Joker (Todd Phillips, 2019)

I film tratti dai fumetti l’ho sempre trovati, quando fatti bene, divertenti e basta. Per quanto siano ben fatti non ho mai pensato che potessero raggiungere chissà quale livello. Alla fine sono film con un tizio vestito da pirla. Certo, poi ci sono i batman di burton, gli hellboy di del toro, gli spider-man di raimi che sono un altro discorso. Lì c’è proprio un autore con una visione ben precisa e uno stile riconoscibilissimo e non un semplice mestierante che svolge il compitino. Ecco, questo joker… non sembra il solito film-fumetto di oggi. Quando vidi il primo video di joaquin phoenix truccato mi mise subito una bella curiosità. Sembrava… “diverso”. Certo, tenevo sempre i piedi per terra. Poi uscivano i primi filmati, i primi trailer e non sembrava niente male. E la curiosità e l’interesse salivano. Poi cominciano a vederlo nei festival e dicono tutti (ma proprio tutti) che è fantastico e… vince addirittura a venezia??? E ora si parla addirittura di oscar??? Cristo santo!!!

Con i batman di burton e con i fumetti ci sono praticamente cresciuto, quindi quell’universo ce l’ho sempre nel cuore e lo andavo a vedere a prescindere ma… ragazzi, questo sembra veramente bello. La fotografia e l’aspetto generale del film mi piacciono un sacco, lui sembra spettacolare come sempre, ci sta pure de niro… Cazzo, sembra… un film!

Esce il 3 ottobre. Voglio proprio vedere che roba è. A voi incuriosisce?

…No

…No

Certo che si, Tony. De Niro c’è perchè in “Joker” c’è un collegamento…non dico di più. Da quel che ho letto in giro, il film non dovrebbe essere per nulla un comic-movie; prova straordinaria di Joaquin.

Già il teaser mi aveva fatto VENIRE, mesi fa. Poi il leone d’oro a Venezia… aleeeeeee’!!! E quando ho visto il trailer definitivo, con Phoenix doppiato da Adriano Giannini (come Ledger 11 anni fa…), be’, come volete che me lo perda!!!

Visto il trailer l’altro ieri prima di Rambo - Last Blood e di Ad Astra.
Ispirante.

Negli States è scoppiato un putiferio, come stanno messi…

https://www.badtaste.it/2019/09/25/joker-i-familiari-delle-vittime-di-aurora-preoccupati-per-il-film-le-autorita-in-allerta-per-eventuali-atti-di-violenza/393655/

https://www.badtaste.it/2019/09/27/joker-cosplay-vietati-in-alcuni-cinema-americani-i-parenti-delle-vittime-di-aurora-accusano-la-warner/393947/

Visto ieri mattina, poltrona VIP popcorn e coca zero grande.
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato.
Film molto crudo e storia davvero triste, cinica, disperata.
Diretto, pochi dialoghi troppo prolungati(e va benissimo così), veloce e immediato.
Non sono mancati momenti divertenti e (anche se circoscritte) esplosioni di risate in sala.
Gli amanti del gore non rimarranno delusi.
Piccola nota personale : forse di tutto l’universo Batman il film che a me è piaciuto di più.

Stavo cercando di approfondire se Joaquin Phoenix è in grado di slogarsi le spalle e le scapole a piacimento o se è davvero fatto così. :confused:

Visto, piaciuto abbastanza. Alla fine la morale del film è roba già vista (i mostri sono persone fragili e spezzate che si sono viste negare l’affetto di cui avevano bisogno) e c’è anche un’evidente vena politica anti-capitalista che sinceramente… però lui è davvero bravo, grande interpretazione e devo ammettere che la storia m’ha messo a disagio. D’una tristezza e una crudeltà senza confini, a un certo punto non ne potevo più di vederlo pigliare calci in culo da tutti e la vendetta cruenta strappa l’applauso (che magari non era nelle intenzioni del regista oppure sì, boh). I personaggi sono quelli di Batman ma rivisitati con molte sfaccettature e retroscena “oscuri” (già il fumetto non scherzava, col nuovo corso che va avanti già da qualche anno). Magari non un capolavoro da premio veneziano ma per quanto mi riguarda il coinvolgimento emotivo c’era, non m’ha lasciato indifferente.


La pubblicità negativa non esiste. :slight_smile:

che disagio

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Be’, sì. Il disagio era il motore della trama, niente di strano che tra fans e detrattori ne trovi altrettanto. Particolarmente commovente l’aneddoto che mi ha riferito un conoscente: seduta accanto a lui al cine c’era una che ha passato il tempo a messaggiare sul suo telefono, a fine proiezione si è alzata in piedi applaudendo e urlando “capolavoro!”

