Dylan Dog

Roi in effetti ultimamente va un po’ col pilota automatico restando comunque su standard decisamente alti.
E comunque rispetto a quei due cani di Montanari e Grassani è Caravaggio.

Roi deve pure adeguarsi alle sceneggiature, che sono quelle che sono. Miracoli non ne può fare.

Personalmente mi sembra che un pò tutti i disegnatori stiano scendendo di livello, sarà perchè tanto i compratori non mancano e magari gran parte di essi non sono in possesso (causa magari la giovane età) di senso critico che ne sò…
Poi il duo Montanari e Grassani per me erano e rimangono due somari, ma anche Roi non è che mi facesse impazzire (forse uno dei pochi numeri disegnati da lui che mi piaceva era “Jekyll!”). L’ultimo numero pure “sortilegio”, mi è sembrato in tutta onestà una mezza cazzata, disegnata per giunta maluccio.

Ho iniziato a leggere ieri notte il nuovo numero (Il Sortilegio) ma non mi sembra particolarmente avvincente.
È vero che Roi ha perso un po’ di smalto rispetto a qualche anno fa ma rimane comunque, secondo me, uno dei migliori.
Poi ho visto che i disegni del prossimo numero sono di Giovanni Freghieri e mi sono un po’ cadute le palle. Freghieri disegna SEMPRE allo stesso modo, dai tempi di “Orrore Nero” (speciale numero 3 se non erro) non ha praticamente cambiato nulla. Non lo sopporto. È vero che disegna sempre donne bellissime ma, personalmente, su Dylan Dog ha davvero rotto.

Freghieri ha uno stile antiquato, da Lanciostory d’altri tempi. A me non spiace.

Scrivo solo per mettervi in guardia dal nuovo Maxi: i disegni sono così terribili che fanno passare le storie (mediocri anch’esse, specie la prima che è una cosa davvero indegna) in secondo piano.
Anche il numero 298 non è che sia gran cosa…

Per me è proprio brutto brutto brutto. Uno dei peggiori degli ultimi tempi.

Ho appena comprato il Maxi e dopo averlo sfogliato credo proprio che non lo leggerò. Con dei disegni così brutti bisogna essere davvero motivati ed io al momento non lo sono.

Boh, io continuo a non capire.
Per me Montanari e Grassani disegnano in maniera superba, in special modo le ombre e la vegetazione…ma vi fanno cagare da sempre o è qualcosa di maturato recentemente? “La zona del crepuscolo” “Le notti della luna piena” ecc…a mio avviso sono numeri eccezionali grazie anche al loro contributo.

A me hanno rotto il c*zzo Piccato, Freghieri e devo purtoppo ammettere che Roi è sulla buona strada.
Un’altro che non capisco è Dall’Agnol: con “il buio” era diventato il mio idolo…poi ha cambiato stile e lo trovo a tratti insopportabile. Confermo sempre, invece, Ugolino Cossu tra i miei preferiti…al primo posto, parimerito, permangono comunque Mari/Casertano.

Lode a Stano per aver cambiato stile nei disegni di copertina. (Le precedenti erano inguardabili).

Io non sopporto Montanari & Grassani da sempre. All’inizio li tolleravo perché disegnavano delle storie molto belle (o comunque dignitosissime) ma poi quando anche le storie hanno iniziato a far cagare non li ho retti più. E il loro stile è andato via via peggiorando con gli anni, adesso li trovo davvero tremendi
I loro personaggi sono disegnati in maniera penosa. Guarda i personaggi femminili, guarda come fanno i loro capelli. Non si possono guardare. E gli occhi? Tutti uguali, tutti inespressivi. I personaggi sono SEMPRE statici, non hanno un minimo di dinamismo, sono tutti goffi e imbambolati. Non hanno senso dello splatter, quando disegnano mostri fanno davvero cagare.
Non li sopporto, per me sono due cialtroni.

Dall’Agnol in effetti è partito fortissimo e poi ha cambiato rotta all’improvviso. Per me è molto bravo anche con il suo nuovo stile anche se dovendo scegliere lo preferivo prima.

Comunque anche per me Mari e Casertano (in quest’ordine) sono le due punte di diamante della scuderia dei disegnatori di Dylan Dog con la differenza che Casertano è “soltanto” mostruosamente bravo mentre Mari invece è davvero un grande artista, per quello che mi riguarda è un genio.

Io Montanari e Grassani li ho sempre trovati statici. E non mi piace come disegnano i volti. Però quando si trattava di immortalare scene splatter ci sapevano fare. Non mi fanno impazzire ma c’è di peggio. Effettivamente alcune tavole de Le notti della luna piena erano assai eleganti, nel riprodurre le scenografie di Suspiria.

Comunque sì, nel tempo trovo anch’io siano peggiorati. L’ultimo DD uscito in edicola mi è piaciuto molto; il Maxi abbastanza mediocre invece.

Nella Testa del Killer? Quello disegnato da Freghieri?
Se è quello io invece l’ho trovato pessimo :frowning:

La storia è effettivamente un pò citofonata, e i disegni di Freghieri non contribuiscono certo alla riuscita del tutto.

Sì, quello. Boh a me è piaciuto, l’idea di fondo era carina. I disegni di Freghieri mi garbano, oltretutto. Il DD precedente sul sortilegio, invece, mi aveva fatto cacà.

Concordo con Tuchulca per quanto riguarda i disegni sia di Freghieri sia del temibile duo Montanari & Grassani. Trovo i loro disegni statici e non mi piacciono proprio come linee. I volti poi, a volte, li trovo perfino fastidiosi. Freghieri invece non m’è dispiaciuto nel #298, peccato però per la storia, davvero poco convincente.

Come vi è sembrato l’ultimo numero “Un’affezionata clientela”? a parte gli onesti disegni di Cossu, il resto non mi ha lasciato granchè…

Numero piattissimo, ho dimenticato la storia dopo un paio di giorni…
Ora chissà come sarà il numero 300, ma francamente non mi aspetto niente di buono :frowning:

Numero 299 davvero brutto.
La cosa buona è che il numero 300 difficilmente potrà essere peggio.

Non ci giurerei…tutte le volte che c’è di mezzo Xabaras, Morgana & co. mi vengono due palle…

Davvero brutto. Marzano dovrebbe lasciar perdere le storie seriose e darci dentro con l’umorismo nero, secondo me gli riesce meglio. Anch’io pavento il n° 300, il boiatone mi sembra annunciato. :emotsiren

Ho una specie di OT (ma non troppo) che sono certo delizierà gli aficionados…

L’altra sera ero in bagno per recuperare un giocattolo del mio gatto che si era incastrato sotto l’armadio.
Ero seduto/sdraiato per terra e, dato che indossavo delle ciabatte, ho provato a emulare Dylan Dog nel celebre numero “Il Buio”, quando accende la luce e manda via Manacerace lanciando la ciabatta contro l’interruttore.

Beh, al secondo tentativo ce l’ho fatta :cool: