E’ da poco terminato il GP al Nurburgring, vinto da Alonso davanti a Massa.
Questa gara conferma che la McLaren ha le macchine più affidabili, i piloti giusti per vincere e la fortuna dalla sua.
Alonso si impone come il pilota più completo: velocissimo sia sull’asciutto che sul bagnato, capace di dare ai tecnici le dritte giuste per migliorare la macchina.
La Ferrari, pur meno affidabile della rivale inglese, si conferma la macchina più veloce: senza la pioggia, Massa avrebbe vinto.
Alonso si conferma anche il pilota più antipatico e scorretto del circus…
…infatti prevedo, in prosecuzione, tensioni alle stelle tra le squadre e dentro le squadre con i conseguenti pericoli dovuti ai nervi che saltano…:rolleyes:
Io continuo a vedere un Raikkonen spaccamacchine. Facendo un semplice confronto con l’anno passato vedo che l’altr’anno Raikkonen spaccava le McLaren che con Alonso oggi non si spaccano MAI e che oggi spacca le Ferrari che con Schumi non si spaccavano praticamente mai. Alla sfortuna in questi casi non ci credo. Raikkonen potrà anche andare forte (ma anche oggi, come volevasi dimostrare, da Massa in definitiva le ha prese) ma un mondiale non lo vincerà MAI. A meno che giovedì non sbattano fuori dal campionato le Mac e che Massa (che un fenomeno non è) si spaventi del posto che occupa cominciando a combinare cazzate a ripetizione (cosa che non escludo affatto, e allora lì Raikkonen è più freddo).
Aggiungo che Alonso, a parte tutto, è dall’inizio della carriera che ha una fortuna sfacciata (lui sì, è innegabile): non s’è mai visto un pilota vincere due mondiali alla prima occasione e anche al Nuerburgring, quando aveva Hamilton che gli poteva dar fastidio a +12, la dea bendata l’ha aiutato sfasciando la sospensione al compagno e facendo piovere quando Massa aveva la corsa in mano. Ma possibile che che gli vada sempre tutto bene? Detto questo, Alonso è un fenomeno punto. Ha la regolarità di un orologio svizzero e non sbgalia praticamente MAI (e se lo fa concentra tutto in un gran premio limitando i danni).
Insomma, la Ferrari si ritrova, come già ampiamente detto e “stampato”, con due mezzi piloti a combattere con due piloti che valgono doppio: 4 a 1, impossibile spuntarla, neanche con una macchina nettamente più veloce come oggi è la Ferrari. E a vedere Schumi in piedi ai box viene tanta, tanta malinconia…
Ribadisco tutte le mie preoccupazioni giacchè, per la rilevante importanza degli interessi in gioco ed il carattere caliente di alcuni Piloti, la tensione che si respira nel Mondiale di Formula 1 è a livelli di guardia e palpabilissima…:oops:
Vero, e dopo la sentenza di giovedì potrebbe definitivamente esplodere. Però non ci vedo nulla di male: gli anni migliori della F1 recente sono stati quelli in cui i protagonisti più si sono scornati. Dei 4 possibili campioni di oggi non ce n’è uno che possa dirsi soddisfatto: Alonso per l’esplosione inattesa del fenomeno Hamilton che l’ha in parte oscurato, Hamilton per il fatto che Alonso non gli passa più un dato che sia uno e la cosa ne compromette le prestazioni mettendone in risalto l’inesperienza, Massa perché si trova ad avere il mezzo migliore ma si è lasciato alle spalle numerose occasioni che per motivi vari non ha saputo sfruttare favorendo la “rinascita” (mah) di Raikkonen, lo stesso Raikkonen perché non riesce ad andare più forte di un pilota che era lo scudiero di quello Schumacher che lui era convinto di poter battere, ad armi pari. Però, in fondo, è proprio questo che sta rendendo così interessante questo mondiale. Credo che 4 piloti ancora in grado di poter vincere il mondiale dopo tante gare sia una novità che non si vedeva da secoli, in F1.
…basta che restino, tutti, vivi…:oops:
Spy story in F.1
McLAREN SCAGIONATA
Pubblicata il 26/07/2007
È finita come molti si aspettavano: con un nulla di fatto che ha riportato serenità in casa McLaren. Ron Dennis, patron del team britannico, ha parlato di “sentenza equa”, riferendosi al “non luogo a procedere per mancanza di prove”, emesso pochi minuti fa dal Consiglio mondiale della Federazione internazionale.
Nel comunicato ufficiale diffuso al termine dell’udienza, la Fia sottolinea che “la McLaren era in possesso di informazioni confidenziali in violazione dell’articolo 151 del codice sportivo, ma non ci sono prove sufficienti a dimostrare che siano state usate per interferire impropriamente con il Mondiale, ed quindi è impossibile stabilire delle penalizzazionì”.
Il caso, però, non è ancora passato in archivio. Se la Ferrari dovesse provare, con nuova documentazione, di aver effettivamente subito dei danni, il procedimento potrebbe essere riaperto e a quel punto la McLaren rischierebbe di nuovo pesanti condanne, non solo per la stagione 2007 ma anche per quella successiva.