Strano che non sia tra gli iscritti a GdR.

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Magari la visione del film l’ha fatta VENIRE

Beato chi viene ancora. C’è chi può…

Visto in sala. Chi si aspetta un cinecomic alla “Batman” é completamente fuori strada. Joker é piú che altro un viaggio introspettivo nella mente malata e nella terrificante vita di Arthur Fleck che lo portano ad essere ció che diventerá ovvero il cinico e spietato Joker. Un persona fragile e segnata dalle avversitá della sua buia vita che finirá per diventare un personaggio che troverá consolazione solo nel crudele personaggio-clown di Joker (anche se a volte vengono fuori sprazzi di umanitá tipo quando risparmia la vita all’ex collega di lavoro nano perché é stato l’unico ad essere gentile con lui). Alla fine della visione questo film lascia nello spettatore un dubbio, o almeno con me é stato cosí, su quanto di quello che accade é realmente esistente e quanto invece é frutto della mente disturbata di Arthur/Joker. Dopo la chiusura della struttura psichiatrico-sociale dove Arthur andava agli incontri con la psichiatra e la conseguente mancanza di assunzione dei medicinali (non li puó piú acquistare senza la ricetta della psichiatra) la sua malattia mentale degenera e da quel punto in poi molti eventi sono allucinazioni della sua mente. Tra gli episodi piú significativi citerei l’immaginaria relazione con la donna afro che ha incontrato in ascensore ed anche il finale in cui lui viene liberato dalla macchina della polizia ed in seguito acclamato dai manifestanti per poi ritrovarsi, cosí come lo era nell’auto della polizia, ammanettato nell’ospedale psichiatrico a colloquio con una nuova psichiatra anch’essa di colore come la precedente e con lo stesso look, un caso?, che poi probabilmente uccide viste le impronte di sangue lasciate nel corridoio proprio poco prima del The End. Nel film c’é anche un inversione die ruoli in cui Joker, antieroe per eccelelnza in tutti i film di Batman in cui compare, diventa quasi un personaggio da comprendere, che é diventato cosí perché la societá e le sue personali vicende lo hanno portato ad essere cosí, mentre Tom Wayne, padre di Bruce, viene dipinto come un cinico e stronzo personaggio che pensa solamente al suo arrichimento personale in termini finanziari e di potere e che in realtá guarda con odio malcelato le classi disagiate ed i ribelli che lui considera “clown”!

L’ho visto ieri. L’ho trovato noioso e poco coinvolgente. Situazioni e personaggi che difficilmente li si può prendere sul serio…

Le opinioni sono come i coglioni, ognuno ha i suoi. Diceva il caro Ispettore Callaghan. E’ il bello, e talora il brutto, dei forum. Io l’ho visto ancora una decina di giorni fa, e assieme a “C’era una volta a… Hollywood” lo reputo il miglior film dell’anno. Inaspettato, da uno che ha girato “Una notte da leoni” e relativi sequel. Incassi al di là delle più rosee aspettative e speranze: fino a ieri in Italia, ben 21,2 milioni di euro. E il Joker sorride, anzi ghigna…
P.S. Aggiungo che l’ho visto in originale con sottotitoli. Al meglio, insomma.

Di film girati nel 2019 quelli che ho goduto di più sono Il Traditore, Once Upon A Time In…Hollywood and Adults In The Room. Quello che mi piace di più per quanto riguarda i gusti e le preferenze quando si parla di film è l’imprevedibilità. Non si può mai sapere cosa potrebbe piacere o non piacere a una persona e questa è la cosa più interessante. Tutto dipende dalle emozioni che si prova quando si vede un film che a volte è una cosa inspiegabile. Io ad esempio mi sono sentito coinvolto emotivamente guardando Torino Violenta ma ho provato poche emozioni guardando Joker. Comunque il 2019 è un’annata molto interessante, secondo me forse la più interessante di questo decennio. Spero che The Irishman appaghi le aspettative…

Una cosa è sicura: Gi adetti alla promozione di Joker sono persone intelligenti che hanno fatto un ottimo lavoro. Sono riusciti a far andare a vederlo quelli(come me) che pensavano che fosse un dramma esistenziale alla Taxi Driver, quelli che pensavano che fosse un film simile ai vari Batman, ma anche, per pura curiosità, quelli che vanno al cinema una volta ogni due anni…

Non avendolo visto io non pensavo affatto che fosse legato ai supereroi: mi sbagliavo?

Ciao!
C.

Non avendo visto nessun batman penso di no, ma piuttosto era un modo di dire perchè in sala c’erano dei ragazzini con le patatine, i fruttini e i cellulari accesi, come se fossero andati a vedere un film di supereroi…