Il vostro PRIMO disco

Guarda (e sono sincero), sono cresciuto da bimbo sulle note di Litfiba, Pink Floyd, Led Zeppelin che ascoltava mio padre. Tutta musica che odiavo perchè la ascoltava lui e il primissimo ascolto cosciente è stato Ligabue che ho ascoltato per anni ma la vera passione brutale è cominciata con il primo sampler di Rocksound sul punk. Da lì mi sono innamorato del genere che ho seguito per tanti anni, poi via…
Il massimo di cui posso vergognarmi, quindi, è Ligabue! Tuttosommato mi è girata bene!! :wink:

Sì ma io non l’ho preso quando è uscito, nel '95 non sapevo neanche dov’ero! L’ho preso, forse, ai tempi tra medie e superiori! Dura ricordare…

Io non mi vergogno di nulla, da piccino mi regalavano robe tipo la sigla italiana di Furia cavallo del west e E gira il mondo di Ponzoni/Pozzetto/Iannacci perchè quello ascoltavo con piacere, assieme ad altre cose dalla collezione dei miei genitori (adoravo il 45 giri di Per qualche dollaro in più di Morricone e Ho incontrato un’ombra di Berto Pisano, oltre naturalmente a Sandokan, Atlas Ufo Robot e Capitan Harlock che chiedevo espressamente in regalo). Ma qui si parla della consapevolezza con cui uno entra in negozio per iniziare una collezione in vinile, che fino ad una certa età non possedevo perchè non facevo differenza fra originali e dupliconi e spendere quattrini per un disco m’interessava meno rispetto al collezionare fumetti.

Con piena consapevolezza… mmhhh… By The Way dei RHCP.
Che schifo! I soldi peggio buttati della mia vita!

questo è esattamente lo spirito di questo thread! io quando comprai il disco degli wham avevo 9 anni e lo comprai grazie al video di wake me up before you go go in cui c’erano loro due in uno pseudo live e il pubblico era pieno di fighe… cazzo quanto li ammiravo! immaginavo che george michael se le passasse tutte! …invece…
non ci credo nemmeno io a quei furbacchioni che fanno i fighi coi rancid e gli iron! siete passati da cristina d’avena al metallo così? senza colpo ferire?

Michael Jackson “Dangerous” in cassetta.

Io vi batto tutti.

can’t touch dis. dun dududun!

Data l’eta non piu’ acerba il mio primo disco fu un 45 giri:"Sympathy"dei Rare Bird,nel lontano 1970,poi coverizzata in italiano da Caterina Caselli(“L’umanita’”).Fu il primo 45 giri di cui decisi io l’acquisto,prima ricevevo 45 giri in regalo e si passava dalla Carra’ a Gianni Morandi o a Rita Pavone,ricordo pero’ con affetto “Baci"di Remo Germani.
Il primo lp furono 2 in contemporanea:la colonna sonora di"Hair” e "Cosmo’s factory"dei Creedence Clearwater Revival,anche questi acquistati fra il 1970 e il 1971.
Il cd proprio non lo ricordo,ma non mi ha mai appassionato molto

Mai comprato nulla con Cristina D’Avena, che mi stava cordialmente sul cazzo. Il primo album acquistato da me è stato proprio dei Saxon perchè all’epoca ero intrippato col metal e lo ritenevo un genere per cui valesse la pena spendere soldi. Niente furbizia, semplicemente non avrei mai cacciato fuori le svanziche per un lp di altro genere (all’epoca tiravo avanti con hard rock e colonne sonore cinematografiche, il resto me lo facevo registrare).

la prima cassetta che ho comprato (anzi no, mi è stata regalata) era una cassetta pirata ( :frowning: ) di Battiato.
la prima cassetta che ho davvero comprato -chiedendo i soldini al babbo- era di Vasco… ma non ricordo esattamente quale album.

il primo 45 che ho comprato, invece, lo ricordo benissimo era Wild Boys dei Duran Duran… (che conservo ancora) e a proposito del film passato l’altra notte… ricordo anch’io il 24 dicembre 1984… quando moccioso e irritante costrinsi mio padre a videoregistrarmi il tutto.

il primo 33 fu invece questo…

avevo circa 11 anni… da allora in poi collezionai tutti i dischi degli ac/dc e capii che era necessario farmi crescere i capelli.
dagli acdc a tutto il resto del hard rock e poi via via il metal… e poi ancora il punk etc etc il passo fu abbastanza breve:D

ora che ci penso ai tempi delle medie avevo una “badiale” venerazione per The Wall (venerazione che ancora oggi nutro per Lp e Film). avevo solo una cassetta copiata… però ricordo bene un aneddoto divertente: la maestra d’inglese ci diede un compito per casa… bisognava scegliere un canzone inglese e portarla tradotta in classe. io scelsi la famosa canzone di The Wall… ero con il mio compagnetto di banco (Alessio Spataro… oggi un bravo vignettista satirico) che aveva una vhs del film con traduzione… ovviamente il giorno dopo la maestra mandò a chiamare i rispettivi genitori e per un pelo non ci fece sospendere dal preside gh gh

la band, cmq, che più ho idolatrato da ggiovine resta sempre una… The Cure

Son passati 22 anni, ma il primo vinile non si scorda mai:

