Si può essere più bastardi non lo vedo da tantissimi anni ma credo che questa musica sia presente anche in un altro film poliziesco che probabilmente ho anche rivisto di recente ma non ricordo quale. Comunque può darsi mi stia sbagliando
Scusate OT. Bastardnasum, puoi su 3d enigma rosso dare info in merito al relativo bd? Grazie
boh, che dire…che mi sembra un buon BR…audio italiano, sub removibili, immagine nitida e pulita, forse dai colori un pò freddini e poco caldi ma probabilmente erano già di loro così. Ci sono anche qui alcune scene con presenti rigature sulla pellicola, soprattutto nella scena ambientata al cimitero dove persiste una rigatura verticale sulla pellicola per un 3-4 secondi ma a me poco importa. L’immagine è molto nitida e definita, brillante e dettagliata. Un ottimo prodotto, senza dubbio.
Per che label è uscito?
Io gli ho dato solo un’occhiata veloce e a prima vista mi sembra un ottimo lavoro.
E’ della Code Red
Grazie, non ero a conoscenza dell’uscita. Vedrò di accattarmelo, anche se il film non è dei migliori.
no, è della Scorpion Releasing
Quello della Code Red non ha audio italiano, anzi non so neanche se è uscito quello li
Ah, grazie Bastardnum. Nembokid, basta fake news 
Opsss… yes Scorpion… :rolleyes:
Quello della Code Red era Sette orchidee macchiate i rosso, li avevo presi insieme… sorry!
Anche quest’ultimo, comunque, ben fatto.
Ho visto stasera per la prima volta questo che mi è sembrato un thriller fuori tempo massimo. Echeggiano al limiti del plagio tutti gli stilemi dei film di genere precedenti e vengono portati in scena con una discreta sciatteria nonostante la buona mano di Alberto Negrin e la sufficiente prova di Fabio Testi, abbastanza ridicolo con l’impermeabile alla tenente Sheridan.
Tensione zero, soluzione del giallo ai limiti del risibile (spostare un cadavere da una scena del delitto e buttarlo a fiume con un fascicolo fregato in archivio solo per vedere che faccia faceva il procuratore…).
Anche il commento di Riz Ortolani a volte è completamente avulso dalle scene in corso.
Non bastano un po’ di nudi integrali femminili a rendere morboso un film che sembra sviluppato come un ordinato compitino. Tutto sommato però si segue fino alla fine senza particolare fatica.
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Concordo. Commento musicale bellissimo ma fuori contesto: infatti è stato completamente riciclato da “si può essere più bastardi dell’Ispettore Cliff ?” uscito cinque anni prima.
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Lo vidi nel lontano 1979 giustappunto al cinema Apollo (sala strapiena). Film per certi versi impressionante a causa dell’argomento “lolitesco” tipicamente dallamaniano, nonostante alcuni segmenti narrativi risultino un po’ tirati via. Mi riprometto di guardare il dvd, che credo non diverga dalla vhs.
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