IL CONCETTO UNIVOCO DI VERSIONE INTEGRALE

Non so più cosa rispondere, sembra che tu proprio non riesca a capire il nocciolo della questione. Può darsi che mi esprima male io, però gli altri forumisti che sono intervenuti (Tuchulca, Beat 79, Ale d.r., Almayer) hanno capito benissimo il concetto, e mi sembra che lo condividano. O almeno io condivido quello che ti hanno risposto. Tu invece continui a fare confusione.

Per te “versione integrale” è la somma di tutto il girato esistente. Se si ritrovasse del girato inedito di un film di trent’anni fa, e lo si montasse nel film ottenendo una nuova edizione, tu diresti che questa è l’unica “versione integrale”. Le cose non stanno così. Per parlare di versione integrale bisogna sempre specificare a quale contesto ci si riferisce. Te lo ha spiegato bene Beat 79 con l’esempio di “Emanuelle in America”.

“è la somma di tutto il girato” ?!?
Perdonami, MA NON E’ VERO CHE HO DETTO QUESTO!
E quando mai, scusa?! Anzi, mi ricordo che ti specificai subito che non parlavo di “collage” delle varie versioni.
Anzi, e ho pure detto che se si trova del materiale che dopo 30 anni si confeziona in una nuova versione, è da tenerne conto solo per una questione di “aggiornamento”, ma che la versione integrale VERA è quella vecchia, anche soprattutto per il valore storico che ha. Rileggi le differenze che ho scritto per Zombi, scusami.
Per me, ripeto, è “integrale” la versione che non presenta tagli esistenti nelle altre versioni. Contestamelo.
Quando ho dato quella definizione di “integrale” in riferimento ad “avere vent’anni” l’ho fatto per evidenziare che non si può chiamare quella versione “integrale”, poiché esistono altre versioni che hanno scene in essa non contemplate e pertanto si dovrebbe parlare, e se non ricordo male così presentarono il doppio dvd, di VERSIONE ITALIANA e VERSIONE INTERNAZIONALE, ma assolutamente no VERSIONE INTEGRALE.
E tu che sei il primo a sostenere che NON ESISTONO le versioni integrali, mi attacchi perché l’ho sostenuto io per “avere vent’anni”, dicendo appunto che ne esiste anche una terza di versione.

E per concludere, giusto per chiarire l’ultima cosa: quando ti ho detto che non devo studiare, non intendevo che sono un GURU della materia, ma che, dopo che per trenta (30) anni “vivo”, e quindi non “studio” (e ti ho citato un esempio esplicativo della differenza), questa passione, sinceramente mi è sembrato ridicolo sentirmi dire, praticamente in parole povere, che dovevo andare a fare il “corso base” di “cinema anni 60-70”. Guarda, ripeto, non ho certo la conoscenza da laureato in materia, ma nemmeno da “nuova leva” come mi hai definito.

Scusami ancora, torno sul discorso “somma di tutto il girato esistente”.
Forse sei stato portato in inganno quando ho parlato del mio “collage” del “mostro è in tavola”. Bé non è un “collage” di due versioni in realtà, ma più semplicemente una “sostituzione” di pezzi di filmato e mi spiego meglio. Avendo entrambe le vhs Azzurra e Raro, cut la prima uncut la seconda, chiaramente se volevo vedere il film la scelta cadeva sempre sulla Raro perchè, una volta che me lo vedo almeno me lo vedo integrale e senza quei tagli a dir poco scandalosi che hanno fatto (scandalosi per il modo in cui li hanno fatti). Ma sappiamo bene gli inconvenienti della Raro, l’orrido full screen e l’audio. Mi è venuto in mente che potevo prendere la versione integrale Raro e sostituire la parte di film che avevo con il widescreen e l’audio della Azzurra. In tal modo quando voglio ora posso vedermi il film della Azzurra, quindi con il suo audio e in widescreen, e in più integrale. E negli extra ho messo quelle scene “alternative” che ho descritto e che mi sono augurato abbia messo anche la Raro.
E a proposito… Sai qualcosa in merito al formato video, pare sia addirittura fullscreen! E per l’audio è confermato sia quello originale?

Ciao

Getto la spugna, mi arrendo, è un dialogo tra sordi.

Visto che sto qui da pochissimo, riprendo questo antico topic chiedendo: in cosa consisterebbe questa ‘terza versione’ di AVERE VENT’ANNI?