I Vostri fondamentali libri di/sul Cinema

Visto che, forse favorite dal periodo natalizio, fioriscono le pubblicazioni e l’interesse attorno ad esse; e visto il vespaio che spesso queste pubblicazioni provocano, chiedo quali sono secondo voi i libri fondamentali ad argomento cinematografico.

Ne dico solo 2, che rileggo continuamente senza averne mai abbastanza…

“Il Cinema secondo Hitchcock” di Truffaut, e “Il Terrorista dei Generi” di Paolo Albiero e Giacomo Cacciatore.

Uno dei miei libri fondamentali di sempre fu “Mondi incredibili” edito da Granata, gli son sempre stato fedele, indispensabile per i miei gusti cinematograici.

“Spaghetti Nightmares”…

Riguardo i testi teorici sul cinema considero fondamentali gli scritti di Rudolf Arnheim e Christian Metz.Fra le monografie più interessanti l’autobiografico Dei miei sospiri estremi di Luis Bunuel.Sul cinema fantastico-orrorifico galeotta fu la lettura adolescenziale di Mostri & co. .In età adulta ho trovato stimolanti pur nelle loro contraddizioni le osservazioni sul cinema de’ paura fatte da Stephen King nel suo Danse macabre ;e per quanto limitato non poso non citare Lo schermo insanguinato del duo Colombo-Tentori,che mi ha consentito di scoprire titoli della nostra cinematografia di cui ignoravo perfino l’esistenza,tipo Il profumo della signora in nero di Barilli.Sul cinema di Fritz Lang consiglio la lettura del Metropolis di Paolo Bertetto,edito da Lindau;sempre su Lang(lui è un esperto di cinema tedesco del passato)Bertetto ha realizzato un gran bel catalogo,edito se non ricordo male da Utet.Sempre in ambito cine-orrorifico una doverosa segnalazione la farei in merito a Spaghetti Nightmares,ricco d’interviste e quindi meritevole di lettura.Oviemente non può mancare all’appello Il terrorista dei generi,unica monografia esaustiva su Fulci;mentre su Romero trovo davvero ben fatto il saggio della D’Agnolo Vallan.Su Argento mi piace abbastanza il saggio di Luigi Cozzi edito da Fanucci negli anni 90,il titolo mi sfugge…

Il mio testo base è stato Cent’anni di cinema italiano di Brunetta, Bari, 1991-94. Poi altri testi base: Operazione paura di Bruschini e Tentori (ed.Puntozero), agile excursus nel genere horror italiano, il cinema di fantascienza di Cozzi, poi storia del cinema di fantascienza e dell’orrore di Teo Mora, ed altri su singoli autori e aspetti del cinema, tra cui Hitchcock di Truffaut,Hitchcock secondo Hitchcock (2003) il terrorista dei generi di Paolo Albiero, The haunted world of Mario Bava di Troy Howarth, gli scritti autobiografici di Freda, Dino Risi ecc.ecc.

“Il cinema secondo Hitchcock” di Truffaut. Se si ama il cinema è da avere, poche balle.

(non fondamentali ma ottimi, io consiglierei anche “Schermi proibiti” di Alfredo Baldi, ed.Bianco&Nero, sui tagli al nostro cinema: un lungo elenco dettagliato, ma testimonianza preziosa di fobie/stupidità/usi della nostra censura, e “Stanlio e Ollio” di Simon Louvish, ed.Frassinelli, accurata biografia del grande duo comico -che ammiro, per questo la consiglio :))

Agitator, di Tom Mes, ma capisco che sia una mia fissa. “Che cosa è il cinema” di Bazin, che sono riuscito a leggere con soddisfazione pur non studiando cinema e che mi ha soddisfatto, poi vabbè, quello di Truffaut su Hitchcock…
“Tutto il cinema di Hong Kong” di Pezzotta è ormai un classico per gli appassionati di cinema asiano, “Il terrorista dei generi” giace sul mio scaffale ma devo ancora affrontarlo.

