Anno: 1972
Cast: Gianni Garko, Klaus Kinski, Alfredo Rizzo, Gely Genka, Franco Albina, Alan Collins.
Durata: 97 min.
Regia: Vincenzo Gicca
Due o tre anni fa, prima che uscisse il dossier Nocturno dedicato al western, i cui si parlava anche di questo film, recuperai la rara vhs presso un noto addetto del settore.
Successivamente, quando fu pubblicato il dossier e si venne a sapere degli inserti hard, lo stesso mi disse che aveva parlato con “quelli di Nocturno”, non mi disse con chi, e mi parlava di una possibile uscita su dvd, nella versione comprensiva degli inserti hard, appunto, ove si vedeva un Gianni Macchia (vado a memoria e potrei sbagliarmi…) intento a farsi masturbare.
Chiedo a Fratter se ne sa qualcosa, se è verosimile (ed io lo spero vivamente) che prima o poi esca appunto in dvd. Grazie
L’esistenza di scene hard per questo film è tutt’altro che una scoperta recente. Già su alcune riviste dell’epoca era stata ricostruita nei dettagli tutta la vicenda, compreso il modo in cui fu reclutata la protagonista delle performance erotiche.
Sembrava, dal dossier, che fosse una scoperta di Nocturno…
Grazie Paolo per l’informazione, che è quantomeno stuzzicante…e mi lascia pieno di curiosità…
Non so chi ne aveva già parlato…ma la cosa è stata scoperta grazie a delle foto di scena che ci sono state consegnate su negativo. Comunque la mia interpretazione è questa: il film probabilmente non esiste in versione hard. Esiste una versione più spinta con nudi così come dimostrano le foto che coinvolgono gli attori del film. Una su tutte l’attrice Domenique Badou.
Le foto hard sono con attori estranei al film, relizzate forse per le pubblicazioni su carta.
A proposito di quanto dichiara Roger - che saluto - faccio alcune considerazioni. Le immagini pubblicate su “Nocturno” a mio avviso erano - e Roger lo conferma - foto di scena, come si può evincere da alcuni particolari, e non fotogrammi, come invece veniva fatto credere.
La destinazione del materiale “oltrecensura” non la conosco, ma ovviamente quelle scene furono girate. E’ probabile che potesse essere il cartaceo, tuttavia non escluderei del tutto che potessero essere anche alcune sale.
Ho trovato alcune testimonanze e immagini, a conferma di quanto scrive Roger, dell’esistenza di versioni più spinte di più noti western circolati all’epoca.
Tutto il materiale, e qui rispondo a Frank, l’ho volentieri girato a chi saprà farne un uso migliore del mio.
Roger, ma quelle pubblicate sul già citato dossier sono foto di scena, come hai affermato in questo topic, o piuttosto, come leggo altrove, “fotogrammi (…) dei negativi originali, che viaggiavano insieme al resto del corredo fotografico”?
Questa disquisizione sulla versione hard del western di Gicca Palli rischia di diventare, anzi è diventata, oziosa.
Alcuni post, rileggendoli, mi sembrano infatti discorsi bambocceschi sulle esclusive, sul chi primo chi secondo, sul già si sapeva, che è bene lasciare a chi vive di queste cose.
Grande questo lo aspettavo da una vita! E’ una pellicola che mescola insieme due filoni del cinema di genere, il western con il thriller. Inoltre ci sono i miei due interpreti preferiti Kinski e Garko, speriamo che lo si trovi facilmente nelle videoteche.
Dalla storia sembra interessante,speriamo non si riveli una bufala come Reverendo Colt,strombazzato ai 4 venti come quasi capolavoro e rivelatosi alla prova dei fatti western davvero mediocre.
Leggo dopo un anno, sull’ultimo numero di Nocturno, che Roger ha sposato la mia tesi.
Nell’articolo a cui facevo riferimento - e che allora girai a Franco per i suoi studi sull’hard - si dice che l’attrice fu assoldata tra le molte ragazze presenti in un set limitrofo, in cui si girava un noto western.
Comunicazione di servizio: mah… E pensare che qualcuno, che non nomino per ovvi motivi, fino a pochissimi giorni fa (senza accento, collione!) è stato capace di scrivere, con il tono arrogante e presuntuoso che gli è proprio, “verità” diverse da quelle sommessamente ammesse nel colonnino fratteriano di cui sopra.
Una bella differenza con l’unica edizione homevideo esistente finora, della CineHollywood, con formato 4:3 (cosa strana, poichè spesso la CH ha pubblicato film con il corretto formato).
Notate i titoli in inglese, a differenza del dvd che, come ha già detto Karma negativo, sono in italiano.
La durata del master CH è identica a quella del dvd.