Interessante dibattito sul nucleare

Cambiamento del clima e salute dell’uomo, oncologo e Nobel per la fisica a confronto
Il protocollo di Kyoto è insufficiente, come evitare la catastrofe ambientale?
Veronesi: solo il nucleare ci salverà
Rubbia frena: non è l’unica alternativa
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/ambiente/energie-pulite/veronesi-rubbia/veronesi-rubbia.html

Veronesi è un poveretto

Se lo dice lui come non credergli

Tre parole : Gas di Brown

Per gli ignoranti che non sanno di cosa si tratti, ecco un articolo in proposito. Da prendere con le pinze sulla veridicità, ma di certo viene da chiedersi perché così poca gente lo conosce.

http://www.edicolaweb.net/edic038a.htm

Interessante anche il fatto che

La diga del Vajont venne fatta nonostante si sapesse benissimo che il terreno in quella zona ha un’alto rischio di frane.
Il pericolo e la colpa sono stati nient’altro che speculazione umana, più che la fonte energetica.

Cioè, rischiamo di passare l’inverno al freddo perchè non siamo stati capaci di seguire una politica sensata per quanto riguarda le fonti di energia.
Inquiniamo a livelli assurdi con fonti di energia ‘sporche’, e non abbiamo voluto il nucleare che oggi è l’unica forma sensata di energia (salvo poi avere le centrali francesi, da cui acquistiamo kw, subito oltreconfine).
E adesso ci troviamo in casa sta roba qua:

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/esteri/bombe-atomiche/bombe-atomiche/bombe-atomiche.html

Che la politica energetica nostrana sia insensata son d’accordo, il fatto che acquistiamo dai Franzosi ne è la prova. Non sarei così severo, però, sulla decisione presa a suo tempo di non aprire centrali anche da noi. Laddove il nucleare viene sfruttato a pieno ritmo i loro problemi li hanno avuti, Chernobyl è solo la punta dell’iceberg. E considerato che siam già stati capaci di rovinare salute e ambiente coi mezzi a nostra disposizione (vedi raffinerie di Augusta, per fare un esempio) non oso pensare a quel che sarebbe successo se avessimo applicato all’energia atomica gli stessi standard scriteriati.

sono almeno dieci anni che l’ultima centrale nucleare italiana (caorso o montalto, non mi ricordo) è stata smantellata, e ancora non si è riusciti a trovare un cazzo di posto per seppellire neanche tanti bandoni con le scorie neanche credo particolarmente pericolose

in più c’è mezza italia che preferisce vivere con la monnezza fino al collo piuttosto che far costruire vicino un inceneritore, per tacere di tav e quant’altro… il famoso Not In My Garden

quindi che si fa? si riprende questo giro per menarsela venti anni prima di riuscire a produrre il primo kw?

poi il fatto è un altro

i franzosi col nucleare ci hanno sempre convissuto e si sono sviluppati in coerenza, l’italia no

in italia, a torto o a ragione, si è puntati sul metano, tutti gli impianti di riscaldamento e non solo vanno a metano, si è speso tanto per farlo arrivare centralizzato anche in posti in culo al mondo, anche in città le macchine a metano vengono incentivate perchè pare che inquinino nettamente di meno

e mò che fai butti tutto? non sono granchè esperto, ma le centrali nucleari producono energia elettrica, mica il metano, casomai tornerebbero buone d’estate quando fa caldo per far andare i condizionatori, ma non d’inverno con gli impianti che vanno a gas…

Non solo ci riforniamo dalle centrali nucleari Francesi ma anche da quelle Slovene…un eventuale disastro ambientale in una delle due Nazioni ci vedrebbe coinvolti lo stesso in prima persona.
Per rispondere a Pollanet, trattasi di Caorso centrale smantellata in provincia di Piacenza, io la visitai ai tempi delle medie.
Altra cosa che voglio dire (off topic) e per ricordare tutta quella gente (ingegneri e periti) che si sono specializzati sul nucleare e oggi si ritrovano a ripiegare su altri lavori, la maggior parte dei miei prof delle superiori erano ingegneri nucleari.

Della serie:Sono un ingegnere nucleare, sono un genio lavoro quando voglio…

…ti adatti…con una laurea in tasca oggi non fai quello che vuoi, però così tante persone sono state prese per il culo.

