E' morto Michael Jackson

Probabilmente la mia è solo una precisazione, anche un po pignola probabilmente, che nasce dalla definizione di “genio musicale” più volte letta in questo thread.
Ripeto, MJ per me è un grandissimo personaggio di spettacolo, pure un ottimo cantante con una voce particolare, ma non lo considero un musicista nel senso vero del termine.
Mozart è stato un genio musicale, e che so Bob Dylan o Aphex Twin li considero geni, giusto per citare personaggi provenienti da periodi e generi diversi, ma MJ no, è un ottimo intrattenitore.
Il fatto che faccia inumidire tutte quelle mutandine non credo proprio possa essere la prova di una qualche eccellenza a livello musicale, altrimenti anche tu saresti un genio della musica.

Concordo però con il sentimento di mestizia generato dal vedere in quel video la differenza di spessore tra Michael e quella che dovrebbe essere la nuova Madonna.
E il brutto è che appunto bastano due coscette ben tornite e il buon ex-negro se ne passa in secondo piano :frowning:

cmq che e morto mi dispiace di brutto

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
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…cazzo la migliore che abbia letto in questo forum da anni a questa parte. :smiley:
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Qui hai detto una cazzata, a me piace Mia Martini e sempre mi è piaciuta, ma mi piace anche Tiziano ferro o qualcosa di Giusy Ferreri, amo Dalla e Freddy Mercury e non me ne frega assolutamente niente se uno vende o no, riesci a capirlo o sei cosi impegnato a dare fastidio al prossimo che non ti sovviene lume, sai chi mi ricordi?
Johnny Ringo di Tombstone che aveva un buco dentro cosi grande che…

Il fatto che uno venda comunque contribuisce senz’altro. Poi i fuochi fatui si vedono col tempo; se duri ed entri nel pantheon delle leggende, tanto bluff non eri. E mi sembra che Jacko il suo scranno se lo fosse conquistato da un pezzo. La pseudo-madonna ex-lolita che balla con Jackson nel video già adesso se la inculano meno di una volta, mi pare che la sua stella stia decisamente calando.

Quando si parla di Michael Jackson il ricordo più forte che ho è questo:

[flash]http://www.youtube.com/v/DM8ldPwD6bY&hl=it&fs=1&[/flash]

Non lo conoscevo questo, stasera ti ricorderò nelle mie preghiere a mo’ di ringraziamento. A proposito della canzone BJ, mi ha molto colpito il contrasto fra l’allegria che trasmette il sound e la drammaticità del testo.

Allora qui credo che a mandarvi fuori strada sia stata una vecchia concezione di “genio” quale girava nella scuola dell’obbligo quando la frequentavo io (da poco terminata la seconda guerra mondiale).
Era una definizione che si legava più al concetto di genio nelle scienze e che pagava una certa rigidità quando la si voleva impiegare in altri campi.

Ma ne è passato del tempo da quando la maestrina mi accompagnava dietro alla lavagna per farsi mostrare “tutti quei bei pennarelloni che io mi tenevo nella patta”…

Ed ecco che spiegazione da oggidì il De Mauro di “genio”: “attitudine, talento, disposizione”: avere g. per la pittura, per gli affari. E solo dopo questa definizione ci piazza quest’altra: “intelligenza o facoltà creatrice sviluppata in modo eccezionale: il g. di Mozart, di Leonardo”.

E come si può negare la qualifica di genio, allora, ad un tizio che a cinque (5!!!) anni inizia a cantare, a dieci (10!!!) diventa un hitmaker alla M-O-T-O-W-N e successivamente, in ordine sparso è compositore, ballerino, coreografo, arrangiatore, produttore, attore, imprenditore e un’altra quindicina di cosette che ora dimentico?

Intrattenitore è uno come Pupo, musicista è uno come Goldie o come Aphex Twin (e quel che ha fatto l’irlandese per smuovere le acque del drum & bass è meno d’una scheggia se confrontato con quello che ha fatto Maicolino per aprire le acque della musica nera al popolo dei bianchi) e gran ciuffone dell’ostrega gli era uno come quel lì del Scialpi che io, da regazzetto, va’ che mi pettinavo sempre come lui neh?

Figlioli cari, vi piaccia o mica, 'sto tizio gli è stato come una costola di Dio sparata nel buco di culo di Musica in persona.

Vi piaccia o mica.

