Nella vita come tutti sappiamo si alternano alti e bassi, gioie e dolori, momenti fantastici e da dimenticare…lo scopo precipuo di questo topic e’ quello di ricordare la giornata piu’ buia, calcisticamente parlando, della propria “carriera” di supporter.
Da parte mia estraggo dai cassetti della memoria una data, 15 gennaio 1989, prima giornata di ritorno di un campionato che ci vide poi retrocedere in c2 all’ultimo posto con 15 punti…
rimini - torres, all’andata perdemmo 3-0, dovevamo vincere a tutti i costi, doveva essere la premessa per riscattarci nel girone di ritorno e tentare di salvarci, c’era un cinquetti ormai vecchio e nulla piu’…
Fu un disastro, fummo sconfitti 4-0 (quattro reti di un allora giovanissimo gianfranco zola) e nonostante tutte le partite che rimanevano da giocare capimmo che la sorte era segnata…una resa, una grandissima umiliazione…
Tra i momenti di maggior tristezza, il notissimo 1-6 in casa con la juve con Baresi che fisicamente non ce la faceva più e si fece umiliare a più riprese dai due giovani Vieri e Nick Amoruso…mentre forse meno nota ma ugualmente triste fu Milan-Cagliari 0-1 con gol mi pare di Muzzi ultima di campionato sempre 96-97, l’ultima partita di Baresi appunto ed anche di Tassotti…una tristezza infinita
ll rigore di Ciccio Graziani in finale di Coppa dei Campioni.
Niente da aggiungere.
Beh con 3 finali di cempions perse in 6 anni direi che ho solo l’imbarazzo della scelta :mad:
E ci metterei anche la finale persa col golden goal dell’europeo del 2000, quello è un ricordo che tuttora mi fa male.
Giusto, l’avevo rimossa…con un amico mio con una bottiglia di champagne già stappata in mano…ma vedi tu
modestamente con alle spalle una carriera ultra-trentennale di insana passione per una squadra di calcio storicamente mediocre ho solo l’imbarazzo della scelta
potrei citare un 8-2 a napoli, un 6-1 a milano, gli 0-5 con palermo e rimini, i record negativi di punti sia in A che in B, i record positivi in termini di n. di giornate dalla fine in cui si era già matematicamente retrocessi, tutti come fossero petali da sfogliare di una maleodorante rosa andata a male
ma penso di non essermi mai eroso il fegato come nell’occasione della retrocessione in b dell’89 con la (mia) squadra più forte della sua storia, uno stillicidio verso il baratro domenica dopo domenica, un patrimonio di punti di vantaggio sputtanato in modo agghiacciante
a livello di nazionale il già citato europeo perso al golden goal poteva bruciare assai se non fosse che quella sera, per fortuna o sfortuna, avevo altri cazzi a cui pensare, ma comunque bruciò lo stesso
mi bruciò anche la finale persa ai rigori a USA 94, non si meritava di vincere ma mi bruciò lo stesso, ma forse più mi tirò il culo uscire con la francia sempre ai rigori 4 anni dopo, per anni mi è tornata in sogno di notte la palletta di baggio nei supplementari che uscì sopra per pochi cm. come un incubo
La finale persa col Borussia Dortmund e con l’Amburgo sono quelle che mi pesano di più, in termini scudettistici la partita persa a Perugia dopo l’alluvione, nell’ultima di campionato.
La finale persa nel 94 col Brasile non mi pesò perchè mi stavo innamorando e di fianco a me avevo la mia musa, certo ripensarci il giorno dopo mi rodette ma non più di tanto perchè ero in estasi, fu peggio nel 90 contro l’Argentina uscire grazie al sor Walter per quella cappella su Caniggia.La finale Europea persa coi francesi purtroppo era telefonata i nostri non stavano più in piedi e quel recupero di 4 minuti l’arbitro se lo inventò di sana pianta.
bè, non trovo neanche le parole per descrivere l’amarezza delle tante retrocessioni della mia squadra (3 in B e 2 in C)
cmq l’ultima, nello spareggio al dall’ara, quando il parma vinse 0-2 a seguito del nostro 0-1 là, fu qualcosa di tragico, al triplice fischio lo sgomento dell’intero stadio terrificante… mi viene da piangere se ci ripenso adesso!
Da tifoso del pisa: il fallimento con annessa retrocessione in eccellenza del 1994, evento da cui solo ora ci stiamo riprendendo grazie alla promozione in serie b.
Da tifoso dell’italia: la sconfitta ai rigori con l’argentina nel mondiale del 1990, la sconfitta ai rigori con il brasile nel mondiale del 1994 (che annata per me il ‘94 :)), il già citato golden goal degli europei del 2000.
Da tifoso dell’inter: il famigerato 5 maggio 2002.
Direi che puo’ bastare 
Se si sta parlando di momenti vissuti dal vivo dico Genoa - Juve 2-0 dell’era Maifredi e conseguente prima esclusione dall’Europa (credo di essere stato bersagliato da ogni sorta di oggetto solido e liquido, chi ha fatto una trasferta nell’allora fossato in curva sa cosa intendo) e la finale di Champions di Amsterdam con il Real, mitigata però quest’ultima dal “contorno” fornito dalla ridente cittadina olandese.
