Girovagando mi sono beccato il trailer http://it.movies.yahoo.com/c/commediasexi/index-866010.html
Dato che credo che non andrò a vederlo aspetto vostri commenti.
Girovagando mi sono beccato il trailer http://it.movies.yahoo.com/c/commediasexi/index-866010.html
Dato che credo che non andrò a vederlo aspetto vostri commenti.
Io ho visto il trailer e qualche spezzone durante l’intervista a quel Troione allucinante di Elena Santarelli.Tra l’altro lo spezzone riguardava una scena fetish da ipsazione a terza velocità del Girmi nella quale il troione e quel babbaccio di Bonolis erano in vasca da bagno e lei gli ficcava i piedi in bocca.
Confesso. Lei è una gran figa e mi ispira davvero del gran sesso.
In un raptus di pazzia potrei andarlo anche a vedere solo per quella scena e per rifarmi un pò gli occhi,ma rimango dell’idea che sarebbero soldi buttati. ( E io soldi da buttare non ne ho, mai) e quindi vedrò di trattenermi…
Ma la tentazione è forte…
Magari poteva essere lui la spalla-compagno di Boldi o di De Sica (e viceversa). Ispirato com’é alla comicità classica di Sordi era il partner ideale! Peccato…
io l’ho visto ieri sera e mi è piaciuto un sacco!
è ben diretto, ci sono ottimi attori e bei dialoghi.
Bonolis è una vera rivelazione, incredibile a dirsi! evidentemente d’Alatri è bravo a far recitare gente che non lo ha mai fatto, vedi Fabio Volo (meglio di tanti Accorsi) e vedi Bonolis che potrebbe essere un toccasana per la comicità italiana. utilizza molto spesso i modi di dire pseudo-forbiti che usa in televisione e risultano divertenti. giustamente ognuno ha uno stile e un tipo di linguaggio e lui cerca di sfruttarlo a suo favore. di Rubini è inutile dire che è bravissimo e qui lo conferma alla grande. la Santarelli funziona molto meglio della Lodo di Olè ed è incredibilmente figa. ma tanto tanto tanto. a livelli allucinanti. se ci sono delle pecche a mio parere sono nella plausibilità della storia soprattutto nella seconda parte del film, ma scorre talmente bene divertendo lo spettatore che si possono perdonare certe cose. Nella scena iniziale c’è persino Fabio de Luigi! Ecco, questa è la commedia che mi piace. Lo consiglio a tutti, anche a quelli restii. Andate e vedrete che passerete un’ora e mezzo piacevole.
Passeremo con la passera della Santarelli…
Uscito ora dal cinema. Siamo lontani dal piattume dei cinepanettoni classici, ci sono varie trovate molto carine, si scherza e ironizza con gli stilemi della commedia natalizia elevandola con veri attori ed una scrittura più fine e meno facilmente scoreggiona. Ma la commedia italiana deve essere altro. Deve avere fondamenta solide, idee nuove, e non riciclare le solite confezionandole un po meglio. Come al solito è una questione di aspettative: chi esce da commediasexi ne parla bene perchè non è come un qualsiasi vanzina natalizio, chi esce dal verdone piu scadente ne parla male perchè verdone può fare di piu perchè verdone si ripete. Un po di oggettività. Verdone o chi per lui ste cose le faceva eoni fa, molto meglio, in modo più sofisticato e con una storia vera alla base, non un susseguirsi di corna e tradimenti.
Carino si, ma importa a qualcuno.
Santarelli nell olimpo. Ora e per sempre.
VA a finire che lo vado a vedere per sta Santarello che da come ne parlate sembra una aliena! Skagliosi!
In Un Intervista mi ha dato l’idea della classica Troia Stronza che sa di essere figa solo lei e pensa di aver il mondo in mano. Per come parlava, per come si atteggiava, per come muoveva gli occhi. Fossi stato il giornalista avrei sbroccato e l’avrei gonfiata. Sei bella figa e tutto, per carità, ma tiratela di meno Puttana!
E Poi che coglioni, ‘ste corna e tradimenti.
Poi c’è Bonolis verso cui covo un odio nascosto e antico…
Meglio che non lo vado a vedere, evito di farmi il sangue ancora più amaro.
‘Ste Cine-Puttane…Ma si, ma è giusto…ha appena finito l’isola dei famosi, glielo dobbiamo far fare un film. E’ d’ Obbligo!
Che merda. Dove andremo a finire?
Ecco perchè il vero cinema italiano è morto, buttano via i soldi in merdate del genere, per forza che è morto.
Io fossi quei merdosi dei governanti certe merdate le proibirei.
Certo che però il manifesto con lei sdraiata vestita di fucsia è da sega perenne:D Ma si sa, il cinema oggi è anche e soprattutto marketing:(
Anche a me Bonolis ispira, proprio per come s’ispira vuoi a Sordi, vuoi a Totò (praticamente s’è studiato tutti i loro film). E ispira pure la Santarelli, che sarà anche antipatica, ma è giusto che lo faccia, tanto gli italioti che le sbavan dietro ci sono sempre…
Beh, non è poi questa gran beltà…
vabbè… non è un miracolo di film ma quando finalmente c’è un lavoro divertente e ben fatto bisogna riconoscerlo senza tirare in ballo paragoni con verdone, vanzina, ecc… io mi son divertito.
i difetti principali del film per me sono inerenti alla trama soprattutto nella seconda parte.
quando cioè viene fuori lo “scandalo” santarelli-rubini mi fa strano che rubini non neghi palesemente il suo rapporto con la bionda, visto che non c’è stato nulla. poi perchè non scarica subito tutto addosso a bonolis quando lo licenzia? e invece va in tv ad ammettere il tradimento. mi sembra assurdo. se è tanto innamorato della moglie perchè non le spiega subito che bonolis gli aveva detto di fare così? almeno a lei, visto che sta così male e che la ama tanto. e poi le se lo riprende così… senza fare una piega? questo per me è poco credibile ed è l’unico punto in cui vacilla l’intreccio. uno potrebbe dire che lui faceva così perchè aveva interessi anche economici in ballo, facendo serate, ecc… ma perchè non spiegarlo alla moglie almeno?
