tensione durante la prima puntata
Assaltata da decine di giovani la “bolla”
«La casa non è un gioco»
La struttura dove c’erano tre concorrenti presa di mira da un gruppo della Fiamma tricolore
ROMA -La “bolla” in plastica trasparente che a Ponte Milvio ospitava tre aspiranti partecipanti al Grande Fratello, in onda su Canale 5, è stata distrutta lunedì sera da un gruppo di circa 60 giovani che rivendicavano il mutuo sociale e protestavano per l’emergenza abitativa nella capitale, urlando «la casa non è un gioco», armati di coltelli e bengala da stadio. AZIONE RIVENDICATA DALLA FIAMMA TRICOLORE - L’azione «politica» rivendicata con un volantino dalla Fiamma tricolore per il diritto alla proprietà della casa, secondo quanto è stato reso noto dalla produzione del Gf, ha creato problemi di ordine pubblico e costretto i responsabili a trasferire i tre giovani nello studio di Cinecittà. I telespettatori si sono potuti accorgere di quanto stava accadendo, essendo saltato completamente il collegamento.
Clamorosa protesta della Fiamma Tricolore a Roma; un centinaio di militanti del partito, insieme a esponenti del Coordinamento per il Mutuo Sociale e del movimento delle OSA – occupazioni a scopo abitativo – hanno fatto irruzione nella casa trasparente allestita a Ponte Milvio dalla produzione del Grande Fratello. Con slogans quali “mutuo sociale urgenza nazionale” e “a fine mese d’affitto morirai” hanno interrotto la diretta ed inscenato un protesta che, a detta del portavoce, Gianluca Iannone “vuol significare, senza mezzi termini che la casa non è un gioco.” “A Roma le richieste per alloggi residenziali pubblici sono circa 30.000, a fronte di una politica in materia che vede l’Italia fanalino di coda per stanziamento del PIL, appena lo 0,07% annuo.” “Ciò nonostante – continua Iannone – il sindaco di Roma approva, dopo più di 30 anni, il nuovo piano regolatore ed, a fronte dei milioni di metri cubi elargiti a costruttori e multinazionali del commercio, non individua un solo metro quadro per costruire nuovi alloggi popolari. Noi chiediamo che venga presentato in Parlamento il progetto di legge per il Mutuo Sociale, vera ed unica soluzione per l’emergenza abitativa”. Prosegue Castellino – presidente provinciale romano di FT – stigmatizzando come “già sia iniziato il valzer della gogna mediatica. Le agenzie parlano già di distruzione della bolla del grande fratello, parlano gruppi armati di coltelli, ma si scontreranno presto con un’altra verità, che apparirà, senza filtri, sul sito you-tube.” “Niente coltelli, niente distruzioni, solo lo sdegno di chi ritiene che la gente di Roma e d’Italia, meriti amministratori migliori di quelli che propinano ridicole trasmissioni e che lasciano migliaia di famiglie in mano a palazzinari e speculatori di ogni risma”. “Nel silenzio totale che i media hanno alzato intorno alla nostra proposta di legge, la Fiamma Tricolore tenta di abbattere, con pacifiche ma eclatanti manifestazioni di dissenso, il muro di omertà e connivenze che impedisce a politici e giornalisti di fare il proprio dovere”
Brevemente:saran pure “camerati”,ma han fatto una cosa SACROSANTA,che tanti cosiddetti “compagni”(ggggiovani dei centri sociali,no-global,protestatari “di professione”,dove eravate?Davanti alla tv a vedere il GF,magari…)dovrebbero prendere ad esempio.
P.S.Alberto “l’imprenditore”?Si è già guadagnato il titolo di “personaggio televisivo più imbecille del 2008”.E non è neppure finito gennaio,figuratevi…
Favorevole, visto che (premesso che non hanno fatto male a nessuno) hanno spostato l’attenzione di un considerevole numero di persone da una stronzata do programma tv ad un problema che in Italia vivono in troppi, quello della mancanza di case a prezzi umani
Il problema della casa è molto serio e va considerato con grande attenzione.
Non ho mai seguito il Grande Fratello ma ricordo di aver visto che i concorrenti vengono mandati per punizione in catapecchie pieni di disagi, tutto per fare spettacolo. Il problema è che c’è gente che in catapecchie del genere ci vive davvero ma non faspettacolo e nessuno ne parla.
Mi spiace solo che questo gesto abbia comunque fatto pubblicità a quel programma.
In ogni caso (credo per la prima volta nella mia vita) sono più che d’accordo con i militanti della Fiamma Tricolore che hanno compiuto l’innocuo “assalto”.
“Di fronte alle idiozie propinate dalla “TV-spazzatura”, per distogliere l’opinione pubblica dai gravi problemi reali del paese, - ha dichiarato Roberto Bevilacqua, vice Segretario Nazionale del MS-Fiamma Tricolore - c’è chi manifesta per emergenze e questioni serie, vedi quella abitativa, proponendo anche soluzioni concrete come il progetto di legge sul Mutuo Sociale per la prima casa. Si respingono, inoltre, le illazioni in merito a presunte violenze o danneggiamenti, strumentali a far passare artatamente in secondo piano la pacifica e giusta protesta del 21 gennaio scorso”.
Favorevole.
Stampa ridicola quando scrive di teppisti armati di coltelli
visti gli autori assolutamente risibile (per non dire di peggio). ma tant’è, nel periodo del “e tutta merda” anche l’azione del cretino passa per gesto coraggioso
Premesso il fatto che la Fiamma Tricolore non riscuote le mie simpatie politiche, il vostro mi sembra un caso lampante di quelli che, per dirla con un celebre compagno cinese, al posto di guardare la luna si fermano al dito.
L’azione sarà anche stata messa in atto da dei personaggi politicamente discutibili, ma il messaggio che volevano far passare è assolutamente condivisibile (e il mutuo sociale, per quanto ne so, mi pare anche una buona idea).
Nè favorevole nè contrario.
Io sono contrario a qualunque manifestazione violenta. Qui francamente non ho ben capito se sia stata pacifica o meno.
Comunque penso che quella manifestazione non dovrebbe avere nulla a che fare con il grande fratello. Se vogliono fare una manifestazione a favore del mutuo sociale, bene. Però per me la proprietà privata è sacra e uno ci fa quel che vuole. Se uno possiede un condominio e dentro, anzichè affittarlo, ci manda 10 o 12 dementi a giocare e a blaterar cazzate è libero di farlo.
Se fossero andati lì con dei cartelloni recanti scritte tipo “Basta con questi programmi di merda”, “Basta con questi vogliadifarniente in TV”, allora sarei stato d’accordo con loro.
Slogun capisco ciò che hai detto e per spiegrati bene il mio punto di vista dovrei scrivere pagine e pagine che ora sinceramente non mi va di scrivere, e non voglio neppure annoiare i forumisti, comunque credimi non guardo il classico dito e non giudico le persone in base al loro credo politico. Spero non sia passato questo come messaggio.
