ESTRATTO DAGLI ARCHIVI SEGRETI DELLA POLIZIA DI UNA CAPITALE EUROPEA[/b] (1972) - Riccardo Freda
Con: Luigi Pistilli, Luciana Paluzzi, Camille Keaton, Tony Isbert Soggetto: Leonardo Martin, Mario Bianchi, Josè G.Maesso Sceneggiatura: Leonardo Martin, Mario Bianchi, Josè G. Maesso Musiche: Stelvio Cipriani
Non riesco purtroppo a trovare nemmeno una locandina di questo film che dovrebbe passare su sky a marzo…
apro questo topic in modo che si possa segnalare il passaggio
Fantastica notizia, visto che codesto film ha sembre goduto di un aura mitica visto la semi-uscita dell’epoca e niente più, se si esclude una ricercatissima vhs spagnola con un master orrendo…
Da più fonti si evince che il film non è ascrivibile completamente a Freda, che buon’uomo pare fosse un tantino intrattabile (leggere la sua intervista su spaghetti nightmares in tal proposito è illuminante),che per dissidi con la produzione ha abbandonato il set (a quale punto delle riprese non lo so forse magari il mitico A.N. potrebbe dirci di più).
Il film fu quindi terminato da Filppo Maria Ratti, regista di quel piccolo gioiello che è “La notte dei dannati” gotico d’atmosfera stregonesca.
Che io ricordi fù proiettato a Venezia 2004, una splendida copia ristampata da negativo originale, con grande emozione dei fan del vecchio cinema di genere, emozione che a detta di chi ha preso parte alla proiezione (superate le scalmane iniziali)non è giustificata se non per una certa nostalgia canaglia.
Premessa : Ho quella copia definita oscena che definerei piu’ di oscena.
I Ns Amati Lettori delle Sfere cosa prevedono? Passerà? E Se passerà, Come?
A VOI l’ardua risposta! Impaziente attendo
passerà in splendida forma immagino, grazie proprio al restauro e ristampa del negativo originale fatto per venezia 2004
il film ovviamente è risibile ma meritava il recupero solo per il paio di scene dirette da freda (facilmente riconoscibili vedendolo) prima dell’abbandono del set e del rimaneggiamento veloce e delirante che diede luce a uno dei film più psychotronici mai fatti in italia. a un certo punto c’è un dialogo di telegiornale che dice più o meno: “le indagini della polizia sono indirizzate verso un gruppo di hippies a causa del ritrovamento nel luogo della strage di una chitarra”. imperdibile
Anche se a me, proprio dopo averlo visto a Venezia 3 anni orsono, questo film mi ha lasciato perplesso e a tratti mi ha fatto molto ridere per la goffaggine di alcune situazioni. Non si raggiungono nemmeno i livelli di 9 OSPITI PER UN DELITTO di Ferdinando Baldi.
Reduce da poco dalla visione (anche se per una buona mezz’ora confesso che ho candidamente dormito), devo dire che mi hanno colpito molto le scene splatter e poco altro. Delirante sopratutto il lunghissimo spiegone finale del dottore…
E mi chiedo: ma la scena in cui Pistilli spacca in due la testa di un malcapitato con una spada quante volte è stata inserita nel montaggio? Io ne ho contate almeno 4 ma forse erano di più…
Così parlò Mario Bianchi (autore del soggetto e della sceneggiatura, e mancato aiuto regista):
Il film di Freda, che era un altro, buonanima, che ve lo raccomando, oltre a scriverne soggetto e sceneggiatura, avrei dovuto anche farlo, ma non lo feci, perché siccome l’aiuto regista inizia a collaborare con il regista già prima delle riprese, mi resi conto che era una persona di una cattiveria dentro quasi disumana, e quindi rinunciai proprio per non avere niente a che fare con lui.
(da “Cine70 e dintorni” n.5, intervista a cura di Stefano Ippoliti e Matteo Norcini con la collaborazione di Franco Grattarola, pag.22).
Le scene della messa nera perà non sono male, creano una bella atmosfera e mi piace la fotografia contrastata con questi sfondi neri. Certo, il finale lascia però un pò il tempo che trova…
E allora dovremo scambiarci qualche info perchè io mi sono addormentato nella seconda metà…
Bisogna dire che il master era effettivamente ottimo come annunciato da Iochisono