Clinton vs. Trump

Non aspettavo altro.

:frogsiren: :frogsiren: :frogsiren:

Ora temo che tutti gli islamici che caccia fuori dagli usa si riverseranno in Europa

Pare che miss Clinton non si sia manco presentata a salutare i suoi sostenitori…

Almeno Silvio aveva vinto le Coppe dei Campioni…:swat:

Dai, a livello di figa per tutti lo batte…
Comunque, al di là delle battute, come volevasi dimostrare, la “pancia” del paese reale ha avuto la meglio…

mah, in parte sicuramente, ma l’analisi del voto USA è molto più complessa del nostro…popolazione molto maggiore e società più strutturata, differente tradizione democratica, economia in una situazione diversa, ecc. Ho sentito alla radio già 3 analisi stamattina, di commentatori quotati, e tutte e tre dicevano cose a loro modo diverse.
Lasciando perdere per un attimo l’ “ideologia” Trumpiana, molti ad esempio sostengono che il voto per lui sia in buona parte un voto di protesta contro l’establishment, rappresentato benissimo dalla Clinton, o un voto di banale antipatia, o un voto maschilista…quindi un voto contro l’altro candidato. E queste percentuali temo che non siano da trascurare in un popolo come quello americano che per larghe percentuali della popolazione applica logiche abbastanza binarie, basta vedere da noi, che dovremmo essere in teoria europei più raffinati, quanto ha funzionato la personalizzazione del voto su Berlusconi e poi su Renzi.
Di certo è che guardando la mappa degli stati rossi e blu, si vede che gli stati più avanzati culturalmente, ovvero Nord est costiero e costa ovest, sono andati alla Clinton, il resto a Trump, ma anche questa è una semplificazione.
Sarei curioso di vedere come hanno votato i 12 milioni di californiani, divisi per gruppi etnici e sociali, per dire.

Ora si farà un parrucchino a stelle e strisce…

Secondo me questa è la tesi più convincente,se con establishment intendiamo la politica “tradizionale”.
Un po’ quello che riportavo sopra, insomma: la politica non riesce più a dar risposte ai problemi della gente comune:
mancanza di lavoro, povertà ecc. ecc.
Tutto il resto è corollario, antipatia, sessimo ecc… tutto in secondo piano secondo me. Tra l’altro è pazzesco un voto del genere, considerando che arriva dopo 8 anni di presidenza del democratico Obama, della sua riforma sulla Sanità ecc. ecc.

Qui da noi, oggi, la situazione è molto simile. Ad esempio sentivo in radio una dichiarazione in cui uno diceva:
la Sinistra si occupa di immigrati, di riforme costituzionali, di coppie di fatto, gay ecc… ma a noi operai chi cazzo ci pensa?
Pensiero sacrosanto e legittimo.
Bisogna svegliarsi, cazzius…

In un certo senso sono contento perché è anche la sconfitta di Obama : un presidente che oltre a fiumi di discorsi retorici - non ultimo quello proprio dopo la disfatta (cose del tipo "il sole sorgerà no matter what con annesse le seghe del “semo sempre li mejo”) - ha combinato poco o nulla (e spesso osteggiato suo malgrado dai repubblicani di camera e senato) di buono e tanto di pessimo.

Qualche esagitato ha paragonato Trump a Grillo dimostrando davvero di non averci capito nulla. La vittoria di Trump è solo apparentemente un voto “anti establishment” come vorrebbero farlo passare: il capellone è un imprenditore, sorretto da - per dirne una - lobby potentissime (NRA). Come dice giustamente Caltiki, all’americano medio (ma anche qui in Italia) non frega molto di immigrati, di riforme costituzionali, di coppie di fatto, gay ecc…la gente vuole lavoro, garantito, regolarizzato e non sottopagato grazie a qualche clandestino (o italiano) che lavora in nero.

Io mi auguro che anche in Europa succeda qualcosa di destabilizzante. In Olanda si stanno incazzando: vogliono un referendum contro il CETA (entità che i tg non nominano). Non pare comunque una roba ignobile come doveva essere (si perché pare sia stato alfine accantonato) il TTIP.