Questa è la politica dei “verdi”. Prima ci smenano con i problemi dell’inquinamento, poi -assurdità- vogliono fare le centrali elettriche a carbone. Dimenticandosi però che il carbone rilascia anidride carbonica in quantità.
:mad:

in fondo c’è stato un referendum, mi pare, dall’esito incontestabile.
Poi chi è che vuole le centrali nucleari?
La cittadinanza non ne vuole sapere e se ci fosse un altro referendum il risultato molto probabilmente sarebbe lo stesso.
Quindi cari miei politici dalla destra al centiosinistra attaccatevi almeno stavolta al volere dei più…

In effetti non le vuole nessuno. Per fortuna in altri paesi le vogliono, così non possiamo importare l’energia che non riusciamo a produrre.
E poi se nel mondo non ci fossero centrali nucleari, come verrebbe prodotta l’energia mancante? La risposta è: in modo più costoso ed inquinante.

Fortuna che la maggior parte delle centrali nucleari si trova in paesi evoluti che ne garantiscono la sicurezza: le centrali francesi o americane non sono certo come quelle di Chernobyl.

Questo non significa che non siano pericolose. In Giappone proprio di recente hanno sfiorato una grave crisi, la minaccia è stata scongiurata perchè alcuni ingegneri hanno sacrificato le loro vite volontariamente. Per altre info su crisi analoghe, be’… i fatti di cronaca riportati da Stephen King nel suo romanzo I Tommyknockers erano assolutamente autentici, con tanto di nomi e date.

Certo. Il rischio zero, con le centrali nucleari, attualmente non esiste. Producono però quasi il 20% dell’energia elettrica mondiale. Se tutti le abolissero? Ci sono alternative?

Comunque non ho detto che vorrei le centrali nucleari in Italia. Ho sollevato semplicemente un problema.
Attualmente pare stiano lavorando al progetto di centrali nucleari di nuova concezione, ancora più sicure; partecipa anche l’Italia. Vedremo.

in verità mi è sempre sfuggita una cosa

l’italia è dipendente dall’esterno per tantissime robe, dalla benzina alll’energia elettrica, in generale per molte materie prime, ma anche per la carne di manzo, il latte e i polli mi sa

pure la carne di manzo e il latte che non sono sufficienti sono mica un problema da poco, le bistecche e il cappuccino piacciono a tutti, ma mica per questo hanno pensato di fare allevamenti di vacche anche nelle aiole degli autogrill, anche perchè interviene pure un altro problema, che è quello di quanto ti costa produrre o piuttosto comprarlo

d’altra parte il “make or buy” dovrebbe essere l’analisi di base di qualsiasi entità capitalistica

per cui se l’energia elettrica francese ti viene a costare meno di quella che pagheresti facendotela in casa perchè i francesi sono efficienti da questo punto di vista, e anzi quella che vendono a te gli consente di pompare i loro impianti al massimo della loro produttività a vantaggio di tutti il problema ndo sta

capirei ancora che tu volessi investire in una tecnologia nuova tutta da scoprire che ti consentisse veramente di produrre anche a lungo termine energia a prezzi ragionevoli senza nessun tipo di rischio e scarti pericolosi tipo l’energia solare, ma per il resto…

Chi ha detto che bisogna costruire centrali?

Italia in campo sul nuovo nucleare

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/18/Nucleare_italia.shtml

Mah, Nucleare o meno siamo tutti delle pedine in mano ai potenti che ci prendono per il culo.
L’Energia elettrica la compriamo quando serve dai paesi limitrofi e la vendiamo quando serve agli altri stessi paesi limitrofi…, è sempre stato così.
Sono PRO Nucleare comunque, anche se ci vorrebbero come minimo 25 anni per ritornare a produrre energia di quel tipo.
In ogni caso non cambia un cazzo, tanto a 30km dai nostri confini c’è chi la produce. Se deve succedere il casino succede comunque anche se noi siamo contro il nucleare.

L’unica cosa che mi fa girare i coglioni è che personaggi di spicco ai vertici delle nostre società energetiche annuncino, dimostrando affidabilità, professionalità, e soprattutto competenza , che rischieremo black out perchè consumiamo troppo.

Anzichè trovare una soluzione a questo problema che si ripresenta spesso,visto che quando arriva la bolletta noi la paghiamo sempre puntuale, a stronzi.

Ma il problema non è tanto nucleare o no e che ci inculano sempre e comunque i nostri soldi e ci ritroviamo:

1 - con un pugno di mosche in mano
2 - a dover sborsare più soldi

Costruiscono centrali nucleari, una volta che entrano in produzione e danno lavoro a centinaia di persone, fuoriescono con i sondaggi e poi le fanno smantellare…allora chiedilo prima no?per cui a casa i dipendenti e altri soldi da sborsare per lo smantellamento,infine si ripiega all’estero, ma il problema non è risolto perchè un disastro in Francia o Slovenia ci riguarda pure a noi.