Ero ancora in estasi dalla visione di Changelig, quando mi trovo davanti la locandina di Gran Torino. E Clint si conferma il più grande regista vivente, capace di sfornare due capolavori in un solo anno.
Ma vabbè, in passato ci aveva abituato a cose del genere (Flag of our father e Lettere da Iwo Jima). Sul film avete già detto tutto, ogni commento è quindi superfluo e, dovrebbe essere - stando alle dichiarazioni dello stesso Eastwood - la sua ultima interpretazione (sperando in ripensamenti).
In fondo, il finale
perlatro l’unico in cui Clint ci lascia le penne
significherà pur qualcosa.
E, confesso che sentire la voce di Clint che canta sui titoli di coda mi ha strappato più di una lacrima.
Cosi’ si fa il cinema. Una lezione di stile per tutti. Veramente commovente la canzone finale. Di più non so dire, non riesco a dire nulla:(:(:(:(:(. Guardatevelo tutti.
Immagino che i vecchi stronzi tipo Morandini, Fofi ed ospizio cantante non l’abbiano definito un film fascista o reazionario, giusto? Ah ah ah
L’ho visto anche io pochi giorni fa, uno spettacolo, mi aspettavo qualcosa di più “risolutivo” ma la scena finale mi ha piacevolmente smentito.
Assai garbato il modo in cui ha descritto il gentleman che è ed è sempre stato;superficiale sarebbe stato se fosse andata diversamente e invece Clint ci ha tenuto col culo sul divano a sperare istintivamente nella “revenge” meritata per poi farci sentire delle merde…geniale!
Da Rapper devo dargli un elogio particolare per come ha saputo interpretare e dirigire il rapporto che il protagonista ha con le etnie che incontra: non è affatto semplice non scadere nel banale quando si tratta di razzismo…lui sa farlo!
Lezioni di vita a grappoli e…minchia se ha cantato lui la sigla finale mi tocca tornare a prendere il DVD e ascoltarla tutta…
Bellissimo film, visto al cinema a suo tempo, anche se, mi ha lasciato deluso il finale perchè pensavo che lui li avrebbe uccisi tutti ma riflettendoci dopo… è stato giusto cosi’ in quanto altrimenti che lezione avrebbe dato al ragazzo? Del resto qui Clint non impersona l’ispettore Callahan o qualsiasi altro giustiziere ma, vuole dare un taglio anzi a tutte quelle idee che in un certo senso lo condizionavano verso i vicini di altre etnie…, quindi va benissimo così… grandissimo film e grandissimo Clint!!!
