Il dio chiamato Dorian (Massimo Dallamano, 1970)

Il thread su La belva col mitra mi ha riportato alla memoria il grande ruolo di Helmut Berger (uno dei migliori, imo, che abbia mai recitato) nella bella rivistazione del romanzo di Oscar Wilde compiuta da Massimo Dallamano
(http://www.cinematografo.it/bdcm/bancadati_scheda.asp?sch=20438).
Purtroppo il film lo vidi da una registrazione da sat (un canale tedesco) non ottimale.
L’avete visto? che cosa ne pensate?
Infine, mi domando e vi chiedo: avremo mai una pubblicazione in dvd di questo titolo e, magari, di altri suoi fondamentali film (penso ad esempio a La morte non ha sesso)? magari qualcuno sa qualcosa…:slight_smile:

La morte non ha sesso è uscito a suo tempo in vhs.

Eh si, che tra l’altro recuperai a nolo da Magnoli a Busto. E’ un pessimo, sgranatissimo e annebbiatissimo fullscreen se rimembro (Creazioni home video? non ricordo). Appunto mi chiedevo se avremo mai la possibilità di vedere i suoi splendidi film con una qualità degna!

E magari anche una edizione a due dvd con le versioni di Venere in pelliccia aka Le malizie di Venere

Eh, magari, sarebbe un sogno. Editori di dvd, pensateci: fate uscire prima i grandi, poi le ciofeghe! :slight_smile:

oltre che a non farlo mai uscire non lo tramettono mai da nessuna parte dannazione voglio riuscire a vedermelo!!:-p

Mi hai dato un idea, stasera lo vedo. Un amico me ne ha fatta recentemente una copia, si tratta di pessima registrazione tv, comunque meglio di niente!:slight_smile:

Ho appena terminato la visione di questo gioiellino. Ottimo cast e bravi tutti, da Berger a Lom e Margaret Lee (splendida come sempre); i personaggi sono caratterizzati molto bene, con i loro vizi e le loro perversioni, il tutto è ambientato in una Londra anni '30-40, nella prima parte, poi in piena era sixties psichedelica. L’atmosfera malsana e corrotta che impregna la pellicola viene fuori sopratutto in scene erotiche, come quella nell’amplesso tra Berger e la Lee, donna viziosa dalle tendenze sado-masochiste, poi è un crescendo vorticoso fino al drammatico epilogo finale con la morte del protagonista. Bello!Film da riscoprire e sopratutto da pubblicare in dvd, senza esitazioni!!!

Visionato ieri sera, prima dell’immersione in 24. Davvero una gradita sorpresa, forse il miglior Dallamano se si esclude Solange. Regia soldia, splendida fotografia, interpreti in parte, un Berger stratosferico, ottimi dialoghi (mai banali) per non parlare delle sublimi musiche di Carlo Pes e Peppino De Luca (stessa coppia de Il debito coniugale, di pochi anni prima). Come per Caltiki, la fonte era il canale satellitare tedesco, a doppio audio, infatti ogni tanto (ad ogni cambio di pubblicità) si sovrappone anche l’audio tedesco. Penso che difficilmente verrà pubblicato integralmente in dvd, data anche la presenza di una scena lesbo allucinante. Staremo a vedere.

Si e’ recentemente parlato, nel thread dedicato a ‘‘Enigma Rosso’’ di un’uscita in DVD de ‘‘Il dio chiamato Dorian’’ targata Minerva/Raro.
Se ne sa nulla a tutt’oggi?

Muoio dalla voglia di vedere il film, da fan di Dallamano, di Berger e del romanzo di Wilde.

dovremmo esserci

Wow! Questa è una grande uscita anche per me che sono un fan di Dallamano…
Speriamo presto!!

p.s. per enigma rosso invece?

La versione trasmessa da Antenna 10 (che dura 1.25.37) è integrale?

Ufficialmente a ottobre per la Rarovideo:

http://www.rarovideo.com/moduli/rarovideo/schedaFilm.asp?itemId=19036

Esiste una copia con audio inglese, sottotitolata in greco, che dura circa 89’. Ho la sensazione che anche quella sia “poco” integrale.
http://www.anica.it/arc/1970/70ag2810.thtml

Se per “integrale” intendete una versione più lunga, devo dire che già quella da me visionata (cut o uncut lo ignoro) l’ho trovata una discreta martellata sui coglioni. Berger comunque era perfetto per il ruolo.

