Delitto di Via Poma

Riguardo all’omicidio della Cesaroni lessi su “Cronana Nera” di Massimo Polidoro che c’erano delle succulenti novità sul caso, dove a distanza di tutti questi anni sul lavatorio del complesso di Via Poma erano state trovate delle nuove traccie ematiche probabilmente appartenute all’assassino.I Ris hanno appunto effettuato delle ricerche, ma non si sa ancora nulla su queste nuove traccie?

ci stanno anocra lavorando a quanto ho sentito

io invece vorrei sapere perche su questo caso non esistono libri?,se non 2,uno vecchissimo e fuoricatalogo,ed uno di un paio di anni fa’ ma chiamarlo libro mi pare un esagerazione,mentre per altri casi esistono un sacco di libri?possibile?e si che negli ultimi mesi se ne è parlato parecchio viste le ultime novita’ ed il caso è tornato alla ribalta

Si infatti anche io cercavo qualcosa a riguardo…c’e ne uno se non erro fine anni 90, di cui manco ricordo il titolo, mentre il piu recente sembra essere “Io, via poma e Simonetta” del 2004 scritto da Salvatore Volponi…quindi non so neanche fino a che punto sia utile tale libro.Cmq sul libro di Polidoro il caso e trattato davvero molto molto bene.

qualche libro su via poma nessuna novita’?
Ho visto in edicola un libro che trattava diversi gialli tra cui questo ma essendo imballato ho lasciato perdere

A chi interessa segnalo che [b]qui[/b] è possibile vedere la puntata di Ombre Sul Giallo dedicata a questo delitto.

Che dovrebbe risalire al 2004

Libri dedicati solo al caso proprio no…alla Feltrinelli poco tempo fa vidi tra le nuove uscite un volume che racchiudeva un tot di anni di cronaca nera italiana raccontata attraverso le colonne d’epoca del corriere della sera (se non erro dovrebbe essere questo il quotidiano) con tanto di foto, interviste e sunto degli sviluppi futuri dei vari casi etc etc…
C’erano anche le colonne di cronaca relative al Delitto di Via poma, interessante vedere come il delitto inizialmente occupò una piccola colonna iniziale per poi diventare di dimensioni mastodontiche nel tempo.
Cmq un volume accurato solo relativo al caso qualcuno in gamba dovrebbe farlo, a me piacerebbe Massimo Polidoro, lo trovo molto preciso, dettagliato e minuzioso come giallista…

Notizia fresca fresca uscita poche ore fa’

VIA POMA/ FORSE ENTRO FINE AGOSTO RISULTATI CONSULENZA SU DNA
L’impronta genetica dell’ex fidanzato non basta a inquirenti

Roma, 6 ago. (Apcom) - Sarà consegnato forse già entro la fine del mese di agosto la consulenza tecnica su alcuni reperti d’indagine sul delitto di via Poma. E così a poco più di 17 anni da quel 7 agosto del 1990 sarà forse possibile trovare una pista per l’omicidio di Simonetta Cesaroni. Gli esperti, coordinati dal colonnello Luciano Garofano, presenteranno il loro dossier completo sul fermacapelli indossato dalla ragazza, gli indumenti che aveva indosso, la borsetta, i mobili dell’allora ufficio dell’associazione internazionale degli ostelli, il vetro dell’ascensore del palazzo, le vecchie provette. L’unico dna identificabile con qualche nesso di causalità con quanto avvenuto a Simonetta sarebbe quello del suo ex fidanzato. Ma questo accertamento non basta, al pm Roberto Cavallone ed al procuratore aggiunto Italo Ormanni, serve di più per andare avanti in una delle inchieste più vecchie e più spinose che sono presenti a piazzale Clodio. Vuoi per gli errori che sono stati fatti in passato, vuoi per una soluzione che ogni volta sembra dietro l’angolo e che invece continua a sfuggire.

L’unica traccia che potrebbe incastrare l’assassino è ancora quella frutto di un morso che Simonetta avrebbe ricevuto al momento della morte, sul seno sinistro. Sul body si sarebbe riscontrata della saliva che apparterrebbe ad un ex fidanzato della vittima, che all’epoca del delitto si era appena lasciata con Raniero Busco, un giovane operaio dell’Alitalia. Non solo. Dagli esami dei Ris sul pasto fatto da Simonetta prima di morire l’ora del delitto sarebbe retrodatata dalle sei alle tre di quel maledetto pomeriggio, un elemento che metterebbe fuori gioco degli alibi accertati nelle prime settimane delle indagini.

A dar la notizia dell’identificazione del dna è stato nei mesi scorsi Enrico Mentana, durante una puntata speciale di ‘Matrix’. Per quella vicenda è stata avviata una inchiesta per rivelazione del segreto d’ufficio. Bisogna vedere se ora il rapporto definitivo di Garofano e degli altri consulenti del pm Cavallone confermerà quella prima indicazione. Simonetta, 20 anni, venne trovata seminuda, trafitta con furia dalle coltellate, al terzo piano dello stabile di via Poma 2, dove lavorava. Gli unici due indagati, prima il portiere Pietro Vanacore e poi il giovane Federico Valle, nel 1993 ottennero il completo proscioglimento.

