Hereditary (Ari Aster, 2018)

Un po’ come il Cimitero vivente della Lambert; difficile trovare nel film momenti più orripilanti di quello con la morte di Gage.

Oddio… qualche scena disturbante, una sensazione di disagio e tristezza per la realtà familiare sgretolata ma io di insostenibile non ho proprio visto nulla :confused::confused::confused::confused: e sono sicuro che abbiamo tutti visto “roba forte”.
Forse mi manca il neurone della serietà.

Recuperato in DVD. Posso solo dire che era da parecchio che un horror non mi coinvolgeva così. La prima parte è inquietante in modo incredibile. Essendo arrivato per ultimo non c’è tanto da aggiungere ma mi sembra che nessuno abbia citato le urla fuori campo della madre che trova il corpo della figlia in auto. Mi sono entrate nell’anima e me l’hanno strizzata come uno straccio.

La virata della seconda parte su canoni horror puri comunque non delude e confesso di essere stato in tensione ( leggi: strizza) fino a poco prima del finale che invece è l’unica vera delusione.

Se devo fare una graduatoria fra le tante cose che mi sono piaciute metto ai primi due posti i terrorizzanti cambi di espressione della protagonista e il rifiuto quasi totale del regista per il jumpscare (che goduria).

anche secondo me film molto bello, sia la prima che la seconda parte
entrambe presentano momenti spaventosi, la seconda più horror convenzionale ma a me ha fatto proprio paura, tensione costruita ottimamente e scene decisamente efficaci

Rivisto proprio ora tenendomi vicinissimo allo schermo.
Confermo il giudizio positivo ;
Il simbolismo del film è incredibile ;

la presenza dell’uomo biondo sorridente, al funerale della madre visto da Charlie vestito, poi visto da Peter nudo ;
le tre misteriose parole scritte sul muro (Satony - Liftoach Pandemonium - Zazas ;
la casa in miniatura costruita su un tronco e ai suoi piedi un altra casa in miniatura totalmente in rovina, in una scena quando viene inquadrato il sottoscala ;
Lo stemma praticamente riportato ovunque;
Gli oggetti apparentemente senza senso che Charlie assembla e che poi ritroviamo a casa di Joan, il cui personaggio è a dir poco inquietante

Qualcuno ha letto il libro?

Un applauso a Toni Collette ; se qualcuno la vuol vedere sotto una luce molto meno terrificante si vada a vedere la breve serie “Wanderlust” su Netflix.

Effettivamente Hereditary un po’ di strizza l’ha messa pure a me… quella cazzo di indemoniata che s’arrampica sul soffitto, picchia la testa contro la botola e poi se la sega via… brrrr

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Per quel che mi concerne, disegna nettamente una linea di confine nell’horror del nuovo millennio, tutti i meccanismi della narrativa e della paura vengono rielaborati e portati all’esasperazione senza mai degenerare nel gratuito, un horror degno di tale nome che sembra già dall’inizio voler metterti in guardia su quello che accadrà, una dramma famigliare che sprofonda nel più profondo baratro.
Per me, promosso a pieni voti.

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Per chi ha visto il film, consiglio questo “extras” artificiale basato sullo script originale e analizzato con criterio, lo
vidi post film e colma parecchi dubbi, mi badreputo per non averlo postato a suo tempo:

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Avendo recentemente ricliccato il video di cui sopra, il web mi ha consigliato anche questo bel video, confezionato sempre seguendo lo script originale del film con analisi e criterio, tranquilli, non siamo in modalità delirio stile Room 237

Dategli un occhiata:

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