Il film che fa più paura è davvero "L'esorcista"?

Mi sa che l’avevo già scritto da qualche parte, l’unica volta che sono sobbalzato sulla sedia, avevo sui sedici anni più o meno, fu quando vidi tenebre, per la precisione la scenafinale quando il commissario Giuliano Gemma si china e dietro, abilmente nascosto, c’è l’assassino pronto a colpire

va’, butto giu’ qualche titolo anche io

  • il primo capitolo di The Omen mi ha fatto paura davvero, sara’ che i bambini mi fanno paura in generale

  • La casa dalle finestre che ridono inquietantissimo, soprattutto se si pensa che una storia del genere puo’ benissimo capitare in qualsisi paesino d’Italia

-A Venezia un dicembre rosso shocking. Mai visto fino all’anno scorso, ma devo dire che fa il suo effettaccio. Idem come sopra, pensare che se vado a Venezia e magari mi trovo invischiato in una storia del genere, mi cago sotto…

-Ballata Macabra: classicone, questi horror vecchio stile con molta psicologia mi hanno sempre inquietato.

-Gli Ucelli e molto Hitchcock in generale… sara’ che le ambientazioni limitate mi danno un senso di claustrofobia immenso.

-Fantasmi 1. Soprattutto le scene nell’obitorio, fredde e asettiche e il Tall Man. Quando poi i protagonisti si affacciano nell’altra dimensione e vedono quella processione di nani, mostriciattoli o che roba sono, in quella specie di deserto e con quell’andatura goffa, mi sono spaventato davvero.

  • Il Triangolo delle Bernude. Mi dispiace, ma ogni volta che ci sono i primi piani della bambola, devo chiudere gli occhi. Anche la bambina vestita come la bambola e’ troppo spaventosa. La scena poi in cui la faccia della bambola si anima e’ la cosa piu’ paurosa che abbia mai visto al cinema. Davvero una sera che ero solo a casa mi era preso una specie di attacco di panico.

Devo dire che gli splatter e gore non mi hanno mai impaurito, anzi, mi facevano spesso ridere. Fulci non mi ha mai impaurito. Mi sono rivisto recentemente Paura nella citta’ dei morti viventi che ho trovato di una rozzezza e cretineria micidiale. Quella Villa accanto al Ciitero e’ anch’esso una Fulciata mediocre, ma il finale devo dire che mi ha scosso… piu’ rattristito immensamente che impaurito. L’Aldila’ l’ho sempre trovato troppo fumettistico e banale. ma in genere l’horror italiano, Bava compreso mi e’ sempre parso mediocre e incapace di spaventare realmente.

Mi piacciono di piu’ gli horror dove non si vede il sangue, o gli omicidi efferati, ma dove in geere viene lasciato il tutto all’immaginazione.

E scusate per i vari misspelling. Mi e’ caduto il te’ sulla tastiera e lo zucchero solidificandosi mi ha bloccato diversi tasti…

ecco, Argento prima maniera, fino a Suspiria, mi inquieta. Non che mi impaurisca particolarmente, ma ci sono dei momenti in cui mi fa davvero sobbalzare. Suspiria e’ un’altro discorso, quello ha davvero momenti inquietanti, soprattutto la parte finale nella scuola di danza e quel cazzo di bambino biondo…

Un film che fa paura visto recentemente è The Conjuring - L’Evocazione.

Ah già, obliavo: un altro film che veramente mi ha fatto paura, una paura strisciante, crescente, fino a diventare vero e proprio panico è stato “L’inquilino del terzo piano”…anche questo è tutta psicologia, zero sangue ma da un certo punto in poi tutto diventa insopportabilmente ossessivo, morboso, sempre più asfissiante mano a mano che il protagonista si confronta sempre più con lo spirito di quel maledetto condominio. Mi è toccato accendere tutte le luci ed uscire in strada una notte d’estate che me lo stavo guardando da solo…

I film che mi hanno fatto piu paura e che mi sono rimasti in testa anhe a distanza di anni sono

NON APRITE QUELLA PORTA quello del 1974

LE COLLINE HANNO GLI OCCHI di Wes Craven

L’ ESORCISTA veramente inquietante

PROFONDO ROSSO una vera e propria icona

PSYCHO il remake del 1998

Horror Floor, un film cinese uscito ora ora, su una casa infestata (che esiste davvero nel centro di Pechino). Ecco, questo in diversi momenti mi ha fatto davvero paura, perche’ la casa esiste davvero e a quanto m’hanno detto chi ci e’ entrato e’ morto davvero o e’ impazzito…

terrorizzante OLTRE IL GUADO di bianchini. Terrore soggettivo diverso da spettatore a spettatore, che gioca sulle paure profonde, innate, primordiali, di ognuno di noi

A distanza di anni, trovo che continuino a giocarsela alla pari Gli Invasati di Robert Wise e la casa dalle finestre che ridono di Avati. Pure Quando chiama uno sconosciuto di Fred Walton non scherza, con quel prologo telefonico da cardiopalma e l’epilogo altrettanto crepaspaventi. Però, riflettendoci, capisco perché il classico di Friedkin sia stato messo al primo posto, aldilà dei gusti bimbominkieschi espressi dalla classifica: nessun altro horror ha influenzato in maniera altrettanto forte l’immaginario collettivo, prima di quel film tanti manco sapevano cosa fosse un esorcismo.

rivisto il primo Omen stasera,e confermo che e’ davvero pauroso.Strano che quasi nessuno a parte me l’abbia citato. Rivisto giorni fa Non Aprite Quella Porta e non capisco cosa ci sia di pauroso.

Io per esempio trovo The Omen fascinoso ma pauroso proprio no. Mentre il classico di Hooper lo trovo quantomeno malsano, con quell’ambientazione rurale e gli stessi freaks della famigliola macellaia e cannibale. Alla fine, si torna sempre alla paura come emozione decisamente soggettiva.

mah, la famiglia di Leatherface scade nel grottesco e nel comico, soprattutto col nonno e alla cena di famiglia… ecco, li’ demolisce tutta la tensione e uno dice “ma che cazzata…”

Io invece arrivato alla riunione di famiglia con ospite ero veramente a disagio, si respirava un’atmosfera di perversione e sadismo talmente spessa che potevi tagliarla col coltello. Ripeto, sono emozioni soggettive; io The Omen lo trovo ben fatto e resta uno dei miei horror satanici preferiti ma pelle d’oca, nisba.