Io personalmente odio e non sopporto solo chi realmente mi rompe i coglioni.
Per il resto esponete pure le vostre eventuali argomentazioni.
Credo sarà interessante.
Sono razzista verso i coglioni. Un partito trasversale in ogni classe sociale e cittadinanza, che siano cinesi, padani, terroni o altoatesini.
Poi, purtroppo, c’è il problema della memoria storica, e del “weakest link”. I nuovi immigrati ci sembrano sempre peggio di quelli vecchi, e noi per natura attacchiamo sempre il punto più “debole”. In Belgio i razzisti dicono dei maghrebini le stesse stronzate che 50 anni fa dicevano degli italiani: non si integrano, non fanno un cazzo, sono pericolosi. Gli immigrati servono, punto.
Mi avete tolto le parole di bocca (e dalla tastiera).
Io non faccio distinzioni razziali fra studenti cinesi,italiani o magrebini.Li boccio tutti.
Il senso di sto topic? Persomi qualcosa?
Beh, in materia non sono esperto.
Credo, però, che ci sia qualcuno che avrebbe molto da dire sull’argomento, partendo da ‘i cinesi sono animali e non persone’, per arrivare a ‘sti musi gialli del cazzo devono stare solo muti, perchè noi abbiamo le palle’. Vi dirò, attendo fremente ulteriori argomentazioni di siffatta portata.
Il negro Zumbòn si dissocia dal thread (ANSA - 6969 - 07.06.2006).
ti ho gia risposto di la, comunque ripeto: facile fare il fratello di tutti gli essere umani quando non sei in mezzo alla loro merda, troppo facile.
sono sicuro che, al posto mio e dei miei vicini, gli concederesti pure la tua donna e iol tuo culo, perche cazzo, sono forti sti cinesi oh!
ma cum tci mes? un nano di merda viene a minacciarci di morte sotto casa e noi dobbiamo stare zitti? sta banda di musi gialli coi loro atteggiamenti camorristici e vessatori hanno mandato in rovina piu di una persona, e noi pochi con le palle che siamo rimasti ancora teniamo botta…intanto gomme bucate e carrozzerie rigate non si contano piu, poi cominceranno magari le esplosioni e gli accoltellamenti. e non dovrei chiamarli cinesi dimmerda?
io se vada a casa di un altro mi faccio i cazzi miei e non mi metto a fare l’arrogante, ne tantomeno a mandare in mezzo alla strada gente che vive li da sempre con ricatti e altre amene stronzate!
E’ questo il punto, è però anche brutto generalizzare, la parola “razzismo” è ormai obsoleta.
ma si, è facile dare del razzista a destra e a manca quando non si conoscono le reali situazioni e i reali problemi causati da certa feccia.
a me sembra che ci sia gente che viva nella bambagia!
Quoto, trovo che quel termine sia ormai decontestualizzato e spesso frainteso. Personalmente ritengo che sia la parola più abusata e mal interpretata degli ultimi 50 anni.
Vampire,io sono nato e cresciuto in Campania,e poi sono andato a vivere in Sicilia.Come potrai immaginare,ormai il mondo della malavita organizzata(leggi “mafia” e “camorra”)ha pochi segreti per me,e ti domando:cambia qualcosa che a minacciarti con un coltello sia un cinese o un palermitano?Per me no.Un delinquente è tale a prescindere dal colore della pelle,e un galantuomo pure.Non tutti gli immigrati cinesi son mascalzoni,ce n’è che si fanno un culo così a lavorare.In America le ferrovie le hanno costruite loro,e venivano trattati in maniera disumana.Non si tratta di essere fratelli di qualcuno o meno;si tratta di riconoscere la giusta dignità a chi se l’è guadagnata.
4 anni fa a Genova diluviava di brutto, mi sono riparata sotto i portici di un negozietto cinese. Sono entrata nel negozio e ho comprato un simpatico ombrellino scozzese pieghevole alla modica cifra di euro 2,50. Quel simpatico ombrellino mi ha riparata fino alla stazione resistendo alle folate di vento. Dopo 4 anni ce l’ho ancora 
Massimo rispetto per i Pechinesi(gli abitanti,non i cani),grandi costruttori di ferrovie e ombrelli.
ma sai, qua a rimini (e nel moi quartiere) prima che venissero questi qua non succedevano fatti da malavita organizzata come in campania o in puglia o in culoalmondo. la capisci la differenza?
poi cazzo me ne frega se han costruito le ferrovie in america, devo dargli un premio per questo? sappi che poi, i primi a sfruttare i cinesi, sono i “caporali” cinesi stessi! non hanno nessun scrupolo, li hanno beccati qua addirittura a riciclare passaporti ai loro compeasni MORTI per far entrare altri schhiavi g ialli dal loro paese!
E io torno a chiederti:tutti gli immigrati cinesi son sfruttatori e tagliagole?Qui a Torino ce ne sono tanti che lavorano,mandano i figli a scuola(e io glieli boccio),pagano le tasse eccetera.Molti cinesi vengono in Italia perchè hanno molti figli,e come ben saprai nel loro paese è proibito.Di fronte a quanti vivono onestamente mi levo il cappello,il che non significa che giustifichi la delinquenza.Oltretutto,i tuoi discorsi ricordano quelli degli Americani nei confronti dei nostri emigranti:prima che arrivassero loro non c’era delinquenza(vabbè),vivono di rapina,sfruttano i loro stessi connazionali…peccato che non esportassimo solo mafiosi,e che tanti italiani si guadagnassero da vivere onestamente,subendo soprusi di ogni genere.Come tanti cinesi adesso,nel nostro Belpaese.Che tanto onesto non lo era neanche prima che arrivassero loro;se poi Rimini era 'sto paradiso terrestre mi spiace per voi.
Verissimo… la famosa leggenda (non tanto leggenda) che non si registrano morti di cinesi in italia, a parte qualche infortunio sul lavoro.
Per quello,neanche noi italiani a volte dichiariamo i morti,per varie ragioni(voti elettorali truccati,soldi dell’assicurazione,ecc).Tutto il mondo è paese…
Cmq “l’ immigrazione” cinese funzia così:
1-Non possono immigrare legalmente se non per aprire un attività (vedasi ristoranti,negozi) che si espandono a macchia d’olio.
2-I siddetti “caporali” solitamente i disinvolti che parlano italiano, sono quelli che stanno in cima, che fanno le veci degli altri 20 imboscati dietro di loro.
Per quello nei ristoranti, o negozi più bettolosi oltre al boss c’è sempre qualcuno di diverso dentro.
Tu parli di casi, io di costanti.
Costanti legate al mondo della malavita cinese,quindi casi isolati nell’insieme di quel vasto fenomeno che è la migrazione di cinesi da noi.Te l’ho detto,nella scuola dove attualmente insegno studenti cinesi ce n’è tanti,tutti di famiglie ormai regolarizzate;vuoi che non dichiarino i loro defunti?Quello è un fenomeno legato alla clandestinità.