Il film biografico su Jeffrey Dahmer, uno dei più noti serial killers statunitensi. Film piuttosto lento e privo di violenza, semmai è appena suggerita ma non aspettatevi sequenze splatter. Chi conosce un minimo le vicende del vero Dahmer sa bene che la sua attività era parecchio cruenta e ricca di dettagli violenti. Il film si consolida più che altro sull’attività di rimorchio del biondo killer di Milwaukee con frequenti flashback su episodi familiari. L’ho trovato poco incisivo, la sua personalità complessa non viene analizzata bene, tanto per fare un esempio ho trovato esasperante ed eccessivamente lunga l’attenzione che si dedica al ragazzo abbordato al negozio di coltelli. Gli unici pregi sono le atmosfere morbose virate sul rosso, le scene nel gay bar e l’interpretazione del protagonista che è piuttosto discreto. Si poteva fare di più.