Il film che fa più paura è davvero "L'esorcista"?

Gli Horror “fantastici” non mi hanno mai impaurito, mi hanno reso inquieto forse ma nulla di più.
L’unico film che mi abbia fatto realmente rabbrividire è Henry, pioggia di sangue di McNaughton.

“La scala a chiocciola”.
Spaventoso.

Per me più che di paura si parla, come qualche altro utente ha sottolineato, di senso d’angoscia e d’ansia crescenti.
Da questo punto di vista LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO è insuperabile.

Per quanto riguarda qualcosa, non prettamente horror, ma che crea disturbo davvero è
PICNIC A HANGING RROCK…inquieta parecchio.

Per l’ESORCISTA, manco a me è piaciuto molto, però non lo rivedrei per niente al mondo perchè l’argomento trattato mi da tanto fastidio.

Poi una parentesi la aprirei per SUSPIRIA che crea un mix meno fastidioso ma più completo dei precedenti.

L’esorcista è il film che sta in cima alla classifica dei miei film da evitare.
Mi mette un’angoscia terrificante, al limite della sopportazione.
Lo squalo è quello che mi ha fatto meno paura ma è quello che ricordo di più ogni qual volta faccio il bagno al largo nel mare.
Tutto il resto niente.

Fa paura perchè la gente ha paura del demonio ma a me vedere la posseduta vomitare pasta di piselli non mette certo paura. Aggiungo anche io Blair Witch Project, è un mito quel film e metterei anche i primi film di Tob Hooper e Wes Craven in particolare di quest’ultimo “Anche le colline hanno gli occhi”.

La versione uscita in sala all’epoca de L’Esorcista era sicuramente più angosciante della director’s cut. Gli inutili effetti digitali aggiunti da Friedkin nella nuova versione (director’s cut ‘n’ par di palle) e la ritrovata spider Regan mi pare che spezzino la tensione, anzichè accrescerla. Paurosa la vecchia versione a mio avviso lo era, ma definirlo “il più pauroso”… son classifiche che lasciano il tempo che trovano, un mio amico medico al cine si spanciò dalle risate per fare un esempio. A me inquietava la scena in cui Padre Karras riascolta su nastro le frasi pronunciatre al contrario dai demoni, il resto era avvincente ma quanto a pelle d’oca ho visto di peggio. Se volete una Tuchy-list dei film che m’hanno messo più strizza son pronto, aprite un topic e mi butto. Ma è una list personalissima, quindi se anche alcuni titoli non dovessero incontrare la vostra approvazione me ne fotto.

Che vergogna… ancora nessuno che abbia citato “Il signore del male” :wink: :wink:

Come potrei? Oltre a non farmi paura è uno dei Carpenter che amo di meno (sorry).

sono d’accordissimo.
una domanda: queste sequenze con gli effetti digitali sono state reintegrate da Friedkin o, piuttosto, dal produttore?
ho sempre pensato questa nuova versione come il frutto di una strategia commerciale del produttore, compresa la dicitura “director’s cut”.
le sequenze aggiunte, infatti, credo fossero state tagliate proprio dal regista.:confused:

in ogni caso, a me invece di questo film l’unica cosa che mi ha davvero inquietato è stata il sogno del prete.
perché mi fai questo?

ah forse ho capito: la sequenza reintegrata è quella di Spider-Regan. mentre gli fx digitali sono “roba nuova”…

Con tutti i suoi sfondoni di sceneggiatura, per me “Il Signore del male” resta un’efficace discesa nell’incubo di un’apocalisse tipicamente “mistica”, ed inesorabile nella sua irrazionalità. Ho sempre trovato molto angosciante il senso di desolazione, impotenza e distruzione delle certezze che il film riesce a imprimere, soprattutto grazie al suo incipit “intimo” e “razionale”, chiuso com’è in quella dimensione scolastica. Per certi versi è un Carpenter che mi ricorda il Fulci di l’Aldilà, soprattutto quando decreta il fallimento della ragione come via per la salvezza.

La scena del “sogno telepatico”, in questo senso, è emblematica e vale mezzo film.
In più, inutile dirlo, mi mette i brividi ogni volta che la vedo.

concordo. apprezzo moltissimo anch’io il film di Carpenter, peccato le vicissitudini della versione italiana (dialoghi edulcorati etc etc).
un film efficace e ricco di notevoli spunti di riflessione.
è tra i lavori di Carpenter che nel tempo mi hanno affascinato di più.
non l’ho mai accostato a L’ALDILA’, ci rifletterò sopra un pò;)

Si potrebbe anche lanciare un sondaggio per la scena che fa più paura in assoluto, anche perchè vi sono film che fanno cacare sotto solo per una singola scena.