Ti mancano i fondamentali allora caro Tuch, Alfonso Ribeiro divenne famosissimo da bambino perchè imitava perfettamente i passi di Michael Jackson, tant’è che fu scelto per affiancare il re del pop nella pubblicità della Pepsi.Successivamente fece parecchie sessioni di ballo uscite in una collana di vhs dove insegnava ai bambini a compiere quei passi.Spesso nel Principe di Bel Air lo si vede ballare.

Due parolucce le vorrei spendere anch’io per Jackson, a me piaceva e parecchio, certo non tutte le sue canzoni sono memorabili ma lo accosto volentieri ai più grandi.

LA MORTE DI JACKSON
[SIZE=6]Parla il medico di Michael
“Ecco il segreto della sua pelle”
[/SIZE]Arnie Klien è il dermatologo che dal 1984 aveva in cura il re del pop. Secondo alcune voci, sarebbe anche il padre biologico dei suoi due figli. “Io l’ho fatto diventare bianco perché era malato” di SILVIA BIZIO

LOS ANGELES - “L’architetto del viso”, come lo definisce la sua amica e paziente Jo Champa, il dermatologo più famoso di Hollywood, citato da Elizabeth Taylor, Carrie Fisher e Dolly Parton, è in questi giorni uno dei medici più ricercati del panorama mediatico che circonda la morte di Michael Jackson. Arnold Klein, per gli amici Arnie, uno dei fondatori di AmFar, professore della UCLA, pioniere del botox in America, è stato il primo a diagnosticare la vitiligine di Jacko, di cui è stato il medico curante dal 1984. Da allora è diventato suo grande amico, padrino del primo figlio, Michael Prince, anche se perfino la Cnn lo indica come “il padre biologico” dei due figli avuti con Debbie Rowe che Jackson conobbe proprio nel suo studio di cui era infermiera.

Oggi Arnie Klein se ne sta recluso per sfuggire all’assalto di giornalisti e paparazzi che assediano la sua casa di Hancock Park e il suo studio di Beverly Hills dove nell’ultimo anno Michael Jackson andava anche due volte al mese per una visita medica. Martedì non andrà allo Staples Center. “Non voglio partecipare a una cosa che è diventata una follia collettiva”.

Quando vi siete conosciuti con Jackson?
“Michael è diventato mio paziente nel 1984, e come tutti sanno aveva enormi problemi medici. Aveva la vitiligine. Io sono stato il primo a diagnosticarla e l’ho aiutato nel processo di sbiancamento della pelle, necessario per renderla più omogenea, senza chiazze. Ma dovevo avere a che fare con altri medici, e di molti di loro non mi fidavo affatto”.

Che vuol dire?

“Quando uno come Michael ti racconta che c’era del personale negli altri studi medici che raccoglieva i peli che gli radevano non per buttarli via ma per venderli, sapevi che dovevi proteggerlo”.

Lei sapeva anche quello che i medici gli prescrivevano?
“Prescrivere droghe come Diprivan, o Propofol, che servono per provocare anestesia generale, solo per far dormire qualcuno, è criminale. Ero il suo medico ma sono diventato suo amico proprio perché cercavo di proteggerlo. E con Michael ho alcuni dei ricordi più belli della mia vita”.

Per esempio?
“Mi ricordo una volta a Roma, al Majestic, con Michael che firmava gli asciugamani e poi li buttava dal balcone alla folla sotto per farla felice. O una notte a Parigi a Eurodisney con il figlio di Charlie Chaplin: il parco era chiuso e loro due si rincorrevano, uno con la camminata di Charlie Chaplin, l’altro con il “moonwalk”. Adorava andare a Disneyland, ci sarebbe andato tutti i giorni. Quest’uomo non ha mai avuto un’infanzia, non è mai cresciuto”.

Lei ha detto di non aver mai creduto alle accuse che gli erano state fatte di pedofolia.
“Nemmeno un secondo. Michael amava i bambini. E infatti il primo bambino che lo aveva accusato di molestie ha poi ammesso che era un’invenzione del padre che voleva scrivere una sceneggiatura… Tutti i bambini vogliono dormire a letto con i genitori. Michael glielo faceva fare”.

Lei è il padrino di uno dei suoi figli?
“Non sono il padre, se è questo che vuol sapere”.

No, il padrino…
“Ah, sì e Macauley Culkin è il padrino della bimba. E sono i bambini più carini che io abbia mai conosciuto. Perché Michael li copriva coi veli? Non voleva farli riconoscere, lo faceva per proteggerli, non per altri motivi. Sono bambini educati e intelligenti. Il grande legge già libri scientifici; Paris ha molto talento, potrebbe diventare una grande ballerina. Lo diceva anche Michael”.

