hai voglia di raccontare in cosa consiste concretamente il tuo angolo cinema casalingo?
Visto che c’è un topic:
- OLED da 55" preso in offerta
- Divano a pochi cm (che si allontana in caso di ospiti, la mia compagna ormai se ne fa una ragione)
- Casse stereo buone ma economiche in caso di visione in compagnia, se no cuffie stereo da nerd
- Pulsante pausa premuto soltanto in caso di malori, incendi o catastrofi naturali
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OLED LG da 55", più soundbar Panasonic, non molto potente. Ma mi basta. E son soddisfatto… 
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per me il massimo che la precedente casa in cui ho abitato ha potuto darmi è stato disporre di un basamento quasi sotterraneo, una via di mezzo tra cantina e lavanderia (peraltro adibibile anche a stanza per gli ospiti, volendo) che aveva una parete frontale di 5x5, che una volta ridipinta è diventata schermo di maratone di videoproiezioni che duravano anche settimane al limite dell’autolesivo, con inizio spettacoli alle 10 e fine spettacoli alle 3 di notte. passati 10 giorni avevo fosfeni e visioni ipnagogiche da sveglio. tra le esperienza più indimenticabile vjset con i film di brakhage e warhol, accompagnati con personali selezioni di musica elettronica (delle quali ricordo ancora le scalette) che nella loro casualità aderirono perfettamente al tessuto visivo. una festa che raccomanderei a tutti.
la più devastante fu vedere, senza nulla sapere del contenuto, kichiku dai enkai come film della buona notte. fu ovviamente tutt’altro che buona, feci una fatica boia a prender sonno e ne rimasi scosso per giorni. questa festa non so mica se la raccomanderei a tutti.
oggi mi accontento di un 43’ panasonic viera con auricolari, e dei suoi capricci; a seconda di come gli gira, va in autoprotezione per settimane, a volte anche mesi ma non me ne dispero, trovo anzi che rivedere un film dopo forzati digiuni prolungati sia più o meno pari a rifamiliarizzare con l’alcool dopo aver diradato le bevute. il buio assoluto resta la dominante e la discriminante sulla quale non transigo.
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Si tratta di un modesto ma per quanto mi riguarda funzionale, angolo dedicato al cinema, ricavato in una stanza di ca. 20mq o poco meno:
ho steso la moquette nera sul pavimento, ho foderato le poltrone e il divano di blu scuro. Locandine di film famosi sono incorniciati e appesi alle pareti assieme a qualche quadro. Sul piccolo corridoio che si forma lateralmente tra il bordo della moquette e la parete a ridosso della quale è piazzato l’impianto stereo (assieme a librerie e contenitori carichi di DVD, VHS, BluRay, CD, vinili, musicassette e libri) prima della visione stendo un tappeto giapponese, anch’esso nero. Anche un tavolino in vetro con sottopiano pieno di riviste sul cinema viene coperto da un panno di lana nero che assorbe completamente la luce. All’angolo opposto è sistemato il tavolo con il PC - tutto nero, lampada da tavolo compresa. Il soffitto, spiovente, è in legno, tendente allo scuro.
Porta chiusa, tapparella abbassata a pressione, tenda tirata e luci rigorosamente spente durante la visione (distanza dal pannello 2,50 metri circa). Vi garantisco che la stanza piomba nel buio più assoluto quando lo schermo va a nero. Uso la cuffia quando vedo un film per conto mio, soprattutto la sera/notte, anche se la stanza da letto è al piano di sotto.
- Plasma Panasonic Viera da 42";
- BDP Panasonic;
- VCR Saba (comprato di seconda mano per 40 euro lo scorso Marzo, dato che il mio storico Séleco del 1997 è definitivamente morto);
- cuffia Sony per TV.
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Da quando ho abbandonato il mio storico monolocale, il mio angolo cinema si è ridotto all’osso:
Samsung led 55"
Ho anche una man-cave al pianterreno adibita a palestra dove guardo film (minori, serie-tv, cazzeggio youtube) con un samsung led 32" parte del mio vecchio home theatre.
Col tempo e la voglia dovrei/vorrei evolverla in mini-cinema con proiettore, bella l’idea di @Ugondo_Vianazzi dell’all-black, postaci una foto se vuoi 
(magari a luce accesa).
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