Database dei progetti mai realizzati in ITALIA

Ieri sera ho visto Dèmoni in un festival cinematogrifico in Grecia(HORRORANT FILM FESTIVAL). Lo stesso Bava era presente in sala e dopo il film gli sono state fatte delle domande. Uno spettatore gli ha chiesto se avesse qualche progetto per il futuro e il signor Bava ha svelato che aveva girato un film quattro anni fa ma non è stato mai montato e non sa se uscirà mai perchè ci sono molte complicazioni e problemi da risolvere. Ha anche detto che un produttore francese ha i diritti di questo film e che il film ha che fare con il diavolo. Qualcuno ha mai sentito qualcosa di questo progetto?

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Su Cineocchio viene indicato come titolo di lavorazione di “Manolesta” (secondo l’articolo il titolo era “l’eterno vagabondo”)

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voyage au bout de la nuit di sergio leone. qua davvero si piange e impreca, perché celine adattato da leone sarebbe stato una sequela di badilate ovunque.

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Come si dice in inglese, like father, like son :slight_smile:

Mi fa pensare alla dramma dietro Cani Arrabbiati/Semaforo Rosso del padre. Magari qualche etichetta straniera potrebbe comprare i diritti… e poi si possono fare varie rimontaggi e venderlo di nuovo ogni dieci anni. Chi sa? :slight_smile:

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Ora c’è anche su imdb: https://www.imdb.com/title/tt8014896/?ref_=nm_flmg_job_1_unrel_t_1

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Wow, Bava alla regia e Depardieu davanti alla camara, promette bene!

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Merli e Fulci ospiti da Corrado dove il regista rivela il progetto di una trilogia della musica comprendente Murderock e due film mai realizzati intitolati Killer samba e Thrilling blues

Inoltre, secondo alcune fonti tra cui Wikipedia viene citato che egli anni ottanta Fulci doveva girare alcuni film, che non furono portati a termine. Tra i progetti vi erano Nero Romano , un thriller ambientato ai tempi dell’Impero Romano, Blastfighter , western post-atomico poi diretto da Lamberto Bava, Evil Comes Back , una versione horror de Il postino suona sempre due volte , L’aldilà parte seconda , Zanna Bianca a New York , Un gatto nel cervello 2 , e *La Mummia

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con questo avrebbe fatto il botto atomico

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…pare invece che non furono nemmeno iniziati per la cronica patologia che attanagliava (e attanaglia) il cinema italiano: la mancanza di soldi

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Ci andrei cauto, con un eventuale sequel de “L’aldilà”. Il film si conclude alla perfezione, e idee valide per giustificare un ulteriore capitolo non me ne vengono in mente. Inoltre, incredibile a dirsi, ma della trilogia horror fulciana, questo in sala fu il minore successo commerciale…:no_mouth:

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Dopo l’inatteso (e per certi versi incomprensibile) successo di Nudo e crudele il Giornale dello Spettacolo annunciò un Nudo e crudele 2 (ricordo una locandina a tutta pagina rozzamente abbozzata), ma Bitto Albertini si fece incantare da un’altra produzione che lo portò a realizzare il rinnegato Mondo senza veli. Il regista era molto incazzato riguardo alle aspettative di una cordata di finanziatori che includeva persino Montezemolo: «Mi aveva promesso una Panda 4x4 per girare il film – mi raccontò al telefono – ma non arrivò nemmeno quella!»

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Capisco che quanto sto per riferire è molto vago comunque sappiate che a niente meno che Marilyn Monroe poco prima che morisse pare, ripeto pare, le venne fatta una proposta dall’Italia in cui avrebbe avuto un contratto per cinque film di cui avrebbe avuto totale controllo artistico e produttivo e che le avrebbe consentito di esordire alla regia. Chissà…

Anche Clint Eastwood due anni prima di incontrare Sergio Leone, un’intervista ad un quotidiano statunitense riferì che s’era stufato di essere considerato soltanto un attorucolo televisivo e che gli erano già arrivate ‘offerte da Londra e da Roma’. Anche in questo caso, chissà…

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«Punk, i sette vizi capitali», un film ispirato a quello che a suo tempo era il nuovo modello culturale inglese, annunciato nel novembre 1977, scritto da Ettore Sanzò e diretto da Giuseppe Vari, con protagonista Luciana Turina.

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i film di Totò mai realizzati

Tra il ‘30 e il ‘32 Stefano Pittalunga,che e’ alla guida della SASP(Societa’ Autonoma Stefano Pittalunga) e produce da solo quasi tutti i film italiani ,decide di scritturare Toto’,che ha visto forse in uno spettacolo,per fargli interpretare un film “Il ladro disgraziato”.Toto’ viene convocato negli studi della “Cines” per il provino ma poi il progetto del film sfuma.Pittalunga decide comunque di utilizzare il provino di Toto’ e lo inserisce nel Cinegiornale Cines n.4:si tratta della piu’ antica apparizione cinematografica di Toto’ anche se si tratta di pochi secondi.

