cmq in questo caso direi “cover sì”, anche se non so ancora decidere se è migliore dell’originale… direi che sono più o meno allo stesso livello in due generi diversi
Duran Duran- Fame (David Bowie), Perfect Day (Lou Reed, vabbè che l’originale è praticamente inarrivabile), Femme Fatale (Velvet Underground)
A Certain Ratio- Shack up (Banbarra)
Jamiroquai- Don’t stop that feeling (Roy Ayers), Coffy (Roy Ayers), Hollywood Swinging (Kool & The Gang)
Japan- Ain’t that peculiar (Marvin Gaye), All tomorrow’s parties (Velvet Underground), I second that emotion (Smokey Robinson & The Miracles)
Jaco Pastorius- The Chicken (James Brown)
Lucio Battisti- La compagnia (Marisa Sannia, meglio tacere sul tentativo di Rossi Fiasco…)
Franco Califano- La musica è finita (Ornella Vanoni, ma il testo è del Califfo), Un grande amore e niente più (Peppino Di Capri), E la chiamano estate (Bruno Martino), Un’estate fa (Michel Fugain)
Serge Gainsbourg- La Javanaise (Juliette Greco), Mon Legionnaire (Edith Piaf)
Tony Hadley- Slave to love (Bryan Ferry)
D’Angelo- Everybody loves the sunshine (Roy Ayers), Feel like makin’ love (Roberta Flack)
Thelma Houston- Don’t leave me this way (Harold Melvin & the Blue Notes)
The Clash- Armagideon time (Willie Williams)
Litfiba- Yassassin (David Bowie)
Petra Magoni & Ferruccio Spinetti- Prendila così (Lucio Battisti)
The Slits- I heard it through the grapevine (Marvin Gaye)
E aggiungo (sempre che non sia già stata citata, Hurt dei NIN rifatta da Cash. Ma c’è da dire che dal cofanetto di American Recordings non si butta nulla, è tutto speciale.
Per i pochi fan degli Arcadia, una stupenda cover di un loro brano sottovalutatissimo al quale parteciparono oltre ai tre Duran due giganti (Sting e David Gilmour). Complimenti ai Novembre!