Zombi 2 su tutti!!!
1-L’aldilà
2-Zombi2
3-Non si sevizia un paperino
4-Paura nella città dei morti viventi
5-Sette note in nero
6-Una lucertola con la pelle di donna
7-Quella villa accanto al cimitero
8-Una sull’altra
9-Lo squartatore di new york
10-Blac cat
11-Un gatto nel cervello
12-Voci dal profondo
13-Aenigma
14-Il miele del diavolo
15-Manhattan baby
16-La casa nel tempo
17-murderock
Poi quelli che non ho visto sicuramente prima di La dolce casa degli orrori…
La mie personalissime preferenze stan tutte qui sotto.
In ordine cronologico.
Una Sull’ Altra è il più “sixty” e probabilmente anche il più sottovalutato.
Già a partire dalle primissime e traballanti inquadrature panoramiche questa pellicola emana un fascino non comune.
Plot speziatissimo, film intrigante.
Tutte le volte che lo si rivede ci si sorprende un po’.
Una Lucertola è il massimo rettile psichedelico.
Non mi viene in mente nulla di nostrano che agli inizi dei settanta osasse flirtare così tanto col “colore”.
Si insegue un concetto, un’idea, un’estetica a discapito di altro. Infatti la sceneggiatura traballa e c’è un po’ troppo fumo sulla storia.
Tutti difetti però che lo rendono ancor più “culto”.
Un trip visivo che non cerca gustificazioni. Osa, deraglia, stride e abbaglia (figa ho fatto la rima!!!).
Ah, dimenticavo! Pure il titolo è un capolavoro!
Chi ama questo genere di cose ha trovato l’amante perfetta. Non da sposare…
Un Paperino credo sia il più gettonato qui dentro. Facile capirne i perchè.
Il suo particolarissimo mix profuma di mediterraneo come non mai.
Regia, facce dei protagonisti, location assolate, tradizioni, atmosfera maledetta, “clero” assassino e il silenzio del Sud.
Facile trovare qualcosa che sappia un po’ di noi lì in mezzo.
E poi c’è Quei Giorni Insieme A Te e la Lucertola striscia ancora.
Sette Note è il più terrificante.
Con un approccio psicologico che “scava dentro” ci serve un Fulci che per una volta tanto abbandona l’orrore per flirtare con il terrore.
Una sorta di infarto pilotato che riserva pure delle gran botte di genio registiche (la scena della galleria).
Se non fossi un fan direi probabilmente che è questo il film che si misura ad armi pari con il meglio assoluto del “giallos”.
Ho votato per “Non si sevizia un paperino”.
Seguono:
- Lo squartatore di New York
- Sette note in nero
- L’aldilà
- Quella villa accanto al cimitero
- Una lucertola con la pelle di donna
Altri non ne ho visti.
Non ho dubbi…Non si Sevizia Un Paperino…
Anch’io ho votato senza dubbi: Sette note in nero.
Come thriller puro credo che Sette note in nero sia il film fulciano che più si avvicina alla perfezione,mentre sul versante squisitamente horror L’Aldilà è una spanna sopra gli altri.
Per la filmografia horror ho dato la preferenza a “ZOMBI 2”.
Ma la scelta è stata difficile.
Quasi a pari merito:
“L’aldilà”
“Quella villa”
Per quanto riguarda il thriller:
“Non si sevizia un paperino”
“Lo squartatore di N.Y.”
…parole sacrosante, film da rivalutare assolutamente (in dvd c’è soltanto Regione 0, ma NTSC)…:(;)
- Aldila
- Sette note in nero
- Voci dal profondo
- Black Cat
- La casa nel tempo
- Zombi 2
… spero di non andare fuori tema ma l’altro giorno su un canale satellitare free chiamato AB Channel hanno mandato in onda alle 24:00 “un gatto nel cervello”. Di solito li replicano i film.
L’aldilà.
Il più suggestivo, il più sovversivo.
senza neanche un attimo di esitazione:
NON SI SEVIZIA UN PAPERINO
a seguire
QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO
L’ALDILA’
ZOMBI 2
UNA SULL’ALTRA
LO SQUARTATORE DI NEW YORK
SETTE NOTE IN NERO (grande Gianni Garko)
QUANDO ALICE RUPPE LO SPECCHIO
UNA LUCERTOLA CON LA PELLE DI DONNA
LE PORTE DEL SILENZIO
manca volutamente Paura nella città… che giudico forse l’horror più insipido realizzato dal regista romano, tante splatter senza stile e filo logico
per me comunque fulci ha avuto con i gialli il momento di massimo splendore
avevo votato tempo fa senza scrivere alcun post, e avevo votato “Non si sevizia un Paperino” (il mio Fulci preferito, cmq, è “Beatrice Cenci”, ovviamente assente da questa lista).
in linea con quanto detto in altro topic, non mi trovo affatto d’accordo con l’affermazione di Musco pur rispettandola.
ma è davvero ingiusto scrivere “tanto splatter senza stile e filo logico” discutendo di un film come Paura che di stile - e che stile!- ne ha eccome.
inoltre se questo è l’horror più insipido di Fulci vorrei proprio sapere che giudizi dare a film come Demonia, Un gatto nel cervello, Quando alice ruppe lo specchio oppure La Dolce Casa degli orrori (ok l’origine televisiva, ma anche La casa nel tempo aveva la stessa origine ed è, secondo me ovvio, tutt’altra riuscita)
concordo, cmq, quando si sostiene che il miglior periodo sia quello giallo;)
non proprio il più insipido
ma l’unico insipido del periodo d’oro
e ripeto, in questo film per me manca proprio lo stile, che è in abbondanza nella maggior parte dei suoi film,
l’ho visto più volte in cerca della genialità tipica del regista ma proprio non l’ho ancora trovata
non posso che citare uno scrittore siculo a me caro:
<<così è (se vi pare)>>
io ho votato “non si sevizia un paperino” anche se è stata dura la scelta…
a livello di horror voterei “quella villa…”
- L’Aldilà
- Quella Villa Accanto al Cimitero
- Zombi 2
- Paura nella città dei morti viventi
- Non si sevizia un paperino
- Sette Note in Nero
- Lo Squartatore di New York
- Una lucertola con la pelle di donna
- La casa nel tempo
- Una sull’altra
“Non si sevizia un paperino” e a seguire “Sette note in nero”.
Comunque secondo me non si dovrebbero accorpare le produzioni Gialle a quelle Horror parlando della filmografia di Fulci
si vabbè ma vaglielo a far capire a qualcuno che le classifiche che riguardano registi così sono inutili come il bricolì