Nell’ultimo capoverso del comunicato la Fia ha invitato i tecnici Nigel Stepney (ex Ferrari) e Mike Coughlan (ex McLaren) a “spiegare le ragioni per cui non dovrebbero essere allontanati dal ‘circus’ per un lungo periodo”. Il Consiglio mondiale, a questo proposito, ha incaricato l’ufficio legale della Fia di occuparsi della materia.
pur francamente non fregandomene sostanzialmente un cazzo, mi sembra una sentenza a dir poco ridicola
poi casomai qualcuno parla del calcio italiano
se tu sei un giocatore o l’allenatore o un dirigente di calcio della squadra A e un giocatore o l’allenatore o un dirigente di calcio delal squadra B si offre di far perdere la propria squadra per far vincere te, se non lo denunci immediatamente e ti beccano le conseguenze a cui vai incontro sono molto simili a quello che si voleva vendere la partita a prescindere che poi l’ha fatto o no
invece questi altri della loro diretta avversaria a vincere al mondiale di f1 sanno pure se il pezzo più nascosto dell’altra macchina è attaccato con le viti a croce o a taglio, non hanno detto un cazzo a nessuno, ma non essendoci le prove che l’hanno utilizzato o se lo sono letti nel cesso prima di farsi la barba allora non possono essere accusati di nulla
fantastico
…oscena, la sentenza: non c’è la prova dell’utilizzo, e non basta quella della sottrazione fraudolenta…:mad:
Quello che interessa alla Fia è unicamente non stravolgere il mondiale per non perdere spettatori.
Molto vero, però dargli almeno un paio di Gp di esclusione ai pilotoni McLaren non pareva brutto. Almeno per dare la vaga impressione che qualcosa s’è fatto per punire 'sti cialtroni (e di certo il mondiale ne avrebbe guadagnato, visto che si restituiva il giusto handicap a chi è scandalosamente superiore, quanto a piloti)! Così invece, riconoscendo il reato e non sanzionandolo (follia pura!) la FIA ha completamente perso la faccia. Su questo non c’è dubbio alcuno.
Contro l’assoluzione della McLaren sul presunto caso di spionaggio
Ferrari, la Fia fa ricorso in appello
Il presidente della Federazione Mosley: «La scuderia italiana per regolamento non poteva farlo»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2007/07_Luglio/31/ferrari_fia_ricorso.shtml
Non so come Dennis possa sperare di far credere che Stepney abbia contattato la McLaren senza la speranza di ottenere nulla, quando ha parlato del fondo piatto. E’ semplicemente ridicolo! Come ridicolo è continuare a pensare che la Ferrari agisca senza ragione e senza prove (visto che la McLaren è già stata riconosciuta responsabile anche nella ridicola sentenza precedente): la Ferrari ha trovato che un importante personaggio della squadra avversaria (peraltro ancora oggi solo sospeso dall’incarico e non licenziato) aveva 780 suoi fogli top-secret in casa: cosa doveva fare? Far finta di niente? Stan lì a menarla con gli italiani mafiosi e poi quando li beccano con le mani nella marmellata pretendono di passarla liscia? Che li squalifichino per due anni e basta, forse allora Dennis comincerà a ragionare su quello che han fatto. Se non saltava fuori il santo fotocopista, di questa storia la McLaren non ne avrebbe mai parlato con nessuno. E voglio ancora capire chi sapeva della liaison Coughlan-Stepney, perché se le famose mail esistono son prove e pure pesanti!
intanto oggi fernando stronso ha dato l’ennesima dimostrazione della sua sportività e correttezza…
Immediatamente penalizzato dalla FIA peraltro, che l’ha sbattuto giù al sesto posto togliendo gli eventuali punti per il costruttori di questa gara alla McLaren. Come al solito in F1 si penalizza un po’ come capita, un tanto al chilo… E la Ferrari combina leggerezze in quantità facendo passare di tutto e di più al comunque non incolpevole Massa. Pare che i due campincini rossi si alternino nel combinare disastri (o nel finire vittima di disastri) contribuendo a dimezzare regolarmente i punti e le speranze della Ferrari.
In questo GP pare che dalla parte della McLaren non ci siano solo i piloti e le cappelle Ferrari, ma anche le macchine. Forse il passo lungo delle Rosse in questo circuito è svantaggioso; se non è così, ma è la scuderia di Ron Dennis ad aver colmato il leggero gap, il campionato si può considerare concluso.
Mah, è da un pezzo però che si sa che a Budapest le Ferrari sarebbero andate peggio del solito. Il fatto che Aurikkionen sia riuscito a star dietro a Hamilton segnando anche il giro più veloce dovrebbe essere un segnale incoraggiante. Certo vedere Massa che parte in fondo e arriva in fondo mette una tristezza inaudita… appena sembra di poter contare su uno dei due ecco che arriva la mazzata e risorge l’altro. Strano scherzo del destino, che azzoppa i due miserelli a fasi alterne rendendo chiaro a tutti che di due mediocri si tratta…
La Ferrari in gara andava bene. Massa no: partire 14° e arrivare 13° con una macchina del genere significa aver sbagliato tutto.
Hamilton ha guidato come un orologio: nessun errore.
Il circuito di Budapest sarebbe da bandire dalla formula 1: quasi impossibile sorpassare.