Nel ‘34 altro progetto cinematografico per Toto’:si tratta di realizzare il film “Daro’ un milione” ,il soggetto e’ di Giaci Mondaini e Cesare Zavattini,la regia di Mario Camerini.Toto’ dovrebbe interpretare la parte di Blim,un mendicante che all’inizio della storia tenta il suicidio ma viene salvato dal miliardario Gold,interpretato da Vittorio De Sica.Ma nonostante le insistenze di Zavattini,che ha una profonda ammirazione per Toto’, la parte di Blim viene assegnata all’attore Luigi Almirante:pare che Toto’ per l’inizio delle riprese del film non sia disponibile,perche’ starebbe per iniziare una nuova tournee teatrale.Il film sara’ poi premiato quale miglior film comico italiano alla Mostra di Venezia del '35.

L’anno successivo la Tirrena film acquista un soggetto cinematografico tratto dalla terza e dalla quinta novella del Decamerone del Boccaccio:anche in questo caso si fa il nome di Toto’ quale probabile protagonista,ma il progetto svanisce.Il film si sarebbe dovuto chiamare “Calandrino”.

Nel '39 altro provino per un film di Mario Camerini dal titolo “Batticuore” ma la parte viene di nuovo assegnata a Luigi Almirante.

Tra il ‘40 e il ‘42 Cesare Zavattini scrive un soggetto per un film ,il titolo "Toto’ il buono"con Toto’ nel ruolo di protagonista.
Il film doveva essere la storia di un Toto’,nato sotto un grosso cavolo,e che era l’uomo piu’ buono del mondo.Ad un certo punto della sua vita trova lavoro come marmista e si innamora di una statua di marmo;vive in una baraccopoli fuori citta’ ma insieme ai suoi amici sta per essere cacciato da un uomo malvagio che ha scoperto la presenza di petrolio nel sottosuolo.Toto’ organizza la resistenza e due angeli gli concedono di compiere miracoli per un intero giorno:cosi’ mette in fuga i cattivi e da la vita alla statua di marmo.Creduto morto rispunta durante i suoi funerali e con i suoi amici viene inseguito dai cattivi,ma allo scadere delle 24 ore prese delle scope,i buoni volano verso un regno piu’ umano.
Ma anche stavolta il progetto svanisce.Il soggetto di Zavattini,con vari tagli e modifiche,diventera’ film nel '50 con la regia di Vittorio De Sica :il titolo "Miracolo a Milano.

Nel ‘42 si parlo’ di una partecipazione di Toto’ al film"Arcobaleno" ma dopo varie vicissitudini il film non fu mai realizzato.

fonte: https://digilander.libero.it/gogmagog/Toto/nonfilm.htm

Citazione

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Qui ne avevo già scritti altri

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“Wako l’abominevole uomo delle nevi” iniziato nel 1958 e mai finito per il clamoroso fallimento della produzione dovuto pare alle continue rovinose cadute sulle nevi di Courmayeur da parte del protagonista, il gargantuesco Pasquale Fasciano, “un cristone di oltre due metri” come ebbe a definirlo il futuro regista e ufologo dell’ultima ora Mario Gariazzo, il quale, fresco di laurea in lettere e di alcune esperienze giornalistiche, scrisse il soggetto di cotanto capolavoro. Se ne parla nel volume dedicato a codesto ingiustamente dimenticato caratterista che andò a costituire, unitamente ai più ricordati Salvatore Baccaro, Plinio Ferdinando e Jimmy il Fenomeno, la schiera non propriamente eletta dei “freaks” del cinema italiano.

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Su ARCOBALENO ci sono notizie contrastanti. Di sicuro non c’è Totò che, a suo tempo, ribadì di non esserne interessato, ma Ferroni, regista ufficiale del film, affermò che venne girata una sola sequenza in Ungheria (!) non diretta da lui, altre fonti, invece, affermano che il film venne interrotto l’8 settembre e mai più ripreso. Così come il fatto che alcune sequenze montate e sonorizzate vennero, poi, utilizzate per DOVE STA ZAZA’. Ma probabilmente la verità non la sapremo mai.

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Qui ci sono altri film addirittura un progetto con Frank Capra nel 1962 l’onorevole Totò titolo provvisorio. Comunque sono più di cinquanta riportati anno per anno

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Non so se qualcuno abbia citato “Il viaggio di Mastorna”, film maledetto di Federico Fellini con protagonista Marcello Mastroianni, più volte prossimo alla realizzazione e mai formalmente iniziato per il puntuale verificarsi di qualche straordinario e sfortunato evento. Fellini riprenderà in parte il personaggio nella figura di Snaporaz ne “La città delle donne”

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Si era previsto mega cast : Mastroianni, Totò, Mina, Macario, De Sica,Dapporto e Franco & Ciccio tra i tanti

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