sono sempre stato un grandissimo tifoso di merli ma questo film e’ di una
pochezza esasperante e pure mal recitato! credo che in fatto di piattume
se la batta con sono stato un agente cia. due film che il nostro maurizione
avrebbe dovuto evitare come la peste.
La sceneggiatura di questo film è ricca di spunti affascinanti. Purtroppo, sembra evidente che il film sia stato realizzato con mezzi piuttosto ristretti. Molte idee, dunque, rimangono alla stato embrionale. In più, Maurizio Merli non era l’attore più adatto ad interpretare il ruolo del protagonista: un personaggio che sicuramente avrebbe dovuto essere più tormentato.
Come tutti.
Ma la colpa non era sua,è che a mio parere…forse mi sbaglio,tutto il cinema
scende man mano che gli anni passano,io sono un appassionato dei 70-80
guardo solo film “di genere” però riconosco una certa superiorità al cinema
anni 40-60.
Farei questa personale “classifica”
40-60=storia,epoca,un cinema che tutti ci invidiavano
70=il mio decennio preferito
80=iniziamo a decadere…
90=decaduti!
2000>=lasciamo stare…
ha ragione Tarantino.
questo è un film che avranno visto in molti con la scusa che cè il grande merli ma con il ruolo che fa non cè riuscito nemmeno lui a tirare su sta schifezza di film.spero che non fanno il dvd perche poi sono buono a comprarlo ugualmente…boooo…
ciao scerbanenco 86 sono nuovo anche se seguo il cine poliz e di genere da 10 anni e ti posso dire che 6 uno dei migliori del forum… spero mi darete spazio anche a me di dire la mia.capitooooooooooooooooo
Giallo-noir poco riuscito. Meglio comunque la prima parte della seconda, diciamo che dalla fuga a Ponza in poi il film ha ben poco da dire.
Mel Ferrer con riportone terrificante.
all’inizio sembra che merli sia un killer professionista prezzolato. poi emerge la verità: è stato solo incastrato da un ricatto.
non particolarmente avvincente come film ma pur sempre interessante da seguire.
però secondo me sarebbe stata una bella sfida dare a merli un ruolo da killer, dopo tanti ruoli da poliziotto eroico.
c’è un suo film che ancora non ho visto, sono stato un agente cia. sembra che vi interpreta un ruolo marginale, ma non so se si tratta di un personaggio dalla parte della legge o meno.
Visto ieri sera…
non l’ho trovato tra i migliori film della mia vita,ma aveva un certo non so che…Merli un po’ insolito, all’inizio con capelli arruffati, lenti a contatto scure e baffoni anarchici(come piacciono alla sottoscritta), poi pulitino, senza baffi.
Il suo personaggio era piuttosto tormentato e, se devo essere sincera, mi è piaciuta molto la parte della Delon, non la solita tipa audace, scosciata e sfacciata( forse non sarete d’accordo con me perchè siete tutti maschi, ma la donna del poliziesco anni '70 era piuttosto volgare, almeno a mio avviso).
Era dolce,ma non oca, che istintivamente decide di prendersi cura di quest’uomo che fugge e di cui non sa quasi nulla…Ecco, forse per gli amanti dell’azione questo non è il film ideale…
Spietatissimo Garofalo!!!
rivisto poco fa. lo rivaluto ulteriormente. da riscoprire. magari ci possano essere ancora film così. molto bella la musica che apre il film.
una menzione per stefania spugnini, che esce nella prima scena drammatica del film. è stata la figlia di oronzo canà nei 2 film dell’allenatore nel pallone, un piccolo ruolo in profumo di donna e un altro in il ginecologo della mutua (la ragazzina che cercava di eccitare il ginecologo aldo fabrizi).
erano i ray-ban anni '70 a gocce con i vetri color verde bottiglia. occhiali da sole cult. utilizzati in molti film; li portava anche tomas milian in roma a mano armata (in ambulanza).
maurizio merli li ha portati anche altre volte. ad esempio in un poliziotto scomodo e da corleone a brooklyn.