be a questo punto secondo me è inutile andare avanti con questa discussione, a te non piace l’attore! è questo il tuo problema, e probabilmente non hai visto parecchi dei suoi film, dove lui recita senza al fianco di nessun altro attore importante.
visti,nn tutti ma li ho visti…
comunque hai ragione:non ha senso continuare,a me non piace e a voi si
DE GUSTIBUS!!!
Vorrà dire che apriremo 1thread che ci metta tutti daccordo!!!
A me come attore non è che dicesse molto, ma come uomo deve essere pure peggio: conoscenti mi hanno riferito della sua arroganza nel rilasciare le interviste, RIGOROSAMENTE a pagamento. Altroché “faccia d’angelo”…
Pitt
Il confronto di Gemma con Volontè o Milian può dimostrare che loro sono attori più completi del primo,ma non dimostra certo che Gemma non sia un buon attore.Ci sono molti western,alcuni li ho citati nel mio precedente post,in cui Gemma regge benissimo la parte principale anche senza antagonisti dello spessore dei nomi più volte ripetuti.Poi se si vuole giudicare un attore dalla vita privata o dal comportamento fuori dal set,credo sarebbero pochi a salvarsi.
anche io non sono un grosso estimatore di Gemma, per il semplice fatto che ha preso parti a non molti film “rilevanti” mentre ne ha fatti molti “evitabili”
secondo me il genere che più gli si addiceva era invece il Peplum dove poteva tranquillamente sfoggiare atleticità e bellezza senza avere un fisico pompato
Doppiaggio
In quasi tutti i suoi western,Giuliano Gemma è doppiato da Pino Locchi.I film sono:“Un dollaro bucato”,“Adiòs Gringo”,“Arizona Colt”,“Per pochi dollari ancora”,“Wanted”,“I giorni dell’ira”,“E per tetto un cielo di stelle”,“Il prezzo del potere”,“Vivi o preferibilmente morti”,“Amico stammi lontano almeno un palmo”,"Il bianco il giallo il nero"e “California”.
In “Sella d’argento” e "Tex e il signore degli abissi"si doppia da solo.
Altri suoi doppiatori sono stati Adalberto Maria Merli in “Una pistola per Ringo”,Riccardo Cucciolla ne “Il ritorno di Ringo” e Renato Izzo ne “I lunghi giorni della vendetta”
Giuliano Gemma fu preso per le sue caratteristiche fisiche più che per la sua bravura, solo dopo, cimentandosi in film impegnati dimostrò la sua bravura come attore. Per quanto mi riguarda penso che Gemma ha avuto una grossa mano nei western, e il suo nome è Pino Locchi, che lo ha reso grazie alla sua magica voce un divo dell’epoca. Senza secondo me Gemma non avrebbe avuto lo stesso successo! Le informazioni riportare da Ringo le ho scritte io su Wikipedia perchè penso sia giusto informare la gente che Gemma era uno dei classici esempi di attore italiano doppiato. Insomma Locchi fu indispensabile per la riuscita del film (soprattutto i western) infatti nei Western dove si doppia da solo (come Sella D’Argento o Tex) appare molto sottotono (e aggiungerei poco credibile). Milian e Volontè riuscirono invece a dare buona dimostrazione anche con la loro vera voce (nonostante io preferisca Milian doppiato da Ferruccio Amendola).
Verissimo! Concordo in pieno! Pino Locchi è stato una delle migliori voci degli anni '60 e ha dato grande notorietà a molto giovani attori emergenti.
Forse a livello umano aveva le sue pecche, ma senza dubbio è stato uno dei più grandi volti di tutto il cinema italiano.
Ci ha lasciato a seguito di un incidente stradale, un pezzo di grande cinema se ne và.
Ciao Giuliano.
http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2013/10/01/news/giuliano_gemma-67695203/?ref=HRER1-1
Accidenti che botta… Il grande Ringo non doveva andarsene così.
L’ho conosciuto e onestamente devo dire che umanamente non mi è mai stato particolarmente simpatico ma è stato uno dei miei eroi quando ero ragazzino. Un’icona della mia infanzia e adolescenza, è innegabile.
In certi film è stato davvero bravissimo, in altri meno, ma mi ha accompagnato da quando ho iniziato ad appassionarmi al cinema e la sua scomparsa mi ha davvero colpito molto.
C’è una cosa che mi piace ricordare. Un giorno parlavamo di alcuni vecchi stuntmen e lui mi chiedeva se avevo notizie di quelli con cui non era più in contatto. Li ricordava tutti con affetto e per me era molto sgradevole quando dovevo dirgli che qualcuno non c’era più. Lui ci restava malissimo e aveva un ricordo straordinario per tutti. E disse: “anch’io sono nato come stuntman ma ho avuto fortuna e ho fatto una bella carriera come attore. Tutti questi stuntmen invece sono rimasti nell’anonimato nonostante abbiano lavorato molto più duramente di me e tanti di loro probabilmente avrebbero meritato una carriera più importante della mia perché erano belli, forti e volenterosi, più di quanto lo sono stato io. È per questo che la gente deve sapere che questi signori qui hanno portato sulle spalle il cinema italiano e sono onorato di aver cominciato con loro e di essere un loro collega”.
Ecco, lo ricordo con questa sua frase che mi fece un gran piacere sentirgli dire.
Addio a un grande attore.
Giuliano Gemma RIP
Lo conobbi anni fa e mi fece un’ottima impressione, oltretutto come voi ne ho un carissimo e affettuoso ricordo come spettatore. Mi dispiace molto che se ne sia andato così 
Ah che brutto.
Mi capitò di conoscerlo nel 2006, durante le riprese di una fiction storica dove interpretava il ruolo dell’imperatore Tito, e c’era molto rispetto attorno a lui. Anche a settant’anni, sul set Giuliano Gemma aveva un carisma non comune.
Però i ricordi più belli sono quelli di quando ero ragazzino e lo vedevo sul grande schermo, la prima volta probabilmente con Anche Gli Angeli Mangiano Fagioli, poi I giorni Dell’Ira e gli altri.
Mi spiace moltissimo.
Che dispiacere enorme!
Adios, gringo…
Che dispiacere non ci posso credere , in queste situazioni e’ veramente difficile trovare le parole adatte.
Che dire … ci lascia uno dei più grandi attori italiani , un’ icona dello spaghetti western , una brava persona schietta e sincera , un uomo vero d’altri tempi al giorno d’oggi difficili da trovare.
Condoglianze sincere a tutta la famiglia.
Addio Ringo ! (Quello vero).
Letto ieri sera tardi la notizia dell’incidente. Ci sono rimasto malissimo, una vera botta al basso ventre. Comunque se n 'è andato in modo in un certo senso “coerente” con la sua carriera, in maniera movimentata. Non è insomma invecchiato male, languendo (anzi MARCENDO) magari per anni in un ospedale, con flebo e tubi vari. Mi piace ricordarlo anche, negli ultimi decenni, come artista al di fuori del cinema, faceva se ricordo bene belle sculture in bronzo. Inoltre, era un gran collezionista: aveva a quanto pare diversi pezzi di Ligabue. ADIOS, Giuliano…
Mi aggiungo al dolore per la perdita di questo grande eroe di un grande cinema che purtroppo non esiste più.
Addio Ringo…ora potrai cavalcare nelle praterie del cielo proprio come facevi un tempo indossando i panni degli eroi
del vecchio e ITALIANO west.
Ciao grande ringo…
Una bruttissima notizia… se ne va uno dei miei miti nostrani: Ciao Ringo… R.I.P. .