ecco il trailer del nuovo film di Sorrentino con Servillo nelle vesti del Divo Giulio!!
Il film italiano più atteso dell’anno, almeno da parte mia!
Speriamo a cannes non faccia la figura, inspiegabile, che ha fatto l amico di famiglia!
Sono molro curioso anche io, sia perchè Sorrentino ha la mia fiducia, sia perchè voglio vedere fino a dove è riuscito a spingersi nel rappresentare siffatto personaggio.
Se anche sarà UN TANTINO inferiore a “L’amico…”(opera sottovalutatissima,e immensa),sarà pur sempre un gran film.Sorrentino è un gigante in una terra di gnomi…
P.S.Lui e Garrone con “Gomorra” in concorso a Cannes:all’estero rischiano di farsi un’immagine fin troppo BUONA,del nostro cinema!
All’anteprima del film di Paolo Sorrentino il senatore a vita sbotta:
“Mascalzonata. La mia corrente non era uno zoo” e minaccia di lasciare la proiezione
Al cinema con Andreotti
guardando il Divo Giulio
È inutile che s’incazzi, poteva pensarci prima. Pensa che basti un’assoluzione al processo per lavarsi la coscienza sporca?
Comunque m’interessa assai, Sorrentino mi piace come regista, e il trailer promette bene.
Non era una prescrizione ?
colpevole fino al 1980 (ma prescritto) per associazione a delinquere di stampo mafioso.
assolto per insufficienza di prove per i fatti post-1980.
Andreotti ha ragione,la sua corrente non era uno zoo,ma più semplicemente un’associazione a delinquere.Battutacce(fino a un certo punto…) a parte,Sorrentino ha comunque raggiunto un gran risultato:far incazzare l’apparentemente “monolitico”,immarcescibile,indistruttibile “zio Giulio” è già parecchio,in codesta marcia nazione…
Grande Sorrentino, grande davvero, una delle ultime speranze del nostro cinema.
Non vedo l’ora di vedere Il Divo.
Ne ho visionato il Trailer prima di Gomorra, proprio ieri.
Esaudisce la mia preghiera di un film su Andreotti, personaggio enigmatico e onnisciente riguardo la storia d’Italia da fine guerra a oggi. Andreotti sa tutto.
Presentato in concorso il film sul senatore a vita: tra politica e vita privata
e tra fatti storici e trovate di regia, tutto il mistero del personaggio
Viaggio nell’enigma Andreotti
Applausi per “Il Divo” di Sorrentino
Andreotti, il “Divo” oscuro
Sorrentino e Servillo raccontano i peggiori anni della nostra vita
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cannes/200805articoli/33045girata.asp
A Cannes, con Garrone, ha incarnato la riscossa internazionale del nostro cinema.
E ora Sorrentino torna e parla a ruota libera. Reagendo alle polemiche
“Ho fatto il film solo per girare
il bacio Andreotti-Riina”
L’autore del “Divo”: “Che potenza simbolica, l’abbraccio tra potere e contropotere”.
E replica alle accuse rivolte a lui e a “Gomorra”: “I film non sono depliant turistici”
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/sorrentino-divo/sorrentino-divo/sorrentino-divo.html
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‘Il divo’ alla prova del pubblico (27 - 05 - 2008)[/SIZE]
Con il Premio della Giuria in tasca, Paolo Sorrentino è tornato da Cannes con il suo film su Andreotti, ‘Il divo’ da domani nelle sale
http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/Il-divo-alla-prova-del-pubblico/2276306/1/1
Visto ieri sera.
Ben realizzato, intenso, potente e corale. un ottimo film su un personaggio che definire incomprensibile ed enigmatico è dire poco…ma se parla lui….
Vita parlamentare ed extraparlamentareMi ha colpito il “festino” già all’epoca in voga resa alla perfezione
Ottimo Servillo ed ho apprezzato anche Flavio Bucci, MAssimo Popolizio, Gianfelice Imparato (ottimamante caratterizzati i loro personaggi) e due sorprese che non rivedevo da tempo: Giovanni Vettorazzo ed Aldo Ralli.
Gli attori che interpretano i vari Riina e pentiti sembrano presi dalla realtà, facce che sembrano prese dal poliziesco più trucido.
Sicuramente un buon momento per il cinema italiano, e questo film “alto” ne è dimostrazione.
Sorrentino al contrario di Garrone ci ha messo un pò più “autorialità”, forse inevitabile per un film su tale personaggio senza evitare di cadere nel film tv/verità.
Quindi montaggio, riprese, fotografia, trovate e altro sono forse atipiche in Italia per film di questo tipo, dove di solito ci si limita al minimo indispensabile. Il Divo in questo senso è più “americano”, e Sorrentino qui, come scrive giustamente Nazzaro su film tv, è più Oliver Stone che Rosi.
Un film su Andreotti non c’è bisogno di dirlo, era un’impresa difficile. Sorrentino ha fatto un bel film, evitando per quanto possibile di prendere posizione, rimanendo appunto autore avendo a mio parere come obiettivo quello di rappresentare l’icona e il mistero di Andreotti.
Qualcuno sarebbe in grado di darmi il titolo della canzone che accompagna la sequenza iniziale degli omicidi?
Grazie mille
Visto ieri sera. Non mi ha entusiasmato. Un’ottimo inizio, un gran primo tempo poi nella seconda parte si perde 1 pò tra ridondanze, finali annunciati e poi rinviati, sceneggiatura zoppicante e troppa frammentazione. Poi assolutamente non soddisaftto delle musiche…sempre prensenti, mai 1 pò di silenzio, sembra 1 enorme videoclip, condito anche dalle troppe didascalie e dalle innumerevoli voci off (ma chi parla? il referente e l’enunciatario chi sono?). Più che linguaggio da fiction, linguaggio da Mtv generation. In questo Sorrentino è, come ha ben detto qualche critico da voi sorpa citato, l’Oliver Stone italiano, anche se il suo modello di regia è Brian de Palma (grandi piani sequenza e uso srpopositato del ralenti).
Salvo solo i grandissimi attori (Anna Bonaiuto su tutti), Plenizio, Imparato e il grande Flavio Bucci e l’interpretazione e la resa del personaggio da parte di Servillo.
Io invece l’ho trovato grandioso.
Anzi l’ho trovato un Grande film di genere.
Basterebbe ad incoronarlo come tale l’intro…
I 5 minuti più belli visti da molto tempo a questa parte.
Ah…per inciso la canzone che intendevo era “Toop toop” dei Cassius
rispetto la tua opinione, ma se dovessimo giudicare i film dall’inizio e dai primi 5 minuti allora sono quasi tutti capolavori (parlo dei film di genere). Il problema è che poi vanno sviluppati i restanti 105:) cmq questi 5 minuti resteranno memorabili, anche se non avrei usato quel pezzo… Scusate l’OT.
NEWS 31/5/2008 
Perché “Il Divo” è meglio del “Caimano”
31/5/2008
Il Grande Concimatore
“Il divo” di Sorrentino riempie le sale: si apre il dibattito sul valore del film
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200805articoli/33311girata.asp