Habemus papam (Moretti, 2011)

Devo dire che la seconda e la terza visione, nel mio caso, hanno decisamente fatto salire le quotazioni del film: da una parte, del resto, avevo troppe pietre miliari scolpite di Moretti (sia come regista, che come attore) per giudicare serenamente soltanto l’ultima pellicola che peraltro individua indelebilmente disagi e drammi del vivere contemporaneo non trascurando momenti di sano umorismo per stemperare l’altmosfera in parte…
…probabilmente, sia come tecniche che come contenuti, ritroveremo in tale ultima fatica qualcosa del precedente e mi aspetto postiate al più presto i primi commenti subito dopo la visione completa. :oops: