:

circa la ost, credo si possa concludere che la differente traccia finale riguardi la sola versione nordeuropea del film. comunque quel pezzo spacca, lo ritengo tra le cose migliori mai udite al cinema negli anni 80 assieme alla ost di tenebre.

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Torna disponibile ancora per pochi giorni, farebbero prima a lasciarlo fisso e io non dovrei fare l’update ogni volta :smiley:

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avanti di sto passo ti toccherà cantare take a look at raiplay / update the future

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Boh io spero che Sinister Film o chi per loro sforni un DVD italiano degno, così manderò in pensione quello Storm.

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3d preesistente perso non si sa dove , ricordo di averlo pure commentato dopo una visione domestica da Caltiki e che lo annoverai in quella categoria di film che hanno un sequel migliore .

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Eccolo qui il tuo vecchio commento!!!

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Le scene buie temo dipendano dal master mediocre della Storm. Anche se in effetti tutta la mattanza finale nel seminterrato della scuola aveva necessariamente una fotografia più dark.

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In uscita a settembre, per la Sinister, una nuova edizione dvd. Doppio disco. Rip del br yankee? 'Sti cazzi. Io, l’ho già ordinato… :sunglasses::+1:

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Ottimo, così archivio il vecchio DVD italico che come dicevamo era bruttarello.

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Regolarmente uscito. Extra, ca va sans dire, presi dal br della Shout… :wink:

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DVD SINISTER FILM

disco 1
dimensioni disco: 5.47 GB
durata effettiva: 1:34:11
audio: italiano, inglese 5.1 e 2.0
sottotitoli: italiano
formato video: 1.77:1
extra: trailer cinematografico (02:11)

disco 2
Making of (33:13)
Intervista con Lisa Langolis ed Erin Noble (14:51)
Intervista con Mark Lester e Lalo Schifrin (19:29)
tutti sottotitolati in italiano

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