Continuo a non figurarmi un Trump alla guida degli USA (non ho neanche capito se abbia una squadra di ministri pronta ad oggi) ma se c’è bisogno di una scossa per risvegliare la gente, allora ben venga (ma che non si di terremoto). Questa (l’europa) è uno statu quo che - per me - fa acqua da tutte le parti. Renzi attento, ché rischi anche te il 4 dicembre di fare una figuretta : temo una valanga di NO solo per ripicca verso di te.

A mio avviso la storia dell’“evento destabilizzante” per svegliare le coscienze è una sesquipedale stronzata

pure la brexit doveva essere uno scossone e s’è visto come la stanno gestendo bene, era voto contro i “burocrati non eletti” (che peraltro è un tormentone con cui pure renzi si sta riempiendo la bocca quando frigna per fare più debito) e si sono trovati con una premier piazzata lì da giochetti di palazzo. Dovevano ripristinare la sovranità (altra parola con cui in molti, ben distribuiti su tutto lo spettro politico si riempiono la bocca quando sono alla ricerca di concetti nel vuoto pneumatico che hanno in testa) e si mettono a frignare perché l’innesco della procedura deve passare dal parlamento britannico, così come deciso da una corte britannica, tutto in casa, con il resto della ue che dice “avete votato, avete deciso di andarvene, datevi una mossa” ma no, si grida al complotto, alla lobby che boicotta la volontà di potenza del glorioso popolo britannico, “ridateci il nostro impero” dice la gente “che io da solo non sono in grado di fare un cazzo della mia vita e ho bisogno di sentirmi meno un fallito”

E questo sarebbe lo scossone? mi tengo ben volentieri lo status quo (grazie al cazzo dirai, col tuo avatar). Interessante anche come tu metta il trionfo dello status quo (ovvero del no al referendum del 4 dicembre) come parte dell’evento destabilizzante che farà fare un bel 180 alla ggente, quindi cambiare un cazzo per cambiare tutto? scricchiola un po’ non trovi? Con tutto che per me il referendum ha senso solo sulle questioni etiche, come fu sul divorzio e sull’aborto, come avrebbe dovuto essere sulle unioni civili, ma di certo non su cose che richiedono una conoscenza che non si può e non si deve pretendere che l’italiano medio (e uso questa formula nel senso più neutrale possibile) abbia, sennò si va a innescare il cosiddetto effetto dunning-kruger con conseguenze più o meno dannose. In poche parole, renzi molto coglionescamente si è sparato sul piede e tutti avremo una bella punta di schadenfreude se il no dovesse effettivamente vincere (tempo fa ne ero certo, adesso un po’ meno)

il CETA e il TTIP quasi nessuno sa come funzionino esattamente, ma si va sempre e solo per sentito dire come accadeva quando i no-global ascoltavano manu chao e non dicevano ancora “però ha fatto anche cose buone”: status quo pure questo, che uno lo voglia riconoscere o no

Per il resto posso essere anche d’accordo con quello che dici, diciamo che al massimo trump è il grillo dell’universo parallelo che si è candidato col pd (se n’era parlato a suo tempo). Aggiungerei anche che a differenza di Grillo, Trump non ha mai ucciso nessuno

ma resto dell’idea che tu abbia le idee piuttosto confuse, ma non te ne faccio una colpa e non ti critico, nessuno pretende di essere un espertone e a tutti spetta un’opinione condivisibile o no che sia

però, quello che mi fa scendere le palle sotto al livello del mare è la calcizzazione della politica, ci si esalta più per un’asfaltata di di battista che per un gol di higuain e questo non aiuta al dialogo civile, ma probabilmente questo è l’avvelenamento della coscienza pubblica da parte di società di marketing che si sono impossessate della politica, e non mi riferisco solo alla casaleggio sia chiaro, per quanto la disprezzi di cuore per ragioni che preferisco spiegarti in privato, se vorrai mandarmi un PM: un esempio su tutti è l’orrido nomfup aka filippo sensi, lo spin doctor di renzi, che se il rignanese lo licenziasse piglierebbe 50% di preferenze in più in un giorno (esagero)

detto questo, viva la fregna anche se sospetto che a caltiki piaccia molto meno di quanto sostiene

secondo me, tutti hanno le idee confuse però non sono del tutto sicuro poiché, per l’appunto, anch’io ho le idee confuse.