Lei aveva approvato la scelta di Jackson di diventare padre?
“Sì perché era la cosa che più desiderava al mondo. Ho appena rivisto Debbie e pur non conoscendo le sue intenzioni l’unica cosa che le ho chiesto è di trattare bene i bambini in futuro”.

Pensa che sia sincera quando dice che ora rivuole i figli?
“Che Debbie prenda i bambini o meno, ha tutti i diritti di partecipare alla loro crescita e educazione”.

C’è qualcosa che non le piace dello spettacolo mediatico di questi giorni?
“Mi irrita sentir parlare personaggi come il reverendo Al Sharpton e Jesse Jackson, tutta gente che prima diceva cose terribili alle sue spalle, tant’è vero che Michael non voleva più vederli. Ora invece stanno tutti intorno al padre Joe, per farsi pubblicità”.

Cosa ricorda del rapporto di Michael con i fratelli che ha escluso dal testamento, per esempio LaToya o Janet?
"Non l’ho mai visto con la sua famiglia. So che parlava molto con Janet, l’amava molto, Janet deve molto a lui, e amava molto la madre. Non posso parlare del suo rapporto con suo padre, perché suo padre lo prendeva sempre in giro, da quando era piccolo. Io dico, se hai un tesoro in famiglia, perché prenderlo in giro? ".

Nell’ultimo anno quando Michael è tornato a trovarla è stato per ragioni mediche?
“Si, come ogni ballerino era straordinariamente magro, al rischio di anoressia. C’erano tante cose che dovevamo fare, anche per la sua faccia. Veniva ogni due settimane e si fermava anche per ore, incontrava Jo Champa, Anjelica Huston, mie clienti e amiche, mangiavano insieme, parlavano. Mi pareva tranquillo”.
(6 luglio 2009)

Nell’intenzione dei suoi produttori, ovviamente.

ma comunque pur avendolo sempre sonoramente detestato, penso che l’aver fatto il disco che ha venduto più copie nella storia (e c’è da supporre che nessuno neanche riuscirà ad avvicinarlo) già basterebbe per fargli posto tra i grandi di tutti i tempi, che piaccia o no

se poi ci mettiamo che la sua storia personale dalla nascita alla morte è pure probabilmente la più esemplare di tutto lo show business allora di che stiamo a parlare, è facile che le generazione future sentiranno parlare di lui e non che so, di Jim Morrison

Anche per me “Off the wall” è il migliore…

Non mi piaceva come cantante,ma è stato una delle icone della musica pop anni 80.
Riposa in pace,Michael.

Manca la citazione di qualche gruppo del cazzo misconosciuto che ascolti tu, tanto per provare la tua superiorità snobistica, che so, qualche ellettro-industrial-indie-garage-puttantur. :-p

Bad? Scrivi sti spropositi e tiri fuori Bad? Mi sa che sei troppo piccolo per conoscere certa musica.

Concordo. Veramente spregevole.

Applausi e concordo. Lui canta. Lei, figa da paura li (non il botolo di adesso) rantola stile Romina Power.

[QUOTE=almayer;224167]Manca la citazione di qualche gruppo del cazzo misconosciuto che ascolti tu, tanto per provare la tua superiorità snobistica, che so, qualche ellettro-industrial-indie-garage-puttantur. :-p


hai toppato. io ascolto solo musica mainstream. ovviemente non merda mainstream tipo jackson.

Bad? Scrivi sti spropositi e tiri fuori Bad? Mi sa che sei troppo piccolo per conoscere certa musica.


a occhio e croce o siamo coetanei o sono piu grande di te. quindi abbiamo avuto entrambi la sfortuna di vivvere tutta la misera carriera artistica di jackson che ra gia morto artisticamente con bad (e non e opinione mia letto da piou campane che e un artista morto artisticamente da 10/12 anni. quindi gran copsa sta carriera 25ennale

Concordo. Veramente spregevole.


per te che sei un italiano medio non potrebbe essere altrimenti. guai a toccarti i mostri sacri della mediocrità.

fra le cose più divertenti che la morte di Jackson ha provocato è stata l’intervista radio fatta ad Al Bano, in cui gli si chiedeva conto del suo rapporto con MJ riguardo l’affaire del plagio e di come abbiano poi risolto la faccenda…per incidens Al Bano ha affernato che a titolo di risarcimento MJ aveva dato disponibilità per partecipare ad un evento benefico pro bambini organizzato da Mr. Cellino S.Marco in persona. :smiley:

Sì porca troia, avevo dimenticato che stiamo parlando di uno che ha copiato una canzone di Al Bano, non so se mi spiego…