Cioe all’epoca furono indagate persone che non centravano assolutamente nulla e si fecero indagini cosi approfondite ma cosi approfondite che…non si pensò almeno di interrogare qualche ex ragazzo (apparte Busco che aveva un alibi) della Cesaroni? Mah…questo caso se non si risolverà mai è per i troppi errori commessi da chi dovere all’epoca.

…se le cose stanno così, allora sarebbe un quadro (a dir poco) disarmante…:confused:

All epoca si fecero errori quasi incredibili e le indagini furono svolte malissimo,ho letto da qualche parte per esempio che il computer che era accesso quando fu scoperto il delitto fu spento accidentalmente poco dopo da un carabiniere…

segnalo sul caso questo interessante file pdf :

http://www.serial-killer.it/public/contenuti_documenti/Via_Poma.pdf

In Arrivo:

VIA POMA

Chi ha ucciso Simonetta

di Carmelo Lavorino

http://www.editriceoleandro.com/images/ViaPomaA.jpg

Vittima Simonetta Cesaroni. Il giallo dei gialli. L’omicidio che fece comprendere la necessità del sopralluogo perfetto e di un investigazione programmata e meticolosa. Tante piste e nessun colpevole individuato. Un’inchiesta condotta da uno dei migliori criminologi viventi indica le piste da seguire e le investigazioni da effettuare.

Cenni Biografici dell’autore:

Carmelo Lavorino, criminologo investigativo ed esperto in scena del crimine, è coordinatore nazionale dell’Anacip (Associazione nazionale avvocati - Consulenti tecnici - Investigatori privati). E’ autore di numerosi saggi su casi ancora irrisolti (il mostro di Firenze, il caso Cogne ed altri) ed è considerato fra i maggiori esperti nella investigazione e nella soluzione di casi criminosi.

Oh bene, finalmente un volume dedicato a questo caso! Era ora!

Criminologo?

Investigatore privato.

Novita’ di Oggi:

Svolta nelle indagini relative all’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto il 7 agosto del 1990 nell’abitazione di via Pona. In seguito alla perizia depositata dai Carabinieri del Ris, è stato iscritto nel registro degli indagati l’ex fidanzato Raniero Busco.
Si tratta di un atto dovuto conseguente all’esito degli ultimi accertamenti affidati ai Carabinieri del Nucleo Investigativo Scientifico riguardanti tra l’altro le tracce di saliva trovate sul reggiseno di Simonetta Cesaroni nel corso delle ultime analisi che, a quanto pare, apparterrebbero a Busco.
La relazione sugli accertamenti svolti sono stati depositati in questi giorni negli uffici della Procura della Repubblica di Roma dove il caso è seguito dal procuratore aggiunto Italo Ormanni e dai sostituti Ilaria Calò e Roberto Cavallone.

VIA POMA: DIFESA CESARONI, PISTA FIDANZATO NON CONVINCE
La pista che porta a Raniero Busco non sembra convincere piu’ di tanto la famiglia Cesaroni. L’avvocato Lucio Molinaro e’ piuttosto chiaro: “Sapevo che a fine estate il pm avrebbe fatto depositare la consulenza allo scopo di chiudere questo capitolo di indagine con una richiesta di archiviazione. Il motivo e’ chiaro: quando non ci sono indizi sufficienti in una inchiesta per omicidio, il procedimento deve essere archiviato. E nel caso di Busco, c’e’ soltanto questo dna rilevato dalla saliva lasciata sul corpetto di Simonetta Cesaroni. Tutto cio’ non basta assolutamente per dare una svolta alla vicenda, anche perche’ riconducibile a Busco non c’e’ niente altro di quanto fu repertato sulla scena del delitto. Domani - fa sapere il legale - cerchero’ di incontrare il magistrato per capire se la consulenza del Ris gli ha fatto cambiare idea”. La famiglia Cesaroni, comunque, continua a sperare: “Sappiamo che ci sono tante altre piste aperte. Confidiamo - prosegue Molinaro - nella rilettura dei verbali e magari in qualche errore che potrebbe essere commesso da chi fino ad oggi si e’ ritenuto al di sopra di qualsiasi rischio. L’ideale sarebbe magari una confessione o un pentimento. Viviamo con questa aspettativa, per questo preferisco essere cauto e interpretare negativamente la notizia dell’iscrizione di Busco sul registro degli indagati”.

Simonetta Cesaroni venne trovata morta il 7 agosto 1990
Delitto di via Poma, indagato l’ex fidanzato
E’ stata depositata la perizia dei Ris che riapre il caso: nuovi sospetti su Raniero Busco

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/06/ris_via_poma.shtml

Purtroppo a meno di un miracolo ormai credo che non si arrivera mai alla verita su questa misteriosissima vicenda

E poi uscito questo libro?

Non ancora,è in preparazione da molto tempo ormai…

Nessuna novita’ sul libro di lavorino su via poma,mentre in marzo uscira’ un altro libro su via poma che dovrebbe intitolarsi "via poma, la ragazza con l’ombrellino rosa"mi sfugge il nome dell’autore che comunque è un giornalista