Sequenze reintegrate ce ne sono diverse, non tutte orrorifiche: alcune allucinazioni della bambina durante le visite mediche, dialoghi fra la mamma e il dottore, Karras che riascolta su nastro la voce della bambina per confrontarla con quella del demone, diverse sequenze dialogiche con padre Merrin, il finale con Kindermann e padre Dyer (che poi era il finale originale del romanzo). Confermo, gli inutili effettacci digitali sono stati aggiunti nella nuova versione.

Su Alien non mi trovi d’accordo: la sequenza con Skerritt che si muove lungo i condotti d’aria giocando a rimpiattino col biomeccanoide era veramente da cardiopalma.

Pienamente d’accordo. Le rare volte che l’ho visto è stato sempre nella vecchia versione, che adesso è sparita (ma riapparirà in Blu-Ray nel 2010 a quanto pare) ed era veramente terrificante. Forse adesso sono più grandicello ma più che terrorizzato mi ha inquietato parecchio. Neanche tanto per le tematiche soprannaturali, ma per quelle umane (la famiglia in crisi, i sensi di colpa, la sofferenza). La vera director’s cut è quella del '73, questa ‘‘Versione Integrale’’ sarebbe meglio chiamarla ‘‘writer’s cut’’. Scene come la spiderwalk sono davvero ridicole, già all’epoca l’avevano eliminata perchè il pubblico degli screening test si piegava in due dalle risate. Però mi piace il nuovo finale, che poi era quello del romanzo di Blatty.

Anche a me, in quanto fan del libro. ma anche il vecchio ending mi andava bene; in sostanza la director’s cut migliora poco, come già dicevamo a suo tempo. Non poteva essere altrimenti; mica un film può diventare “più capolavoro” di prima perchè hai recuperato del materiale inedito. Se poi, come dicevamo, le aggiunte talvolta risultano inutili…

Il sesto senso.
L’esorcista.
The Blair witch project.
Profondo rosso.
Halloween.
Totale: 32 chilogrammi/litri di squaraus…

Nessuno dei film listati mi ha mai fatto ahi né bai
Se per paura intendiamo quella sensazione di disagio e panico che ti resta incollata addosso come nastro isolante ore o giorni o anche mesi dopo la visione, e non lo spauracchio o lo spavento da luna park, allora il mio personale primato va essenzialmente a 4 film:

la casa mi fece uscire dal cinema (visto da solo ultimo spettacolo in una sala a luci rosse in quartiere malfamato, oltretutto) con le palpitazioni e anche le visioni posteriori casalinghe mi hanno sempre fatto cagare in mano.

a bug insetto di fuoco devo mesi di paranoidi e minuziosi controlli in camera da letto prima di addormentarmi, mi ha praticamente rovinato l’infanzia e amplificato una fobia degli insetti che non mi ha più lasciato. visto oggi fa sorridere, ma allora mi segnò la quotidianità

the day after e più ancora (MOLTO di più) threads sono stati l’horrorissimo per eccellenza per me. 20 anni circa di incubi -anche diurni- sotto il segno della guerra nucleare. threads, rivisto oggi, mi fa stare fisicamente male e mi rovina non poche settimane di sonno.

Concordo, pure per me “L’esorcista” è il film che m’ha sempre piu’ terrorizzato, già rimasi impressionato la prima volta che lo vidi in prima tv su Italia1 nel 1984 se non erro, andavo in seconda media ed avevo dodici anni e son riuscito ad arrivare fino alla scena della testa che gli si gira, dopodichè ho afferrato il telecomando ed ho girato canale perchè mi son sentito “rivoltare lo stomaco” e c’ho messo mesi per rimuovere quell’immagine dalla mia mente… addirittura avevo paura di rimanere chiuso in camera e che un demone si fosse manifestato… insomma per me fu un incubo e riuscii a vederlo solo quattro anni dopo in vhs, ma, devo dire che m’impressiono’ molto di meno, ora inutile dire che lo so a memoria perchè è diventato uno dei miei preferiti del genere, se non il preferito, ma, per l’argomento che tratta continua sempre un po a spaventarmi, come tutti quelli che parlano del demonio oppure di spiriti maligni, insomma di pericoli che non si posson vedere… mentre quelli con vari assassini oramai “non mi fan piu’ caldo ne freddo”… logicamente quelli dello stesso filone tipo “L’anticristo”, “Amityville horror” il primo, “Entity”, “Poltergeist”, “Il triangolo delle Bermude” che vidi al cinema e che mi colpi’ per la bambola malefica, etc… son quelli che mi fan piu’ paura!!! :oops:

//youtu.be/ofRezLKdR3w

Per me si, insieme a Shining di Kubrick.

L’ESORCISTA, PROFONDO ROSSO e LO SQUALO sono quelli che tuttora mi mettono i brividi, ma non voglio, nè mai potrei, dimenticare che JU-ON, LA CASA 5, QUELLA VILLA IN FONDO AL PARCO e PAURA NELLA CITTA’ DEI MORTI VIVENTI hanno tormentato molto la mia adolescenza.

Di recente INSIDIOUS mi ha fatto tremare un bel pò.