Gomorra [La serie TV]

massì ho pur specificato che son pulci fatte a un gatto d’angora. le prime due le ho profondamente a d o r a t e. ciò non toglie che per essere state scritte in team da 8 sceneggiatori hanno dei buchi spannometrici madornalissimi.

la terza per ora ondivaga e traballante su un piano pericolosamente inclinato. sono arrivato alla parentesi bulgara e non sono per niente d’accordo con chi come brass l’ha stroncata trovandola inutile. se tutta la terza stagione avesse la densità e l’umor vitreo di questa puntata affronterei le restanti 9 a cazzo marmoreo. anzi io avrei a questo punto virato su una gomorra interamente bulgara, che in termini di degrado squallore e immoralità fa per dieci secondigliano.
quanto alla rimproverata scarsa utilità di quest’episodio, a me pare chiaro che serve a reintrodurre ciro e rilanciarlo da essere totalmente sconfitto e demotivato a persona che sente nonostante tutto il richiamo della foresta e prova a darsi una seconda possibilità e reinventarsi. credo che sarà la migliore del lotto e se è scarsa e inutile questa mi palpo il pacco sulle prossime.

mentre sono abbastanza d’accordo che marco d’amore e sezione bulgara a parte, gli attori si siano seduti tutti su se stessi a livelli quasi macchiettistici e reggerli è faticoso.
ah, scorrendo tutto il thread ho letto anche che vengono fatti dei copia e incolla dialogici da romanzo criminale e pulp fiction. e mi basta questo a capire che da qui forse non ci si rialza qualitativamente più, se non forse a singhiozzo.

l’ho atteso con ansia. se dobbiamo davvero parlare di attori fuori posto, quello era il più insopportabilmente centrovetrinesco di tutti.

Io ho una mia personale scala di svaccamento delle serie tv, che va da “I Soprano” a “Lost”, allego un’illustrazione per mostrarti dove colloco “Gomorra”:

Però specifico che l’intensità dello svaccamento è direttamente proporzionale alla qualità dell’esordio e alla grandezza delle aspettative; inoltre vanno considerate le eventuali oscillazioni delle varie stagioni - alcune serie vanno in caduta libera, altre sono altalenanti.

Grafici personalizzati rendono meglio l’idea.
“Prison Break”, per dire, è così (non ho visto la quinta stagione):

Ecco, per me “Gomorra” ha questo andamento:

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@JerryDrake rispondere a questa lista serie per serie significherebbe scatenare un domino concentrico di offtopic di proporzioni epiche. non sarebbe pertanto male trarne un apposito topic, sempre che non ce ne sia già uno simile. mi limito a ribattere che di tutte quelle nominate, per me BB è 100% svacco-esente. a dire il vero escludendo doctor who che non ho mai/ancora visto, tutta la prima lista/scala comporta per me livelli e criteri di svacco molto più ammorbiditi (nel caso di oz soprattutto, rovinato da un repentino sciopero degli sceneggiatori più che causa ictus di registi e autori) quando non nulli.

comunque per ora G3 (sono a metà) non è da alzabandiera costante ma nemmeno da fucilata in bocca. si manda giù come un brodino ed è fisiologico che in difetto di nuovi personaggi imponenti e spessi che fungano da acceleratore tragico, non potrà che scendere di livello.

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@schramm ti è piaciuto l’episodio della prima stagione ambientato a Milano diretto da Cupellini? Secondo me è uno dei migliori dell’intera serie.

Che si tira fuori il cazzo e piscia con arroganza

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prima o poi la prima stagione dovrò ripassarmela bene da cima a fondo, perché da allora sono passate troppe decimigliaia di chilometri di pellicola e la ricordo solo in parte e per macro-avvenimenti. ma è certo che la prima mi è strapiaciuta tutta. le riserve fin qui mosse sono solo capelli spaccati in quattro.

dovrei fare altrettanto con narcos (un’altra serie della madonna con bambinello in braccio annesso), visto che finita gomorra mi butterò sulle stagioni 2 e 3

ma serio? il cd della colonna sonora è da heavy rotation eterna!! in alcuni pezzi i mokadelic fanno mangiare quintali di polvere ai port royal, e scusa se dico cazzi.