I miei preferiti:
Il terrorista dei generi
Tutto il cinema di Hong Kong
Lynch secondo Lynch
La talpa e la fenice
Moonchild - The films of Kenneth Anger
Agitator - The Cinema of Takashi Miike

No ho mai letto Il cinema secondo Hoitchcock, lo so è un must, tutti me ne parlano bene, ma no l’ho mai letto (salvo alcuni interessanti spezzoni qua e la).
Provvederò al più presto

Cartoons di Bendazzi
Occhio mio dio di Alfredo Leonardi
Frankenstein di Jean-Pierre Bouyxou
Andrzej Zulawski di AA VV (Quaderni di Alpe Adria cinema)
Jeune, dure et pure! AA VV (Mazotta - CNC)
TUTTI i libri usciti per il festival internazionale cinema giovani di torino (Cinema polacco, ungherese, brasiliano, messicano, giapponese, cecoslovacco, indipendenti americani,…)
Jean Rollin (Monster bis)
Les actrices de Jean Rollin (Monster bis)
Michael Haneke (Lindau)
NerosuBrass (a cura del CEC di Udine)
Il terrorista dei generi

aggiungo ai tanti che avete citato “i film liberano la testa” di fassbinder
la prima parte, sul cinema di douglas sirk, è esaltante

Fu fondamentale per me anche la prima “Guida al cinema splatter” dei fratelli Castolidi.

Ricordo che mondi incredibili me lo consigliasti tu admin, e ancora lo ritengo fichissimo!
Il dizionario gremese di poppi pecorari vale?!

>Frankenstein di Jean-Pierre Bouyxou

Urka! E bravo il nostro Frank n Furter! Pensavo di essere tra i pochi a conoscere (e possedere) questo volumetto del tempo che fu… Ricercatissimo dai collezionisti. Bravo Michelino!

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Persona squisita e competentissima.
È stato intervistato dal mio collega per gli extra del dvd di Witchfinder General.

Non ho letto il suo “Frankenstein” ma in compenso ho avuto il piacere di leggere il suo “[font=Verdana][size=2]La Science-Fiction au cinéma”. Notevole.[/size][/font]

Anche attore e occasionalmente regista di porno…

Non sono abbastanza competente per poter dare un giudizio serio su quanto un libro di cinema possa essere più fondamentale di un altro, ma posso elencarti quelli che nel corso degli anni mi hanno aperto mondi nuovi e guidato un po’ nella caccia a film di cui nemmeno sospettavo l’esistenza… magari alla fine risultano essere imprecisi, poco seri o quant’altro, ma hanno avuto l’indubbio merito di scatenare e alimentare una passione:

  • Anime: guida al cinema d’animazione giapponese
  • Profonde Tenebre
  • Malizie Perverse
  • Spaghetti Nightmares
  • Hammer & Dintorni
  • Immoral Tales
  • Incredibly Strange Films
  • The Psychotronic Video Guide
  • Asian Cult Cinema
  • Creature d’Oriente
  • Il cinema di Hong Kong
  • Tutto il cinema di Hong Kong
  • Japanese Cinema Essential Handbook

Se invece parliamo del miglior libro sul cinema che abbia mai letto, allora non posso non citare anch’io “Il cinema secondo Hitchcock” di Truffaut.

Attualmente di Bouyxou sto leggendo L’avventure Hippie (realizzato a quattro mani con Pierre Delannoy), volume davvero interessante sulla storia del movimento Hippy mondiale, con particolare attenzione al suo sviluppo in francia.
Libro davvero esaustivo e pieno di riferimenti storici e culturali precisi ed approfonditi (fumetti, libri, dischi, film). Basti pensare che in fondo ci sono pagine e pagine di discografia e filmografia consigliata (nel secondo caso, vengono indicati tanto Jack Smith quanto Ugo Liberatore…)

Bouyxou ha una cultura davvero immensa, mi piacerebbe molto conoscerlo di persona! Da pischello ha anche fatto due film sperimentali che non devono essere niente male!
Inoltre è protagonista di una serie di racconti brevi di Jean Rollin molto surreali. :wink:

Appena lo trovo a prezzi abbordabili lo compro. Ci avevo già fatto un pensierino…

Il dramma di questo libro, quantomeno della mia copia, è che già era malmesso quando l’ho acquistato, ma soprattutto che leggendolo praticamente mi si disfa in mano… Arghhhh!!!