Spunta dopo tempo immemore il compagno di marachelle di Adonis che boxava meglio di lui quando erano ragazzetti prima che la polizia se lo bevesse.
Qualcuno lo ha già visto?
Visto anche questo terzo capitolo.
Per me soffre degli stessi difetti dei primi due, ovvero non offre niente che non si sia già visto nella saga di Rocky e ha un protagonista che trovo per niente interessante; davvero, fin dal primo film l’ho trovato un personaggio insipido, bidimensionale.
Se il primo capitolo poteva contare sulla novità e il secondo sul ritorno di Drago ed entrambi comunque potevano avvalersi del carisma di Stallone, qui manca anche questo.
Non che la sua presenza avrebbe potuto risollevarne le sorti; questo terzo film presenta anche un avversario altrettanto privo di spessore, la sceneggiatura non risparmia situazioni inverosimili o di comodo per suscitare facile emozioni, ma è tutto troppo forzato e si fa fatica a farsi coinvolgere.
I combattimenti comunque non sono girati male, e il film alla fine si lascia guardare, ma questa saga non ha più niente da dire – se mai ce l’ha avuta.
Comunque, la sottotrama con la figlia di Adonis appassionata di pugilato e che si allena non lascia presagire nulla di buono.
Magari in futuro ci sarà un Creed VI, con padre e figlia che si sfidano come in quella vecchia pubblicità con Muhammad Ali e la figlia:
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Per la commissione oscar non ci sarebbero difetti. Pensa, tre piccioni con una fava. Un film con una protagonista pugile donna, afroamericana e non udente. E quando ricapita mai ?
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Magari pure lesbica, che non guasta mai. E per il buon peso, facciamo anche sieropositiva… 
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Chiaramente visto in Italia in una sala deserta nella mia ultima discesa nel bel paese. Filmetto di intrattenimento che rimescola un pò le carte dei vari precedenti capitoli. C’è l’annunciato ritiro del campione, lo sfidante Underdog , si rivede Drago Jr. (Ormai diventato amico e parte dell’entourage). Diverte la storia nascosta dei due ragazzi giovani e che effettivamente l’amico si fece gli anni di gabbio al posto suo. Sfidante Jonathan Majors (Fresco di arresto per sospetta aggressione e violenze su una donna tanto per non farci mancare nulla) comunque apprezzabile per il suo sapere di strada e galera ed il suo essere solido e roccioso. Finale buonista.
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