Rivisto per l’ennesima volta, stavolta assieme ai miei figli. Carino era e carino rimane, pieno di melenso sentimentalismo natalizio ma, al contempo, dolce e riconciliante come (l’allora) faccino di Macaulay Culkin. E in più di un passaggio strappa sorrisi, prossimi a divenire risate. Non solo è stato straziato da una rititolazione italiana da denuncia penale (che oltretutto ha dato la stura a decine di titoli similarmente demenziali), non solo è stato penalizzato a ritroso dall’adolescenza bohemienne di Culkin, ma ha dovuto subire illo tempore pure l’illuminata critica del Mereghetti: “tanto di cappello a Hughes - autore del soggetto e produttore del film - ma questi sono i film che uccidono il cinema”. Addirittura.
È un film che ogni tanto riguardo volentieri perché degli spunti carini ci sono, " dì buonanotte, Kevin"…" Buonanotte Kevin"…, ma non è che mi manchi tra una visione e l’altra, forse proprio per i motivi che hai citato. Insomma, siamo sulla sufficienza piena, i cattivi sono tanto sprovveduti quanto sfigati, culkin è abbastanza simpatico, gli ingredienti in fin dei conti ci sono.
Per me la parte migliore è la primissima, quando c’è tutta la famiglia riunita prima di partire. Per me quella ventina di minuti è straordinaria. Dopo è piacevole, ok, ma l’atmosfera dell’incipit per me non si batte.
Porca miseria, è vero! È sempre piaciuta pure a me un casino! Tutto quel bordello, la gente che corre di qua e di là! C’ha un ritmo allucinante quella scena! E fa pure ride! Joe pesci che cerca di parlare ai due bambini e loro non spiccicano parola e lo riguardano a bocca aperta! Oppure m’è sempre piaciuta la scena di kevin che va da buzz e lui racconta la storia de “l’assassino della pala”!
È un film a cui sono molto affezionato, lo vedevo sempre da ragazzetto, c’ho dei bei ricordi legati a sto film, quindi non riesco ad essere obiettivo. Adoro i film ambientati a natale o in quel periodo e questo è sicuramente uno dei migliori. È un piccolo film che funziona alla grande per quello che deve essere, c’ha una colonna sonora bellissima e alcune scene ormai di culto, tipo:
Chi è?
Sono io, Cobra. Ho portato la roba.
Lasciala davanti alla porta e levati dalle scatole!
D’accordo, Johnny. Ma i miei soldi?
Quali soldi?
…
Un classico. E poi per me John Hughes era un genio…
Davvero incredibile la messa in onda del film ieri sera dopo la strage di Nizza, ma ancora più strana è il fatto che lo stesso film venne mandato in onda anche all’indomani della strage avvenuta lo scorso anno a Parigi!
Anche a me è sempre piaciuto molto questo film che rivedo sempre molto volentieri nel periodo natalizio. Mi piace anche molto il seguito Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York. Entrambi i film sono infarciti di scene memorabili e momenti divertentissimi. Sicuramente i primi 20 minuti del primo film sono molto spassosi:
Mamma di Kevin: “- Dì buonanotte Kevin”
Kevin: “Buonanotte Kevin!”
A ciò si aggiunge una memorabile ed indimenticabile colonna sonora che da proprio la sensazione di periodo natalizio.
Anche nel secondo film ci sono scene memorabili e divertentissime ad esempio quella all’aeroporto in cui ci si rende conto che Kevin non c’è e la sua valigia torna indietro col passaparola “Kevin non c’è, Kevin non c’è…” ed alla fine Catherine O’Hara (mamma di Kevin) sviene.
Inoltre mentre nel primo film c’era “l’assasino della pala” che alla fine del film si riconcilia con suo figlio grazie anche a Kevin. in questo secondo episodio c’è la signora dei piccioni. Il secondo film è, nel complesso, come il primo, molto divertente ed una delle scene che mi fa più ridere è la seguente:
Inoltre la doppiatrice di Macaluy Culkin è Ilaria Stagni la stessa di Bart Simpson.
Questi due primi film con Macaluy Culkin rappresentano i veri esempi della categoria “Home Alone”. Gli altri che si vantano di esserne dei sequel come Mamma, ho preso il morbillo, Mamma, ho allagato la casa e Mamma, ho visto un fantasma non sono neanche lontanamente paragonabili a questi due primi film e nemmeno all’altezza, rappresentando soltanto dei prodotti noiosi e di scarsa qualità.
Sì, l’avevo visto! Molto carino. Un po’ come fece qualche anno fa matthew broderick con lo spot della macchina che rifaceva ferris. C’è anche il backstage con le papere, guardatevi pure quello!