in totale disaccordo. alcuni battono qua e là la fiacca 10 a zero, ma la qualità fa saliscendi, a volte con decisi alti. e dietro questo credo ci sia soprattutto una regia non sempre del tutto in quadro, che si è lasciata andare davanti a un lasciarsi andare degli sceneggiatori, qua davvero a mezzo centimetro dal salto dello squalo. detto che le prime due stagioni son proprio tutt’altra galassia e spessore, qua la medietà più alta possibile comunque è finora salva.
tra le nuove entrate enzo, nicola e soprattutto i fratelli capaccio sono abbastanza incisivi sia come personaggi che interpretativamente.

non so davvero più di cosa stiamo parlando. nelle prime 2 esposito sembra quasi d’onofrio in full metal jacket prima di sbroccare male e cerlino con quella mole di cazzimma inesplosa fa tremare i muri.

ragazzi, ma che davvero? nella terza stagione avrò contato almeno 12 pezzi nuovi (parlo di mokadelic, oltre a tutti quelli gangstarap partenopeo e neomelodici che fan colore) non presenti nella colonna sonora ufficiale, mentre di quelli vecchi affiorano alcune versioni remixate.

la bellissima doomed to live (la traccia finale) è un trademark, toglierla o sostituirla è come sbarbare babbo natale.

la seconda che hai scritto. perché quello nominato e che vediamo è l’hotel odeon.

questo è abbastanza vero. se nelle prime due gli eventi facevano esplosiva massa critica, qui fanno impazzire la maionese. anche perché sono accumulati per le spicce con snodi minimi, che non permettono neanche quel minimo di elaborazione narrativa e di introspezione dei personaggi, sempre a un passo dal macchiettismo.

anche vedere ciro e genny sempre più implausibilmente ridotti a red&toby nemiciamici un po’ stringe il cuore, come anche la scelta di ambientazioni più ariose rende tutto meno opprimente e degradato, e di lesinare in ferocia scabrosità e graficità (che pure non marcano del tutto visita eh)

ma detto e riconosciuto che è una serie più coca-light, va via bbuono senza scassar’o cazz. vediamo ora se le ultime due puntate, che sto per inforcare, sono quelle bombette che dite. spero venga tra le altre cose recuperata la sottotrama di cosimino, che in uno dei finali prometteva un mare di guai.

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evabbuò, jà…

@Bmw2002 ciao ho visto ieri l’immortale. voglio sperare, dato il finale e il fatto che si svolge in parallelo alla quarta stagione, che anche in quest’ultima torni coerentemente ciro, checché ne abbiano detto gli autori davanti all’osservazione che mentre affondava si vedevano bolle d’aria (" “No - sorride Fasoli - noi non facciamo quei trucchi tipici delle serie molto lunghe, dove ci sono personaggi che muoiono e poi rispuntano. Semmai lo dichiariamo subito, com’è stato per Genny che si pensava morto e invece venne inquadrata la mano che si muoveva. Forse in futuro - scherza - potremmo pensare a una serie in cui mettiamo insieme Gomorra e The walking dead e vedere che cosa succede all’inferno, quando tutti i morti si ritrovano insieme…”.)

una cosa è certa: dà la cifra di come sarà la quinta stagione, diretta sempre da d’amore. e non è cifra tonda.

finita anche la quarta.
forse son l’unico ma mi è strapiaciuta. per me qualitativamente ed emotivamente sta appena una tacchetta sotto alla seconda, e molte sopra la terza. gli emo possono continuare a stagliuzzarsi senza la mia compagnia :wink:

io invece più che per il destino del personaggio, ho applaudito senza più smettere stando in piedi su una gamba sola tipo flautista dei jethro tull per la sua resa attoriale negli ultimi istanti, quando tracimante di veleno scodella con arrogante entusiasmo tutta la verità a patrizia, compiaciutissimo di dargliela nei denti. ho rivisto quel passaggio altre 4 volte e secondo me chi ha parlato di attori che più cani non si può e di macchiettismo spinto fino alla parodia dovrebbe rivedere attentamente quei due minuti. anche la raggelata e frustrata reazione di cristiana dell’anna, con le microcontrazioni mascellari continue, è totale nella sua immersività interpretativa. a dirla tutta a me non spiace neanche arturo muselli (sangue blu). è il suo ruolo a essere forse un po’ ingrato. ma lui non è affatto malaccio.

ora come linee narrative non sciolte e potenzialmente esplosive per una quinta almeno discreta son rimaste walter ruggieri, elia e sangue blu (che col ritorno di ciro sicuramente non ha vita lunga).

dalla locandina mi sembra di capire che riprende grossomodo là dove finiva l’immortale.

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