Uscirà il 24 settembre, dunque. Bene, bene.

aspetto con ansia, la colonna sonora è fantastica

e finalmente, dopo tanta attesa, il dvd Raro di questo film è USCITO.
o almeno: ho controllato il mio thrauma-account e risulta disponibile.

devo ancora aspettare l’uscita di altri due titoli e poi il pacco sarà mio.
appena avrò modo di visionare il dvd posterò qualche commento… nel frattempo se qualcuno lo prendesse e volesse aprire le danze gliene sarei grato… anche per capire se hanno fatto un buon lavoro o se ci stanno propinando una sola.

cmq sia… per adesso sono contento.
almeno è uscito non dico puntuale… di più… in anticipo:rolleyes:

Sì, ho visto anche io che è uscito ufficialmente:
http://www.kultvideo.com/scheda.asp?item=19629&type=DVD

Incredibile davvero che sia uscito addirittura in anticipo!! Speriamo bene per la qualità. Negli extra compare l’intervista.

all’interno del dvd è presente il solito foglio di presentazione del film. in coda viene segnalato quanto segue:

<<… la versione presentata in questo dvd è la più lunga di cui si è reperito un negativo, si tratta di una versione cosiddetta “internazionale”, con alcuni raccordi in più e con scene di sesso più lunghe rispetto a quella circolata al cinema in Italia. è possibile che altre versioni fossero state approntate all’epoca, per altri mercati, ma al momento non si è in grado di conoscerne le specifiche. il problema più grosso per questa riedizione italiana è stato quello della colonna sonora, non essendo stato possibile reperire un campione tecnicamente valido della stessa, neanche da un positivo 35mm.
abbiamo incluso una colonna italiana dell’epoca ricavata dal vecchio master di bassa qualità tecnica (u-matic 3/4’’) circolato brevemente, come dicevamo al’inizio, negli anni 80 su qualche tv locale.
purtroppo si tratta si un telecinema assolutamente inadatto agli standard attuali, con grossi difetti proprio sulla parte audio, per la presenza di un rumore di fondo quasi costante che abbiamo potuto solo attenuare. tale colonna è stata inserita ugualmente perché siamo dell’avviso che sia sbagliato ridoppiare alla bell’e meglio questi vecchi film quando si presentano problemi di questo genere, mentre ci pare giusto cmq dare testimonianza dell’opera originale, di cui quella colonna sonora era parte integrante, pur avendo delle parti di film con sottotitoli, laddove si trovano le scene o porzioni di scena non presenti nella versione italiana. ad ogni modo è anche possibile vedere il film con la colonna inglese, in buona qualità, sottotitolata in italiano.>>

così parlò RaroVideo.
quando vedrò il film posterò qualche commento ulteriore e personale.
:wink:


ok. l’ho finito di vedere proprio adesso. extra compreso.

quest’ultimo è l’intervista all’aiuto regista, Maurizio Tanfani… non è male, è ricca di aneddoti divertenti… però è un’intervista che affronta la carriera di Tanfani a 360°, l’argomento “Il Dio chiamato Dorian” viene toccato… sì… ma si tratta di una toccata e fuga.
cmq dai… è stata un’intervista interessante.
credo, inoltre, di aver riconosciuto nella voce dell’intervistatore la voce di IOCHISONO… ma potrei, ovviamente, sbagliarmi;)

il master video non è niente male, anzi… il mio giudizio è positivo.
la stessa cosa non si può dire dell’audio italiano… che è davvero brutto (non immaginavo tanto brutto)… a volte si ascolta con molta difficoltà… ed è oltremodo fastidioso. ciò non toglie che cmq condivido la scelta della Raro… non oso immaginare un ri-doppiaggio “moderno” per questo film.

ho controllato anche l’audio inglese… e sicuramente è consigliabile guardare il film usufruendo di questa colonna. che però giudicare “buona” mi pare un pò eccessivo… direi piuttosto “accettabile”: anche qui troviamo un fruscio persistente ma più lieve. di certo il suono è più “aperto”, migliora l’impatto con il film, e la fruizione risulta più semplice.

cmq sia, stiamo parlando di un film abbastanza raro… se il convento passa solo questo io so accontentarmi.

la durata è sui 97 minuti… e gli sbalzi di audio -ita>ing- denunciano la presenza degli inserti… a parte certi momenti sexi (niente di “estremo” cmq eh;) ) nella versione circolata nelle sale mancavano interi dialoghi importanti… bah!

il film in sè l’ho ritrovato riuscito… con momenti in perfetto stileDallamano… tuttavia per me non è il migliore del regista.
la struttura è semplice (flashforward iniziale) ma efficace. lo score intrigante e spesso suggestivo, anche grazie agli elementi elettronici… ottima la fotografia… perfetto Berger per il ruolo.

ovviamente non può reggere il confronto con il classico del 45… ma resta cmq un ottimo esempio di exploitation. forse, però, non sfrutta pienamente tutte le possibilità che il romanzo di Wilde offre… poteva uscirne fuori un film molto più cupo, molto più morboso, molto più ossessionato, molto più cattivo.
e d’altronde non è semplice confrontarsi con un testo simile… quantomeno Dallamano è riuscito a non banalizzarlo, pur lasciando aperta la porta al bizzarro.

un film da vedere, dunque. ma non è “Cosa avete fatto a Solange?”