Come il buon Polla, anche io di momenti di merda ho l’imbarazzo della scelta. Il fallimento dell’Ancona, il 7-1 a Firenze, il gol del 2-1 in un’ Atalanta-Ancona con il gol decisivo segnato al 94’ da MONTERO (!) con un missile da 30 metri, l’ingiusto 6-1 dei merdosi doriani nella finale di ritorno di Coppa Italia (Longarini maledetto, se non insisteva per giocare a tutti i costi l’andata in Ancona, chissà…), l’ultima stagione in serie A assolutamente vergognosa, io e un mio amico a S.siro con le bandiere del Brasile per sostenere Jardel (la cannabis fa miracoli…) in un 5-0 e Dida che viste le bandiere ci saluta a fine partita, il 4-0 nel derby con la Samb lo scorso anno e tutte le partite perse con l’ascoli.
A livello di nazionale, irraggiungibile la finale degli europei. Festeggiavo con gli amici anche il mio compleanno. E ho detto tutto.
contorno nel senso di verdura?
mi ero limitata alla roma, se vogliamo parlare del bologna, oltre a questa ricordo anche con mestizia la serata al Dallara con il recupero del Marsiglia all’ultimo minuto in semifinale di coppa uefa 
(era la mia prima volta in curva, sigh)
A livello di club la sconfitta col Verona ad opera di Lo Bello e conseguente scudetto sfumato (con l’immagine di Van Basten espulso…mah!), nonché la sconfitta da cioccolatai col Marsiglia. Ma ci metto anche il Waregem, incubo sventolato dai cugini ad ogni derby, mio incubo personale in quanto ci passo troppo spesso davanti in autostrada.
A livello di nazionale la finale degli europei, 2 ore prima ero a Rotterdam a tentar di trovare i biglietti, corsa indietro in macchina per non perdermi la partita, stappo prima della fine e…
Non proprio, seppur sempre di vegetali si parla
Cetrioli immagino 
ah, e ti ci hanno pure riportato in curva, questo sì che è Amore
io da quando a torto o a ragione mi sono convinto che la mia convivente portasse sfiga a guardare le partite, guardo con lei solo le amichevoli
per la finale dei mondiali del 2006 l’ho mandata in vacanza in valdaosta con un gruppo di persone calciofobe in un posto dove non si prendono i canali rai
sto studiando dove mandarla in vacanza per gli europei
bene, vedo che di ricordi amari ce ne sono.
vinco l’amarezza e ne tiro fuori altri anche io (e nella nostra storia ce ne sono a josa, abbiamo mangiato piu fiele che minestra diciamo):
-Rimini-speziamerda, semifinale playoff serie c2 97-98. uscimmo perdendo in casa grazie a un gol dello spazzino Chiappara, negli ultimi minuti di gioco. premetto che i playoff di c2 li abbiam fatti per 6 anni consecutivi prima di vincerli nel 2002…l’amarezza quel giorno fu grandissima, vuoi per i due gol annullatici, voi per la beffa dopo il solito campionato al vertice. ricordo perfettamente che quel giorno ero in centrale e non dimenticherò mai Striuli e Masini (quel giorno squalificati) che piangevano come due bambini;
-finale playoff di c2 contro gli odiati pesaresi, unico anno che si fece la finale unica…giocammo ad arezzo, perdemmo 2 a 1 come dei cerebrolesi, ci furono numerose diffide e tanta tanta tanta amarezza…non per niente, da quel giorno qua a rimini arezzo si chiama amar-ezzo;
-derby in serie c1 a casa dei cugini di campagna cessenati; alla fine del primo tempo vincevamo 2 a 0 (strepitoso il gol di floccari, che partendo dalla propria metà campo si bevve tutti i giuocatori-contadini e ammutolì il manuzzi), negli ultimi 6 minuti i contadini ci fecere 3 gol…era il nostro primo anno di c1 dopo tanti anni di c2, la classifica piangeva, ma dopo quella sconfitta alzammo la testa ed arrivammo addirittura ai playoff per andare in b (persi in semifinale sempre contro i cugini, ma quell’anno loro erano nettamente superiori e noi avevamo ancora la squadra della c2 se si escludono un paio di acquisti).
quello stesso giorno, scoprimmo quanto fa male la celere di padova, episodi da terzo mondo con donne e bambini manganellati a caso, persone pestate per il puro gusto di farlo.
per ora basta, mi ha preso male pensarci e scriverlo.
A parte che fui io a portarci lui, regalandogli i biglietti per il suo compleanno che cadeva in quei giorni (questo sì che è amore), ti pregherei di non dare l’avvio a credenze popolari di questo tipo proprio adesso che il bologna può risalire in A e si può tornare a vedere partite serie (dopo svariate stagioni in cui mi sarei addormentata sugli spalti).
dovresti provare a rinchiuderla nel ripostiglio quando fai la formazione del fantacalcio
Quoto tutto l’ultimo intervento di Mestrual essendo della stessa parrocchia comprese le bastonate ricevute dalla celere di Padova.
Poi Cesenamerda-Milan 2-3 che dall’euforia iniziale condannò ugualmente il Milan alla retrocessione sul campo dopo il bel pastrocchio (mirato) di Napoli-Genoa al '90…avevo 12 anni e vidi mio padre piangere sul letto con la radiolina accesa…non lo dimenticherò mai!!!
c’ero anch’io a quella partita, una decina d’anni fa.
Nel mio periodo bolognese mi vidi diverse partite di UEFA del Bologna di quel biennio. ricordo Anderlecht,Betis,Galatasaray e Appunto OM…di quel pareggio, che da simpatizzante bolognese nemmeno io digerii, ricordo il gioco mesto dei transalpini (basta dire che schieravano Dugarry, se non erro :D) il rigore fatto ribattere e segnato 2 volte, il gol sbagliato da Signori a 2 mt dalla porta e ovviamente il rissone finale fra i giocatori 