Il commissario di ferro

Minuto 28.30 nell’ edizione Avo…

:smiley:

perché? sarebbe stata ridicola se ci fosse stato un “eroe” che tentava (riuscendoci!) di disarmalro.

perché? è un elemento in più della caratterizzazione del personaggio Mariani. non il solito commissario fasista che manganella i capelloni!

Per quanto riguarda il ritrattino di Gramsci, non e’ credibile proprio perche’ e’ un evidente tentativo di sdoganare una certa figura di “Commissario di ferro” considerata fascista…
Ma si tratta appunto di un tentativo grossolano…
Tra l’altro io in Merli/Mariani/Tanzi ecc… non ci ho mai visto il fascismo ma solo un funzionario di Polizia che fa il proprio lavoro con operativita’ massima non facendosi contaminare dallo " scazzo " che lo circonda… Un poliziotto che reagisce alla criminalita’ dilagante e che non si puo’ permettere di osservare allla lettera il singolo codicillo…

Per quanto riguarda la scena alla quale tu ti riferisci, non la trovo credibile e basta… A maggior ragione mettendoci quella figura di attore… Che andava benissimo per fare lo spicopatico ma non per assaltare da solo un Commissariato della Polizia…

Poi, ad ognuno la sua opinione…

:smiley:

Quella del fascismo di questi e in questi film è una favola messa in giro.

Ovvio che film in cui un commissario fa giustizia sommaria non erano film adatti all’ambiente italiano dei tempi: Mia mamma infatti, che come il 90% dei giovani figli della classe operaia-media era di simpatie politiche molto a sinistra non ne ha mai visto mezzo di film poliziesco. E lei stessa ha ammesso 30 anni dopo: “Ho fatto male”

Ma da qui a dire che sono fascisti (senza, anche se così fosse, aver personalmente nulla in contrario ma qui andiamo OT) ce ne corre…

Invece col filone erotico/trasgressivo è andata molto meglio devo dire…

Ma chiudiamo l’OT va là…

chi se ne frega della cinecritica merdosa di sinistra (tra l’altro oggi alcuni sono diventati stracultisti) …io parlo solo delle caratterizzazioni dei personaggi.
se per esempio prendiamo il commissario di Imputazione di omicidio per uno studente etc etc, la sua caratterizzazione era da sbirro fasista…se incvece vediamo i film di Tanzi/Betti quel personaggio è più l’eroe al servizio del cittadino.

in questo film c’è quella foto di Grmsci che è un elemento in più per farci capire il personaggio di Merli… poi Merli leggeva gramsci, Cassinelli moby dick, Milian topolino, Merenda Le ore… che ne so, sono elementi che caratterizzano il personaggio chi se ne frega poi se sono fasci o no.

e comunque sti film li guardava soprattutto la classe operaia media altro che libretto rosso!

Ma guarda che a me proprio di queste chiacchiere & distintivo da salotto non me ne frega un cazzo.
Quindi giustappunto, con me sfondi una porta aperta. Io di solito metto su il dvd e lo guardo se mi piace bene se non mi piace ho messo su un film di merda

e comunque sti film li guardava soprattutto la classe operaia media altro che libretto rosso!

Se lo dici tu… Io negli anni’70 non c’ero ancora. Ne saprai certamente più di mè che sono del 1983. Io non c’ero, mia mamma che a Milano c’era negli anni 70 mi ha raccontato così, se poi non era vero, sticazzi.

Interessante articolo sull’ argomento…

http://www.metaforum.it/forum/showthread.php?t=1679

quest’uomo è male informato…

Segnalo

http://www.bloopers.it/index.php?id_film=5153&lettera=C

Un sito di errori cinematografici veri o presunti…

Interessante il motore di ricerca annesso ad ogni singolo film…

Secondo me , uno dei piu’ brutti film girati da Merli , qui in fase calante , tanto che io ed i miei amici , tutti cultori , non contavamo altro che i minuti che passavano , sperando finisse il prima possibile … !!! :mad:

Secondo me non è male, la storia soprattutto. Comunque più intimista del polizesco italiano medio del periodo: cioè è ovvio che un commissario vada fuori di testa dato che gli sequestrano il figlio di 6-7 anni… un commissario qualunque di un film tipo Roma a mano armata però avrebbe reagito con la stessa incazzatura anche per il rapimento di un orso allo zoo, non so se mi spiego.

un film dalla trama interessante. poi merli era un grande: la sua presenza e la sua forte interpretazione rendono straordinarie anche delle vicende non particolarmente entusiasmanti.

Il film nell’insieme (rivisto in vhs) non è male,Merli non è più il “mio” commissario però la storia ha un suo senso logico!
Il doppiaggio…Merli non rende come rende con la voce del mitico Pino Locchi.

Beh su questo non ci piove. Purtroppo gli ultimi film di Merli hanno quasi tutti (o tutti?) la sua vera voce…

si, perchè merli è stato doppiato da pino locchi in: roma violenta- roma a mano armata-napoli violenta-paura in città-italia a mano armata-il cinico, l’infame, il violento-mannaja.

in tutti gli altri a seguire non fu doppiato, gli lasciarono la sua vera voce.

l’unico per il quale non sappiamo che voce italiana gli avrebbero dato, o se gli avessero lasciato la sua, è buitres sobre la ciudad (avvoltoi sulla città): che è rimasto inedito in Italia perchè probabilmente fallì la società di distribuzione italiana.

ma dal momento che fu girato nel periodo in cui merli lavorava con la sua vera voce al doppiaggio, è probabile che ci sarebbe stata anche in quel caso l’assenza di pino locchi.

merli fece anche il doppiattore senza recitare, almeno in una occasione: in una puntata del film tv americano “radici-le nuove generazioni” doppiò per pochi minuti un personaggio dello sceneggiato.

Sapreste dirmi se è una scena tagliata proprio dal film o se nel dvd compare e se compare sapreste dirmi in che punto?

:slight_smile:

Stesso discorso fatto per Italia a mano armata.

http://www.gentedirispetto.com/forum/showpost.php?p=228685&postcount=67

Grazie, Scerbanenco…
questa cosa veramente non la sapevo…

Io so solo dirti che l’uomo con la pistola puntata alla testa ha una somiglianza impressionante con il nostro Corrado :tuchulcha: :tuchulcha: :tuchulcha:
Fine OT

E pensare che Pino Locchi era alto poco più di 1,50.
Però ha doppiato solo grandi.