Mamma mia… Povero Alberto, Povero Principe…le loro lapidi si sono appena crepate. Hanno fatto balzi di 30cm da dentro le tombe…
E ispira pure la Santarelli, che sarà anche antipatica, ma è giusto che lo faccia, tanto gli italioti che le sbavan dietro ci sono sempre…
Vabbè una bella figa è sempre una bella figa, va detto ma sono altamente Orgoglioso e fiero di essere tra gli italioti che non andranno a sbavare per lei nelle sale.
ispirarsi non vuol dire pretendere di essere uguale. il primo a saperlo è Bonolis stesso. E se uno si deve ispirare a qualcuno è meglio che si ispiri a modelli alti. Nessuno ha detto che Bonolis è come Totò e Sordi. meglio un comico che copia ma che diverte di un comico che è originale ma non fa ridere per niente.
Visto ieri sera: Non un film meritevole di definizione, anche se certamente al di sopra del cinepanettone fecale medio, soprattutto per il cast. Tutti bravi, tranne Bonolis, di cui credo nessuno avrebbe risentito l’assenza e che come imitatore di Albertone è lassativo nel migliore dei casi. Un plauso va invece a Placido che qui si riscatta da una lunga serie di interpretazioni-insulto…
Postilla: Allla Barbie siliconata de Latina, per quanto la scoperei (a proposito, spiegatemi l’equazione donna attraente=troia), preferisco 100000 volte Stefania Rocca che oltre ad essere un tronco di gnocca suplime si riconferma la migliore giovane attrice italiana.
Ma la chiusa con Bonolis in ambulanza non cita inqudratura per inquadratura un film di Sordi?
Concordo. Nessun paragone coi mostri sacri, Bonolis è semplicemente intelligente a rifarsi a loro due. E lo fa bene (la conduzione di Affari Tuoi ne era un esempio), per cui pur essendo contrario ai cinepanettoni, mi sa che questo cercherò di vederlo (in dvd).
È invidia e astinenza… :twisted:
anche il film stesso pare voglia essere un “omaggio” alle commedie all’italiana con albertone (vedesi “il moralista” in primis).
albertone vive nella gioia di noi tutti.
ma infatti… il film è carino e diverte, secondo me è un buon esempio di commedia “all’italiana” come non se ne vedevano da anni.
certi film poi, sarà scontato dirlo, ma acquistano fascino solo dopo tanti anni, quando non sono più attuali e ci ricordano un periodo storico ormai lontano.
i film degli anni 70/80 poi li abbiamo visti per la prima volta quando eravamo bambini e ci siamo subito affezionti un casino ad essi per cui oggi gioca molto anche il fattore nostalgia. belli o brutti che siano ci siamo legati e ci piaceranno per sempre. quindi è difficile che un film che secondo me è buono, come questo, riusciamo a paragonarlo a commedie che abbiamo visto da piccoli per la prima volta. quindi buona parte dei nostri giudizi e dei paragoni con vecchi film è “traviata” anche dal fattore nostalgico che ormai è inscindibile da noi. anche se a rigor di logica non dovrebbe influire.
un ulteriore esempio del concetto che voglio esprimere, spero di non essere crocifisso perchè citerò 2 film non inerenti a commediasexy:
per chi tra 10 anni avrà 20/25 anni i film di Harry Potter saranno probabilmente quello che per noi è stato Ritorno al Futuro o Star Wars. e se gli chiederemo quale saga è migliore non avranno dubbi, Harry Potter. Per noi sarà peggio di una bestemmia, ma è così.
Lo stesso discorso forse vale per la commedia all’italiana.
i nuovi cinepanettoni a noi fanno cacare, i bambini di oggi un domani forse li vedranno come noi vedavamo fantozzi.
la differenza è abissale…anche io che ero in fasce quando girarono il primo fantozzi lo idolatro come film, cosi come gente che è nata magari negli anni 80.
la qualità resta, insomma.
Lungi da me avere il cosiddetto “Verbo” ma vorrei esprimere il mio personalissimo parere.
Commediasexi,i vari Natali,Olè et similia sono lo specchio della cultura cinematografica e non del nostro paese.
Secondo me non si possono definire certi prodotti,omaggi alla Commedia all’Italiana o innovazioni apportate al genere,no…
C’è chi anche in Italia è capace di divertire seguendo la nostra tradizione,che possa piacere o meno,qualcuno che sa far ridere senza scadere nella “crassa e greve” maleducazione filmica (mi si conceda il termine)
Il tanto bistrattato Lino Banfi sapeva far ridere “in un certo modo” e con Lui tutta la sfilza di attori e caratteristi che hannno saputo distanziarsi dal classico modo di commediare approdando alla creazione della Vera Commedia Sexy.
Oggi,non riesco ad accettare questo tentativo di consacrazione artistica verso qualcosa che con il cinema a molto poco a che fare.
Signori,datemi un Carlo Verdone,al limite un Nuti vecchio stampo,posso accettare un Pieraccioni ma tutto quanto sopracitato no.
Io so solo che tra 1 mese di questo “film” non si ricorderà più nessuno…