Date da fare a Chûsei Sone un film di cappa e spada nel medioevo giapponese e, di certo, non partorirà un’opera “classica” e convenzionale. In più, rispetto al già deliratissimo Secret Chronicle: Crimson Goddess in Paradise, qui può anche avvalersi della magia per proporre delle scene inimmaginabili!
In soldoni, un clan é ridotto all’osso, dopo un agguato al proprio capo, che, in punto di morte, li intima di recarsi a Edo, di far sopravvivere la dinastia, facendo un figlio con un nobile locale, e di vendicare l’attacco subito, sterminando il clan rivale.
Almeno così ho capito perché, se l’inizio si apparenta ad un’intricato film di samurai, dopo venti minuti il minimo di logica presente é spazzato via da un susseguirsi di scene strampalate che rendono tutto incomprensibile, ma decisamente divertente!
Infatti, il gruppo scelto per la missione, che viene presentato in pompa magna, sparisce nel nulla e non rimangono all’appello che due donne (ninja) con poteri magici alquanto singolari (una é capace di spostare l’utero da una donna ad un’altra ?!?) ed un uomo totalmente inutile.
Nel frattempo, succede di tutto, tra saltellanti samurai mono-gamba che sputano aghi, maschere che permettono di cambiare volto (per incasinare ancora di più il tutto), vagine che bloccano peni o da cui fuorisce letteralmente qualsiasi cosa, spiriti pruriginosi che si materializzano per soddisfare i propri desideri, scene necrofile e parti!
Non lasciatevelo sfuggire!
Qualche foto per stuzzicare la vostra curiosità:
Uno dei membri del manipolo che non credo si riveda nel resto del film
Da osservare attentamente perché si stanno producendo fenomeni paranormali!
Lo scontro nella foresta non si dimentica facilmente!
Ti presento un fantasma…
Lo sfondo é stranamente fin più assurdo del primo piano: una sequenza che mi ha preso un po’ di tempo per riuscire a concepirla razionalmente!