Appunto per questo ha senso parlare di versioni extended, il minutaggio è quello che è (ma non sono sicuro)

ho seguito tutto con moltissimo distacco e disinteresse che già seguo con estremo disincanto tutto ciò che succede in italia figurarsi negli USA, evito di commentare la cosa di per sè che poco l’ho seguita, poco me ne intendo e già troppe se ne sono sentite di cazzate da un pò di tempo a sta parte

ciò non toglie che mi ha fatto riderissimo la maggior parte delle reazioni in italia

il fronte del no al referendum tutto praticamente salito sul carro del vincitore, con leggerissime sfumature di differenza ma con tanta sostanza in comune… un voto contro i poteri forti hanno sentenziato tutti, ma io dico sta gente ci ha presente che il Tromba è una delle persone più ricche del creato con le mani in pasta ovunque? ma io non lo so

qualcheduno poi ha interpretato il voto per il Tromba come un gigantesco e salvifico vaffanculo… ma vaffanculo a chi mi chiedo io, scusate? un vaffanculo allo specchio forse, ti scegli un perfetto cretino come tuo presidente per fare un dispetto a chi? all’estabilishment? all’entairtment? in confronto quello che si taglia il cazzo per fare un dispetto alla moglie fa una garbata polemica. vuoi veramente pensare che l’estabilishment sfanculato nel caso non cada comodamente in piedi e tu ti ritrovi col culo per terra molto meno comodamente?

perdipiù, sempre di riflesso, tutta questa gente in italia che è arrivata dopo l’elezione del tromba in soccorso del vincitore, convinta che l’onda lunga mondiale del vaffanculo ai poteri forti gli farà vincere il referendum, per me sta sbagliando i suoi conti e pure di grosso

Però diciamocelo briatore al quirinale ce lo vedrei bene dai

Questa è bella… di grazia, su quale base si poggia la tua supposizione? :confused:

l’ho letto su informarexresistere

Tra l’altro è forse l’unico italiano che conosce, per cui la cosa avrebbe politicamente un peso rilevante


chapeau per lo spirito da segugio, ma ti informo che quello che hai letto è
del tutto denigratorio nei miei confronti.

Per ora.

Io l’unica roba che posso dire è che con Trump gli USA fanno un passo indietro di 5-600 miglia in termini di immagine, ma lo avrebbero fatto pure se avesse vinto la Clinton. Obama è alto, magro, elegante, bello, la moglie fregna che non dispiace mai, sa parlare in pubblico, ha carisma, mai fatto una gaffe in vita sua, sembra che sappia sempre di cosa sta parlando con una sicumera che però non sfocia mai nell’arroganza. Ciò non significa che i suoi otto anni siano stati positivi per il suo paese eh, parlo proprio di come si presenta. Dopo Obama non puoi trovare di meglio.

Soprattutto se i due contendenti sono un orrendo 70enne con il mocio vileda in testa e una 69enne strabollita con l’appeal di un cotechino al forno.

Non so se poi avete notato la forma della bocca quando parla il sor Trump: sembra deformata per consuetudine alla fellatio (no, non cunnilingus…)

Sto con Polla e Renato: parlare di voto “anti sistema”, quando vince un palazzinaro corrotto e arrogante, è una stronzata immane. E anche sul fatto che “non ha mai ucciso nessuno”, non ci scommetterei un pezzo di unghia. Obama avrebbe potuto e dovuto fare molto di più, durante la sua presidenza: diciamo che davanti al Congresso (cioè, davanti ai repubblicani), ha calato le braghe troppe volte. Una coerenza comunque c’è stata: questa campagna elettorale è stata la peggiore della storia, e di conseguenza ha generato il peggior presidente di sempre. Rivaluto quindi i due Bush e Reagan, che perlomeno erano politici. E anche quel farabutto di Nixon, privo della tracotante “arroganza miliardaria” di Trump. Vladimir Ilic Uljanov, in arte Lenin, diceva che la gente “vota coi piedi”; qui nel forum si è parlato di voto "di pancia ". La verità è più semplice e prosaica: eleggendo Trump, gli yankee hanno votato. .col culo!
P.S. Dopo “Ecco il pastore tedesco”, quando Ratzinger divenne pontefice, un’altra formidabile prima pagina de “il manifesto”, in edicola oggi: “American psycho”!! Oh, yeah…