Il Marchese del Grillo (1981, Mario Monicelli)

Sab, 24/03 - 04:00, La7

Durata: 135’
Regia: Mario Monicelli
Attori: Alberto Sordi, Paolo Stoppa, Flavio Bucci, Riccardo Billi, Marc Porel, Elena Valenzano, Leopoldo Trieste, Jacques Herlin, Tommaso Bianco, Cochi Ponzoni
Anno: 1981

lo hanno ripassato ieri sera alle 21:00 e me lo sono goduto tutto.
L’ultimo vero filmone di un Albertone in formissima.
Il cast è spettacolare Ponzoni, Bucci, Stoppa Papa è qualcosa da vedere (con tutte le bestemmie represse recitate e non dette)e un giovanissimo Giorgio Gobbi che poi si è visto in giro parecchio.
Caroline Berg ha un pelouche qualità Trudy.
Monicelli è un Dio del Cinema, avercene.

quel giorno mi volevo vedere commando con schwarzenegger , ma lo hanno criptato dopo 40 minuti di film , sti imbecilli

e dopo ho passato sul marchese del grillo , lo avevo visto solo una volta anni fa , ma mi ricordo che faceva assai ridere.

sordi in doppia parte come marchese e carbonaro e una forza della natura.

la coppia SORDI-MONICELLI è una garanzia!

Bellissimo film ed a quanto mi risulta , uno degli ultimi interpretati dal mitico Marc Porel , morto purtroppo da li’ a poco per uso di sostanze stupefacenti !!!
Tra l’altro qui , recitava forse con la sua vera voce … !!! :confused:

Monicelli e’ un grandissimo regista e non ci piove: tuttavia il film mi ha un po’ stancato; se lo avessi diretto io, avrei puntato di piu’ sulla componente erotica, sulle sberle ed inoltre avrei usato una fotografia ancora piu’ emotivamente coinvolgente, basata su una illuminazione fortemente laterale .Sempre con tutto rispetto per Monicelli.:slight_smile:

Per chi non lo sapesse, le scene sulle scale e nel cortile interno della casa del “marchese” sono state girate a palazzo pfanner a lucca :slight_smile: (ci ho messo un paio di visioni per rendermene conto, continuavo a dire “eppure questi posti mi ricordano qualcosa” :oops:).

Monicelli e’ un grandissimo regista e non ci piove: tuttavia il film mi ha un po’ stancato; se lo avessi diretto io, avrei puntato di piu’ sulla componente erotica, sulle sberle ed inoltre avrei usato una fotografia ancora piu’ emotivamente coinvolgente, basata su una illuminazione fortemente laterale .Sempre con tutto rispetto per Monicelli.:slight_smile:

Ho avuto modo di di dare uno sguardo alla nuova edizione a 2 dvd edita dalla Passworld e curata dallo stesso Monicelli. Io posseggo il vecchio dvd in 1.33:1 e ammetto che questa volta il fatto che il film fosse stato finalmente riversato nel formato originale e che la firma di Monicelli in copertina recitasse “curato da me” (oltre ovviamente al disco di extra) mi faceva nutrire molte speranze per una versione degna. Invece purtroppo sembra che il film non sia stato restaurato: i colori continuano ad esser spenti e l’audio ad avere saltellamenti continui… :frowning: alla fine l’unica nota di merito del disco 1 insomma è quella di consentire la visione nell’originario formato cinematografico, dato che l’introduzione di Monicelli è poco più che un aneddoto che spiega come mai stavolta si è deciso di aggiungere anche i sottotitoli in inglese.

Cmq appena riesco a vedere il disco degli extra vi faccio sapere com’è

Questo film è Alberto Sordi.
Nel senso che nei suoi innumerevoli ruoli (e tutti riuscitissimi) qui raggiunge l’apice.

“Mi dispiace, ma io so’ io… e voi nun siete 'n cazzo!”

E infatti almeno a Roma il film è culto assoluto , conosciamo tutte le battute a memoria (tipo Febbre da cavallo).

Verissimo, verissimo!

Nota personale: c’è chi si ritiene un grande esperto di Sordi avendo visto solo questo film, Un Americano a Roma e, i più esperti, anche Il Medico della Mutua, mentre sono solo la cima di una piramide tutta da esplorare.

Personalmente non amo molto questo film, non che sia male…avercene. E’ che lo si cita pure troppo (per lo meno qui a Roma). Comunque l’ultimo grande Sordi.

nonostante Sordi sia in formissima ed assoluto protagonista io trovo che la parte di Don bastiano col grandissimo bucci sia veramente significativa…e poi quel covo cosi’ tetro a canle monterano bellissimo!!!

… e fatevi il nome del Padre porca puttana!!!

La battuta del ragazzino al confessore (Roba, roba nuova) ha una genesi curiosa come ricorda Alberto Anile nel libro Storia puntigliosa e grottesca dei rapporti tra il principe De Curtis e la censura: venne suggerità da Totò durante le riprese di Totò e Carolina, poi cancellata completamente a seguito delle note vicessitudine censorie del film.

Rivisto di recente : non ho mai capito perché sia stata tagliata la sequenza in cui Sordi entra nella villa abbandonata e trova la strega che dorme sul divano (oltre ad uno scampolo di dialogo successivo tra Sordi e Porel davanti al caminetto).

Senza dubbio l’ultima grande interpretazione di Sordi, ho sempre trovato inquietanti:

La strega, ma anche il ragazzino che vuole sempre confessarsi

Giorgio Gobbi ha interpretato nuovamente “Ricciotto” nel 2016 nel marchese del grillo di Montesano a teatro.

Non ho capito perché anche qui Marina Confalone fa la parte della sorella con l’alito puzzolente, come in Febbre da Cavallo. Un caso?

Scusate
Sono nuovo di questo forum, peraltro interessantissimo!!

Il Marchese del Grillo e uno dei film, come amici miei, che ho visto molte molte volte Mi spiace pero che alcune delle comparse che fanno ruoli peraltro importanti, si vedano una volta e poi non piu`

Tipo il baro che combatte contro Ricciotto qui
https://www.youtube.com/watch?v=_IRJtcfusQo

Il grande Sal(vatore) Borgese. Immagino tu intenda che nel film in questione fa solo quella piccola comparsata, visto che di film ne ha fatti una marea con parti più o meno importanti.

Ti ringrazio!
In effetti mi pareva che fosse troppo bravo per una semplice comparsata