Scusa, per curiosità, c’è anche il consigliori?
Il suo prezzo è 30 dollari e ho risparmiato le spese postali perché ho combinato due uscite. Ti danno tre film, non bisogna dimenticarlo e tutti e tre con audio italiano. Due sono usciti da noi in DVD in pessimo stato, mentre “Italia a mano armata” è ancora inedito. Secondo me, nel complesso, è un’uscita imperdibile per gli appassionati del genere.
Sì c’è anche “Il consigliori”.
Sul recupero filologico non si discute.
Ma sul lavoro in sè beh mi spiace ma quelli di dorado devono imparare e molto.
Non ha senso pubblicare due film su un bluray a doppio strato e usare livelli di compressione imbarazzanti.
Se puntavano al risparmio potevano mettere tutto su un disco a singlo strato (e ci stavano tutti e due i film).
Sul recupero non si discute.
Su altro beh anche si…
In tutto questo non capisco che senso ha mettere in un cofanetto due bluray e un dvd, o li fai tutti nello stesso formato oppure pubblichi i primi due in bluray
Anche se vedo che la tendenza generale è di metterlo al secondo posto nella trilogia del commissario Betti, nei mie gusti viene dopo Roma Violenta (il primo posto di “Napoli” è inattaccabile, ovviamente). “Italia” ha una colonna sonora eccezionale ed una trama più coerente rispetto alla prima puntata della trilogia. Aggiungo che John Saxon è uno dei miei cattivi preferiti. Nonostante questo lo metto sotto “Roma” sia perché secondo me la location divisa tra Torino-Milano- Genova è un po’ depotenziante sia perché l’effetto deja-vu è piuttosto forte. Per esempio Girolami si autocita con il poliziotto paralizzato e la sventagliata (anche se questa volta vera) a Merli. Tra l’altro la morte finale del commissario qui lascia tutti di sasso perché, secondo me, è completamente slegata dal resto del film. Magari voi avrete riconosciuto il tipo sulla 127 che spara e mi smentirete. Il finale di Roma Violenta invece era perfettamente consequenziale alla storia.
A proposito, qualcuno sa dirmi qual era l’espediente in base al quale Betti esce dal carcere? Io non l’ho mica capito.
Ancora nessuna novità sulla pubblicazione in DVD? (esclusa naturalmente quella della Dorado)
Nessuno sa il nome dell’attore che interpreta “Carli Ovidio” uno dei tre rapinatori della banca a Torino e Milano(dove però vengono scoperti) che usano la tecnica del finto ostaggio? In questo film è doppiato da Renato Mori. Appare anche in “C’era una volta un gangster” nella parte dell’uomo che gioca a carte e viene preso da Richard Harrison, in “Roma a mano armata” nel ruolo di Carmine, il barista del NIght club “Marocco” e in “Rolf” nella parte del mercenario “Avvoltoio”.
A quello che ho capito io, il commissario Arpino si reca a casa di Carlo Morell, uomo dalla doppia vita: collaboratore del gangster Albertelli di giorno, e padre di famiglia irreprensibile la sera(figlio ingegnere, e a quei tempi una laurea simile era oro, moglie affezionata che dice “non ci fa mancare nulla”).
Alla fine della chiacchierata Arpino dice a Morell, vieni ti devo parlare, ed evidentemente in questa chiacchierata fuori campo(non viene mostrata nel film, solo sottintesa) il commissario dice a Morell che se non cambia versione sull’omicidio di Lazzari(dove effettivamente Betti è innocente visto che è Lazzari che spara per primo) potrebbe avere grane e così rovinarsi anche in famiglia. La conferma di questa mia tesi arriva da due scene: la prima al penitenziario: quando Arpino dice che gli è venuta un idea(la visita a Carlo Morell), la seconda quando Albertelli dice ai complici Bertoli e Forrestier “non so come sia successo, ma quella carogna di Betti è di nuovo in circolazione…”, la telecamera inquadra Morell che visibilmente triste abbassa lo sguardo in quanto ha tradito il capo Albertelli.
In sintesi: Betti è fuori in quanto Morell, sicuramente in segreto ha parlato con il magistrato dicendo che Lazzari aveva una pistola che poi lui ha fatto sparire(infatti nella scena della sparatoria Albertelli gli dice, Morell falla sparire!)
Su Youtube è stata caricata una copia del film in buona qualità, anche se non mancano le spuntinature, con titolo in inglese. Secondo me dovrebbe trattarsi del master edito in bluray da etichetta statunitense. Chi ha questo supporto può dare una controllata?
E niente… se vogliamo fare una raccolta di firme per far girare un finale alternativo io ci sono (rosico troppo).
Se a qualcuno interessa, il caratterista in questione è Ovidio Taito
La scoperta è merito dell’utente Renato, qui la discussione.
Mi sa che questa Dorado Films non è più attiva. L’ultimo post su FB risale al 2020.
Accontentiamoci della copia 35mm americana. Compressa male, restauro dei colori fatto male (ma a questo hanno posto rimedio alcuni fan), ma sempre meglio del vecchio master Mediaset.