Poi, siccome la senilità incombe, l’anno scorso l’ho ricomprato in cd.

il mio primo acquisto è stato al mercato,comprai una cassetta intitolata tipo “rock italiano 1988”.
Avevo 9 anni e non mi rendevo conto che era una cassetta pirata,con un foglio scritto a macchina come copertina.
Però lì dentro c’erano “alzati la gonna”,la mia banda suona il rock,in questo mondo di ladri,pregherei di scialpi,che figata.Chissà poi dov’è finita.

p.s. c’è nessuno che come me registrava le canzoni alla radio?stavo lì pronto ad aspettare il momento giusto per premere rec.Ho registrato interi festival di sanremo…

Il primo vinile che mi sono fatto regalare e che ancora ascoltavo con il mio prezioso mangiadischi “Pepito”

Poi quando mi hanno regalato il giradischi amplificato con i due altoparlanti staccati mi sono subito comperato

Ma il vinile che mi ha cambiato la vita e chi mi regalò il mio Babbo fu

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Azz… per sto disco ti meriteresti la badrep :smiley:
ma ti sei salvato grazie ai Kiss e a Cat Stevens :cool:

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Premetto che la musica mi è sempre interessata fino ad un certo punto (tuttora avrò sì e no un centinaio di cd in casa, almeno la metà dei quali potrei regalare al primo che passa per strada), ma con in casa mia sorella avevo parecchia musica che mi passava…roba tipo i Pooh, i Collage, Ramazzotti, Battisti…cose così. Ma anche John Lennon, John Denver, i Police, gli U2. Ascoltavo abbastanza passivamente, se non Ramazzotti che già allora mi stava pesantemente sui coglioni per quella vocetta nasale inascoltabile…

A memoria, la prima audiocassetta che ho comprato con la mia paghetta, pagandola 10mila lire in un negozio a Milano Marittima verso le 23 nel Luglio del 1989 (credo), è stata questa qui (la foto è del disco):

Ovviamente ce l’ho ancora e l’ho ascoltata migliaia di volte…poi presi anche il cd dopo un 10 anni mi pare.

Correva l’anno 1997, da Virgin in piazza Duomo

Musicassetta pagata penso 18.000 lire

OTR feat La Pina - Dalla sede

Cazzo anch io a quei tempi, avevo 8-10 anni compravo musicassette a milano marittima in un negozio che mi sembra si chiamasse una cosa tipo mimi e mimò o simili. Ricordi?
Le prime musicassette che abbia acquistato sono i primi album di Jovanotti.

“The riddle” di Nik Kershaw, comprato nella primavera 1985 alla Standa (!)

All’epoca mi segnavo tutti i dischi che compravo in un quaderno, il secondo e’ stato una compilation tipo “Canzoni per l’estate vol. 2” ed il terzo “The head on the door” dei Cure o forse “Like a virgin” di Madonna.

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premetto che ascolto musica da quando sono nata,ma il primo disco che ho comprato da sola è stato questo, pochi mesi dopo la sua uscita, nel 1987:

questo disco mi ha cambiato la vita:gianmaria

“Reckless” è un pezzo che mi mandò in tilt,ai tempi…stupendooo!!

Avevo già postato i miei primi Lp/cassette ma essendo saltato fuori nuovamente questo thread mi sono ricordato anche i primi tre cd comprati in assoluto, ossia…

Tschaikowsky/Mendelssohn Violin Concert - Nathan Milstein, Wiener Philarmoniker Claudio Abbado
Eurythmics - In the garden
Queen - Jazz

quando sono nato c’era già una discreta quantità di dischi e nastri in casa, più volte riacquistati perché con grande disperazione dei miei mi dilettavo a distruggerli in ogni modo che le leggi fisiche e dinamiche permettevano, al pari di radio e impianti stereo (da infante ritenevo la musica un corpo solido nascosto all’interno di nastri, vinili, mangiadischi, come il cuore o il cervello in un corpo umano, e volevo tirarla fuori “da lì”). per cui in un certo senso non ho mai sentito il bisogno di acquistarli, essendoci cresciuto in mezzo. posso parlare se mai di primi ascolti o di dischi/nastri che ho chiesto per il compleanno e per natale, poi riacquistati nel tempo più volte (avevo intravisto giusto ieri un topic a tema, ma non riesco a ritrovarlo)

il primo acquistato di mio pugno, pagato peraltro una sciapata (6mila lire nell’84), è stata la ost di murderock.

ost a parte, sempre in quell’anno, welcome to the pleasure dome dei FGTH.

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